Finalmente dopo quasi un ora di viaggio siamo arrivati a Milano e adesso ci stiamo dirigendo in hotel per posare tutte le nostre cose per poi andare al teatro così i ballerini possono prendere confidenza con il palco.
Siamo arrivati in Hotel e stiamo sistemando le nostre cose.
Io sono in stanza con il ballerino di Hip Hop che sta parlando da solo da quasi un ora, fa avanti e indietro per tutta la stanza, penso che tra un po' faccia anche un buco nel pavimento.
"Ti stai fermo per favore" dico seduta nel letto che lo guardo fare lo stesso movimento per non so quanto tempo.
"Non posso stare fermo" afferma tornando a camminare come prima.
"Si che puoi farlo" dico mettendomi davanti a lui per fermarlo.
Lui si blocca vedendomi davanti a lui e mi fa un piccolo sorriso.
"Come fai a calmarmi??" Mi domanda e io lo guardo con uno sguardo interrogativo.
"Mi riesci a calmare con un solo uno sguardo, non so spiegarti come fai, ma ti giuro che lo stai facendo" dice spiegandomi meglio la sua domanda e io non posso fare altro che sorridere e abbassare la testa per l'imbarazzo.
Mai nessuno mi ha detto una cosa del genere è l'unica persona che mi dice queste parole.
"Dico sul serio" afferma alzandomi la testa mettendo le mani sotto il mento per poterlo guardare negli occhi.
"Chri, dovremmo parlare di ciò che è successo la notte scorsa" dico incastrando i miei occhi marroni con i suoi verdi.
"Non era chiaro??" Mi domanda guardandomi come se io avessi capito cosa mi voleva dire.
"Cosa??" Gli chiedo non capendo realmente.
"Non era chiaro che io quella notte ti volevo e ti voglio ancora" dice avvicinandosi a me, tanto che sento il suo respiro sulle mie labbra.
"Non dirmi cazzate, ti prego" affermo guardando le sue labbra.
"Non ti sto dicendo delle cazzate Raquel, quello che è successo quella sera le penso davvero" dice appoggiando una mano sulla mia guancia tirandomi più vicino a lui.
Le nostre labbra stanno per toccarsi, ma lui prima di farli combaciare prende nuovamente parola.
"Non ti prenderei mai in giro, non sono quel tipo di persona e credimi se ti dico che quando mi tocchi, il mio corpo si riempie di mille brividi che non riesco nemmeno a controllare, il mio cuore batte all'impazzata quando sei vicino a me come in questo momento" prende la mia mano per poi metterla sul suo petto all'altezza del cuore e lo sento battere come se volesse uscire dal suo torace.
"E ti giuro che ciò non è causato solo dall'ansia che sto provando per stasera, ma per quello che provo stando con te" dice e sembra anche sincero, spero che stia dicendo la verità.
"Credimi, ti prego, non farei niente per farti stare male" afferma supplicandomi.
Non voglio stare male, ma provo qualcosa di talmente forte che nemmeno io riesco a spiegarmi cosa sia realmente.
"E se alle tue fan non vada bene che io e te stiamo insieme??" Dico dando la "colpa" alle sue fan.
"Loro capiranno, comprenderanno che tu mi rendi felice e che voglio stare con te, Raquel ti prego dammi questa possibilità" afferma supplicandomi ancora una volta.
Sto per aprire bocca, ma qualcuno bussa alla porta e ci parla dall'altra parte.
"Ragazzi dobbiamo andare al teatro, dai su" dice la voce di Alexia, così per non dare dei sospetti mi allontano da Christian, prendo la borsa e mi dirigo alla porta, ma prima di aprirla lui mi blocca.
"Ti prego pensaci" afferma prima di superarmi e aprire lui la porta al posto mio e incontrarci con sua sorella.
"Tutto bene??" Mi domanda una volta che suo fratello si è allontanato da noi.
"Si" dico tagliando corto la conversazione.
Spazio Autrice,
Ecco a voi un nuovo capitolo 💜🤍
Spero che vi piaccia e che vi lasci qualcosa di significativo 💜🤍
Buona lettura 💜🤍
STAI LEGGENDO
Mi hai salvata
RomanceRaquel una ragazza di solo 17 anni con il sogno di diventare una ballerina, ma che purtroppo non potrà realizzare per colpa del padre e del suo passato turbolento. Christian un ragazzo di soli 19 anni, dopo l'uscita della scuola di amici, lui conti...