"Che è che ti ha fatto??" Dice la mia migliore amica alzando il tono di voce dopo che gli ho raccontato quello che è successo ieri.
"Sh non urlare" affermo facendo abbassare la voce alla ragazza davanti a me in modo che gli altri non vengono a conoscenza di quello che è successo tra me e il moro.
"Scusa" dice facendo una piccola risata.
"Che avete da parlare così tanto e da non informare anche me" sento una voce alle mie spalle, mi giro e vedo Federico, il ragazzo che mi ha sempre aiutato in tutto.
"La signorina qui presente ha avuto un regalino" dice la mia amica con un ghigno sul volto.
"Che regalino??" Domanda curioso di sapere questo famosissimo regalo.
"Sai che vive con la famiglia Stefanelli??" Gli domanda e lui annuisce.
"Bene il ragazzo riccio l'ha disturbata mentre stava studiando" dice avvicinandosi al barista accanto a me.
Lui si gira verso di me guardandomi con un sorriso.
"Hai visto a Stefanelli" dice dandomi uno strattone leggero.
"Non è successo niente di quello che pensate" dico facendo togliere il sorriso ai due pettegoli.
Dovete sapere che Alessia e Federico quando sono insieme sono peggio dei giornalisti.
"Come no" dice Alessia dispiaciuta.
Sperava che tra me e il moro potesse succedere qualcosa di stra bello, ma in realtà non è successo.
"Si è spostato dicendo che tra un po' arrivavano i suoi" dico dicendo la stessa frase che lui disse a me.
"Secondo me ti ha detto ciò perché vuole accettarsi che tu sia pronta per un passo importante" dice il moro sorpassandomi prendendo il blocchetto dove scriviamo le ordinazioni per poi andare dai clienti appena entrati lasciando in sospeso la conversazione.
Forse è per questo o forse voleva solo divertirsi.
"Non pensarci, oggi pomeriggio vieni con me in sala e mi vedi ballare" dice la mia amica cercando di tirarmi su il morale.
Io annuisco senza dire niente e torno a fare il mio lavoro mentre lei si alza, paga e poi esce dal locale, ma prima di uscire si gira verso di me.
"Mettiti un vestito perché appena finisco usciamo solo io e te" dice lei facendomi un occhiolino.
Ho paura di ciò che ha in mente Alessia, con lei non si può mai stare tranquilli.
"Va bene capo" dico facendola ridere per poi andare via.
E io continuo il mio lavoro finché non è l'ora di tornare a casa Stefanelli.
Pov's Christian
"Frate ti giuro che non ho capito quello che mi è preso" dico sdraiandomi nel letto con il telefono tra le mani in video chiamata con il mio migliore amico.
"Frate ti sei innamorato" dice facendo un sorriso.
"Frate la conosco solo da tre mesi" dico facendogli capire che non è possibile quello che dice.
"Frate io e te in una settimana che ci conoscevamo ci siamo già reputati fratelli" dice ricordandomi quello che è successo ad amici e sinceramente ha ragione.
"Ma tutta un'altra cosa la questione me e te" affermo ricordandogli che tra me e lui è solo amicizia, ma con lei c'è di più.
"Chri ti stai facendo tutti questi complessi perché hai paura??" Mi chiede posando i fogli che aveva tra le mani.
"Frate forse hai ragione, non voglio farla soffrire" dico mettendo voce a quelle paranoie che mi tormentano la mente.
"Scusa perché dovresti farla soffrire??" Dice non capendo cosa voglio dire.
"E se faccio qualcosa che la faccia stare male?? Come mi dovrei sentire?? Ti ricordo che è successo" gli dico ricordandogli quello che ho fatto quando eravamo in quel maledetto ospedale.
"Frate" afferma esausto dalle mie paranoie.
"Non pensare al passato, pensa al presente e che la vedi tutti i giorni e che la vivi pensa a questo" dice dandomi un consiglio.
"Lo so, ma ti giuro che appena la vedo mi viene voglia di baciarla, di buttarla sul letto e fare l'amore con lei" dico velocemente che quasi non mi rendo conto di aver trattenuto il fiato.
"C'è un ma vero??" Mi domanda disperato.
"Si" dico soltanto e lui scuote la testa dalla disperazione in cui lo sto facendo passare.
"E quale sarebbe??" Dice con voce del tipo "Chri se sarei lì accanto a te ti ucciderei".
"E se lei non volesse??" Dico pieno di dubbi e di preoccupazioni che lei mi rifiuti.
"Ma se hai detto che ha ricambiato il bacio quando l'hai baciata e ci è stata alla tua provocazione, non penso proprio che lei non ti voglia" dice facendo un ragionamento concreto.
Pov's Raquel
Mi sto preparando per andare da Alessia visto che oggi siamo rimasti che ci saremmo viste lì.
Non vi nego che ho ansia visto che in quella struttura non entro da un bel po', ma devo sconfiggere questo muro tra me e la danza, lei non voleva questo.
Mi guardo allo specchio prima di uscire dalla stanza che condivido con il moro.
"Quanto siamo belle!!" Dice Alexia entrando in camera.
"Grazie, mi sta bene??" Le domando guardandomi allo specchio per l'ennesima volta.
"Ti sta da dio Raquel, dove devi andare??" Mi chiede con un ghigno sul volto.
"Devo andare da Alessia in sala e poi non so dove vuole andare" dico alla ragazza alle mie spalle che mi guarda attraverso lo specchio.
"Vuoi un passaggio??" Chiede facendomi fare un giro su me stessa prima che usciamo dalla stanza per poi andare al piano di sotto.
"Non voglio disturbarti" dico sincera.
Non mi va di disturbarli per ogni cosa.
"Non mi disturbi per niente, tanto io devo uscire che devo andare dal mio fidanzato" dice con voce allegra.
Vedo i suoi occhi pieni di felicità quando pensa al suo fidanzato, la rende veramente felice e sono contenta per lei.
"Va bene, grazie" le dico facendogli un sorriso.
Così prende le chiavi della macchina e usciamo di casa salutando i suoi e poi ci dirigiamo alla macchina e saliamo per poi dirigerci nella scuola di danza.
Spazio Autrice,
Ecco a voi un nuovo capitolo 💜🤍
Spero che vi piaccia 💜🤍
Buona lettura 💜🤍
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Mi hai salvata
RomanceRaquel una ragazza di solo 17 anni con il sogno di diventare una ballerina, ma che purtroppo non potrà realizzare per colpa del padre e del suo passato turbolento. Christian un ragazzo di soli 19 anni, dopo l'uscita della scuola di amici, lui conti...