Capitolo 29

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Una settimana dopo

E' passata una settimana da quello che è successo, e nessuno di noi ha voluto riprendere l'argomento, per questo li ringrazio.

State pensando "Cosa è successo in questa settimana??"

Beh ragazzi, è stata una settimana abbastanza strana.

Christian mi è sempre rimasto vicino, notte e giorno, senza mai lasciarmi sola, e se doveva allontanarsi per qualche ora o anche qualche minuto, faceva venire qualcuno dei suoi parenti per non farmi rimanere mai da sola, così, con questa scusa ho conosciuto ogni membro della sua famiglia, una in particolare che mi ha colpito è stata sua madre, come se l'avessi già vista.

Mattia purtroppo è tornato a Bari per poter continuare la sua terapia, per tornare a ballare il prima possibile e per portare avanti lo studio, visto che quest'anno ha gli esami di stato, come li avrei dovuti avere anch'io.

Alessia in questa settimana non si è staccata da Mattia nemmeno un attimo, visto che non sa quando lo potrà rivedere, e lei spera che lui possa andare a vederla al teatro a Milano il 19 Giugno, come spero di andarci anch'io.

Io invece ho continuato a provare a ritornare a mangiare regolarmente, senza vomitare ciò che mangiavo, all'inizio è stato davvero complicato, ero rimasta una giornata intera senza mangiare, ma Christian insisteva per far sì che mandassi giù qualcosa, adesso però devo dire che sto iniziando a mangiare un po' di più, non posso ancora dire, però, che mangio qualsiasi cosa senza vomitare, non è così.

Mi manca così tanto tornare a fare ciò che facevo prima, ma adesso devo pensare a me.

Vi state chiedendo cosa sta succedendo tra me e Christian??

Il nostro rapporto si è fatto più solido, abbiamo risolto il fattore litigio.

Se state pensando che io non provo nulla per lui, vi state sbagliando.

Ogni volta che lui mi tocca la spalla, la gamba o semplicemente la mano, il mio corpo si riempie di brividi, e la cosa un po' mi spaventa.

Mi spaventa il fatto che io possa provare qualcosa di talmente forte per lui che, già so, che non riuscirò mai a controllare e per questo ho paura, paura di mostrare i sentimenti che provo.

E ho pura che lui non provi niente di ciò che provo io.

Ho paura di soffrire ancora.

"Raquel" sento una mano appoggiarsi sulla mia spalla che, facendomi sussultare, mi risveglia dal mondo dei pensieri.

Mi giro in direzione di quella mano e vedo che mi ha chiamata Christian.

"Dimmi" dico facendogli un piccolo sorriso.

"Ti saluta Mattia" dice sorridendo.

Si vede lontano un miglio che gli vuole un bene dell'anima.

"Hai parlato con Mattia senza di me??" Gli domando facendo il broncio per fare l'offesa.

"Ma tu eri a fare la visita, non mi sembrava il caso entrare in stanza e dire "Ehy Raquel c'è Mattia che ti vuole salutare!!" che figura ci avrei fatto?? Magari eri anche in intimo" dice sedendosi sulla sedia di fronte a me, facendomi quel sorriso che ogni volta mi scioglie.

"Pensandoci bene non ci avresti fatto una bella figura, ti avrebbe preso per un pervertito" dico sorridendo, e ora lui mette il broncio.

Inizio a ridere alla sua visione da bambino offeso, così lui mi guarda con uno sguardo fulmineo, come se volesse incenerirmi, torno ad essere seria, almeno ci provo, ma con scarsi risultati.

"La smetti di ridere??" Mi domanda, infastidito dalla mia presa in giro.

"Non solo sei un pervertito, ma anche un permaloso" dico ridendo di gusto e vedendo la sua faccia contraria a ciò che ho detto.

"Non sono permaloso e nemmeno pervertito" dice con un tono da bambino offeso e la cosa mi piace, sembra essere davvero un bambino, un bambino adorabile.

Continuo a ridere per il suo tono da bimbo e lui continua a guardarmi con lo stesso sguardo di poco prima.

È davvero permaloso questo ragazzo.

"Ora ti faccio ridere io" dice alzandosi dalla sedia per venire verso di me.

Nel giro di poco tempo me lo ritrovo a due centimetri di distanza dalla faccia, e la cosa un po' mi inquieta, e credo lui se ne sia accorto.

"Non avere paura di me, non ti farei mai del male" dice accarezzandomi dolcemente la guancia, per tranquillizzarmi.

Guardo i suoi occhi che fanno su e giù, tra i miei occhi e le mie labbra.

"Lo so, ma.." non mi fa finire di parlare, che sento le sue labbra sulle mie.



Spazio Autrice,

Ecco a voi un nuovo capitolo 🤍💜

Lo so, lo so mi state odiando perché in questi giorni ho pubblicato capitoli abbastanza corti, ma vi prometto che vi pubblicherò quelli più lunghi 💜🤍

È arrivato il momento che tutti stavamo aspettando 💜🤍

Buona lettura 💜🤍

Mi hai salvataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora