Capitolo 62

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Pov's Raquel

La registrazione è finalmente finita.

Posso dire che lo spettacolo mi è piaciuto, e anche molto.

Se devo essere sincera, vedere Christian a petto nudo per tutto il tempo dello show, non mi è dispiaciuto, ma sentire degli apprezzamenti da parte dei suoi fan mi ha fatto smuovere la gelosia.

Ma non posso farci niente, non le posso proibire di non guardare il mio fidanzato, soprattutto se lui non ha ancora detto di noi due.

Non so se sono pronta ad affrontare le sue fan e non so se un giorno lo sarò.

So quanto le fan ci tengono a lui e siano protettivi nei suoi confronti.

Ci tengono tanto alla sua felicità, proprio come me e li capisco se saranno dure nei miei confronti.

Loro ci sono state dal momento in cui ha fatto parte di quel programma, lo hanno capito, supportato, difeso e protetto come farebbe qualsiasi persona che lo conosce da più tempo.

Gli vogliono bene e si assicurano che lui non soffra e sinceramente nemmeno io vorrei questo.

Non so cosa succederà una volta che sarà annunciata la notizia.

Sicuramente ci sarà qualcuno che non andrà a genio questa cosa, altre appoggeranno ciò.

Non so se la nostra relazione continuerà oppure finirà, questo non lo posso sapere.

Non siamo noi a scegliere il nostro destino, ma qualcun altro che lo ha scritto apposto nostro.

Se mai un giorno tutto ciò finisse, non dimenticherò mai tutte quelle emozioni che lui mi ha fatto provare, non posso scordarmi quello che lui ha fatto per me.

Non dimenticherò di quello che stanno facendo la sua famiglia nei miei confronti.

Lui mi ha salvata.

Non è consapevole di quello che sta e ha fatto per me.

Non mi stancherò mai di dirlo.

Christian Mi hai salvata.

"Ehy tutto bene??" Dice all'improvviso il ragazzo che si è impossessato dei miei pensieri.

Mi giro di scatto verso di lui, talmente spaventata che il mio cuore mi martella nel petto.

"Oddio Chri, mi hai spaventata" affermo sottovoce.

Poi abbasso la mano e ammiro la sua bellezza.

Vestito di nero da capo a piedi, quei vestiti che ha utilizzato per l'ultima coreografia della serata.

"Che ci fai qui??" Chiede riferendosi che sono in una delle sale.

Le mie dita fremono per il desiderio di toccare i muscoli del suo corpo snello e i mordi capelli ricci.

Muoio dalla voglia di baciare le sue morbide labbra.

Ride piano.

"Se vuoi puoi farmi una foto, sai dura più di me" dice ridendo.

Gli sorrido.

"Mmm, non sarebbe male" Gira attorno alla panca in cui sono seduta e si lascia cadere accanto a me.

Mette le dita sui tasti del piano forte e le armonie che sono uscite fuori sono più sconnessi di quelli che ho fatto io.

"Avevi l'aria triste" afferma appoggiando le mani sulle gambe.

Scuoto il capo voltandomi nuovamente verso il pianoforte.

"No, stavo solo pesando" dico.

"A cosa??" Mi domanda curioso di sapere che cosa mi passava per la testa.

Mi hai salvataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora