Capitolo 19

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"Guardali sono carini" dice una voce femminile che conosco molto bene.

"E poi dicono che non provano niente l'uno per l'altro" dice una voce maschile esausto dalle solite risposte che gli abbiamo dato io e il moro.

"Prima o poi capiranno quello che provano Matti" dice la voce femminile.

"Certo e quando lo capiranno io sarò vecchio" dice scherzando.

"Dagli tempo" dice scocciata la donna.

Apro gli occhi curiosa di sapere di chi sono le voci che sto sentendo e vedo i due piccioncini.

"Buongiorno" li saluto e loro si girano verso di me, sentendo la mia voce impastata dal sonno.

"Buongiorno anche a te" dicono in coro.

"Da quando vuoi due parlate all'unisono??" Chiedo stupida dalla loro risposta.

"Da oggi" risponde il biondino fiero.

Mi alzo piano per non svegliare il moro che ancora dorme come un bambino e mi avvicino a loro per abbracciarli.

"Ciao piccoletta" dice il biondo abbracciandomi.

Mi chiama così da quando ha scoperto la mia età e siccome sono più piccola di lui di qualche mese lui si sente più grande.

"Ciao Raquel" dice la mia migliore amica affiancando il biondino e mi abbraccia anche lei.

"Che ci fate qui, così presto??" Gli chiedo guardando l'orario nel telefono visto che qui non c'è una sveglia che ci segni che ore siano.

"Siamo venuti qui per fare colazione tutti e quattro insieme e abbiamo anche portato dai cornetti" dice indicandomi il vassoio che contengono i cornetti sul tavolo.

"Li hai presi dove lavoro io" dico contenta riconoscendo la busta.

"Certo non potevo cambiare bar" dice iniziando a ridere e io la seguo a ruota.

"Scusate se mi intrometto, ma tu lavori??" Chiede un po' stranito.

"Si Matti, lei lavora, non ti ricordi che l'abbiamo accompagnata a lavoro una volta??" Gli domanda la riccia.

"Ah vero mi ero dimenticato" dice ricordandosi di quel giorno.

La mia amica si sbatte una mano sulla fronte esausta dei continui discorsi sconnessi del biondo che però fanno ridere.

Io e Alessia ci sediamo sulle sedie che stanno vicino al tavolo pronti per fare colazione, anche se io non ho tanta voglia di farla, mentre Mattia cerca di svegliare il moro.

"Come hai passato la notte??" Dice a bassa voce senza farsi sentire dal biondo e mi guarda con uno sguardo malizioso.

"Non è successo niente" dico facendo smontare le sue idee.

"Come no!! Neanche un bacino??" Mi domanda sbalordita.

"No, abbiamo solo parlato niente di che Ale, cosa poteva mai succedere" dico spiegando quello che è successo stanotte senza dire che ho avuto un incubo causato dalle parole di mio padre.

"Non mi stai dicendo tutto" dice poco convinta.

Mi giro verso il mio letto dove si trovano i due amiconi, Mattia che cerca di svegliare Christian e Christian che sta dormendo beatamente.

"Ho fatto un incubo e Christian, mi ha solo tranquillizzata tutto qui" dico spiegando meglio tutto quello che è successo tra noi.

"Per questo Christian si trova nel tuo letto" dice facendomi una faccia maliziosa e so cosa sta pensando.

"Non è nulla di quello che stai pensando, gli ho solo chiesto di dormire con me e basta, tutto qui" dico cercando di non fargli fare pensieri strani.

"Si, si, oggi si chiede di dormire insieme e domani si chiede di fare sesso" dice maliziosa.

Ecco lo sapevo, sapevo che sarebbe arrivata a questa conclusione.

"Ale!!" la rimprovero per ciò che ha detto.

Non ho mai visto la mia migliore amica pensare al sesso.

È vero quando si dice che non si smette mai di conoscere una persona anche se la conosci da tanto tempo.

"Che c'è, non mi dire che non ci avevi mai pensato, dai su guardalo, sarebbe fantastico fare sesso con lui" dice indicando il diretto interessato sdraiato sul mio letto.

"Alessia, ti ricordo che sei fidanzata con il suo migliore amico" la rimprovero, mi dispiacerebbe troppo per Mattia sapere che la mia migliore fa pensieri sul proprio migliore amico.

"Lo so, ma non sto dicendo che lui non faccia del sesso fantastico" confessa e la vedo coprirsi la bocca con le mani rendendosi conto di quello che ha detto.

"Aspe, hai fatto sesso con Mattia e non mi hai detto niente??" Gli dico sbalordita che non mi ha detto di aver fatto un passo così importante per lei.

"Beh te lo volevo dire, ma è successo tutto questo" dice indicando la struttura dove ci troviamo.

"Hai ragione scusa, sei perdonata" dico abbracciandola.

"Dai facciamo colazione, prima che diventano freddi" dice prendendo il vassoio, iniziando a scartare la carta dove ci sono i cornetti.

"Basta, ci rinuncio" dice il biondo sedendosi vicino alla sua ragazza esausto.

"Che è successo??" Gli domando divertita sapendo già la sua risposta.

"Non riesco a svegliare quel pollo lì" dice indicando il letto con ancora il ballerino sdraiato.

"Ci penso io" dico ridendo.

"Tanto perdi soltanto tempo, non si sveglierà mai" dice appoggiando i gomiti sul tavolo convinto ad avere ragione.

Mi alzo dal tavolo e raggiungo il moro che è ancora nel mondo dei sogni, mi dispiace svegliarlo è troppo bello quando dorme e non solo, se devo essere sincera.

Mi siedo dove precedentemente ero sdraiata io e inizio a chiamarlo.

"Chri, dai sveglia" dico dolcemente, muovendo un po' la spalla per farlo svegliare, ma il primo tentativo è fallito.

Inizio a lasciargli diversi baci sul viso e con la coda dell'occhio vedo Mattia prendermi in giro e gli faccio il dito medio continuando a provare a svegliare il moro.

Lo sento dire qualcosa di incomprensibile e vedo che apre i suoi occhi verdi con qualche sfumatura di marrone.

Non posso distogliere lo sguardo, piuttosto non voglio farlo, voglio continuare a vedere quegli occhi che cerco di decifrare al meglio ogni suo stato d'animo.

"Buongiorno" dice con la voce ancora impastata dal sonno e fa spuntare il suo solito sorriso, quel sorriso che mi scioglie ogni volta che lo guardo.

"Buongiorno" gli dico facendogli un sorriso.

Restiamo ancora lì su quel letto a guadarci negli occhi, scordandomi che in quella stanza ci sono anche i nostri migliori amici.

"Ci sei riuscita a svegliarlo complimenti" dice Mattia, facendoci sussultare, riportandomi alla realtà.

Se Mattia non ci avrebbe interrotto cosa sarebbe successo??

Sarebbe scattato il bacio??

Oppure saremmo rimasti lì a guardarci??

"Che fai non vieni??" Dice il moro guardandomi, una volta che si è alzato dal letto e mi porge la mano per raggiungerlo.

Spazio Autrice,

Ecco a voi un nuovo capitolo 🤍💜

Spero che questo capitolo vi piaccia 💜🤍

Buona lettura 💜🤍

Mi hai salvataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora