Alessia e Mattia se ne sono andati dopo essersi accertati che stessi bene.
Dopo aver fatto vedere questa parte di me, sono qui sul letto con il volto rivolto verso il tetto che osservo e mi rendo conto che sta diventando interessante.
"Raquel" mi richiama Christian facendomi spostare lo sguardo su di lui.
"Si??" Gli chiedo in modo da farlo continuare a parlare.
"Ti posso fare una domanda??" Mi chiede quasi incerto, lo guardo li seduto sul tavolo dove abbiamo fatto colazione.
"Si, dimmi" gli dico e mi metto seduta sul letto con le gambe incrociate per stare più attenta a quello che mi vorrà dire.
"Perché hai vomitato prima??" Mi chiede visibilmente preoccupato.
Ecco lo sapevo, sapevo che mi averebbe fatto questa domanda, sapevo che stava aspettando di essere solo io e lui per farmi questa domanda.
E ora che gli dico??
La verità.
Bene ci mancava solo la mia coscienza.
"Non lo so" dico, dicendo la verità, non so perché io abbia vomitato quel poco che ho mangiato.
Non so neanche come è iniziato tutto ciò.
"E' la prima volta che succede??" Ecco la domanda che fanno tutti quando vengono a sapere o a sapere quello che succede con il cibo.
"No, non è la prima volta" dico calma e vedo lui mettersi le mani tra i capelli e poi passarseli sul volto e poi torna a guardarmi.
"Da quanto va avanti??" mi domanda con un tono duro che quasi mi fa sussultare, non ho mai visto Christian arrabbiato e vorrei non vederlo ci resterei troppo male sapere che sono la causa della sua rabbia.
"Non lo so Chri, non ti so dire da quanto va avanti questa storia" dico alzando il tono della voce e mi rendo conto solo dopo guardando la sua faccia stupida da quello che avevo fatto.
"E non hai mai pensato di dirlo a qualcuno??" Dice alzando anche lui la voce.
Non mi sarei mai immaginata che mi sarei ritrovata qui con lui a litigare per la mia salute.
"Perché ti stai preoccupando così tanto per me?? Non sono nessuno per te" dico alzando il tono della voce.
"Hai ragione non sei nessuno per me eppure sono qui in questo ospedale a farti compagnia, invece di essere a casa con la mia famiglia e ad allenarmi e creare coreografie per lo show che vogliamo fare e invece sono qui con te!" Dice urlando puntandomi il dito contro.
"E allora vai via, che ci fai qui con me?? Una ragazza che ti sta solo rubando del tempo, hai ragione ti sto facendo perdere solo del tempo" dico guardandolo con lo sguardo duro, con lo sguardo che in questo momento sta buttando giù tutta la rabbia.
Mi sembra tutto così surreale che stiamo litigando, mi sembra che da un momento all'altro mi sveglio e tutto questo non è mai successo.
"Hai ragione, sto perdendo del tempo" dice prendendo le sue cose.
Mi guarda per l'ultima volta e si dirige verso la porta, aprendola per poi uscire dalla stanza sbattendola dietro di lui, lasciandomi qui sola.
Mi ha spezzato il cuore per come sono andate le cose, non volevo che le cose andassero così.
Spazio Autrice,
Ecco a voi un nuovo capitolo, lo so è abbassata corto, ma intenso 💜🤍
Spero che questo capitolo vi piaccia tanto 💜🤍
Vi voglio bene 🤍💜
Buona lettura a tutte 💜🤍
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Mi hai salvata
RomanceRaquel una ragazza di solo 17 anni con il sogno di diventare una ballerina, ma che purtroppo non potrà realizzare per colpa del padre e del suo passato turbolento. Christian un ragazzo di soli 19 anni, dopo l'uscita della scuola di amici, lui conti...