80. Addio, Dave

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Olive


Alle tre e un quarto dell'undici giugno la campanella della Santa Monica High School suona e io e le mie migliori amiche e tutti gli studenti ci precipitiamo fuori dalle aule. La scuola è ufficialmente finita, e così anche la vacanza studio a Los Angeles per me e le mie migliori amiche.
Mentre io e le ragazze siamo ai nostri armadietti, Melissa vede Billy e lo va a salutare.
Li guardo parlare e probabilmente si staranno dicendo addio, ma distolgo lo sguardo da loro quando Kurt arriva da me e mi bacia contro gli armadietti.
«Vieni con me!» esclamo, prendendolo per mano.
Usciamo dall'edificio e ci dirigiamo verso la piscina coperta della scuola.
Quando arriviamo, lo tiro verso di me e ci baciamo. Quando mi stacco da lui, inizio a spogliarmi e mi butto in acqua.
Pochi secondi dopo lo ritrovo in acqua con me e iniziamo a baciarci e a toccarci. Improvvisamente Kurt mi solleva per i glutei e mi appoggia sul bordo della piscina. Ha le mani sulle mie cosce mentre mi bacia il collo e il seno, e pian piano si avvicina al mio pube, accarezzandomi il clitoride.
Più tardi, quando io e Kurt raggiungiamo il parcheggio per andare via dalla scuola, mi fermo ed esclamo:
«Aspetta!»
Osservo quella che è stata la mia scuola fino ad oggi dal parcheggio, dove ci sono rimaste solo alcune macchine ed è completamente deserta.
«Guarda. Non c'è più nessuno.»
«Perché se ne sono andati tutti. Andiamo!» dice Kurt.
Mi sto guardando intorno, quando improvvisamente vedo il professor Keaton avvicinarsi al parcheggio, e lo vedo come se fosse un miraggio. Aspetto che si avvicini alla sua auto e poi lo raggiungo, dicendo a Kurt di aspettarmi.
«Dove vai, Olive?» urla Kurt, mentre sto raggiungendo Dave.
«Dave!» esclamo.
Dave si volta e mi vede, e si ferma subito davanti alla sua auto.
«Domani parto.» affermo, arrivata di fronte a lui.
«Domani? Wow. È già passato così tanto tempo da...»
«Lo so, siamo già a giugno. Sembra ieri che sono arrivata qui.»
«Sei venuta per salutarmi, vero? Allora fallo, per favore.»
«Come mai tutta questa fretta?» chiedo.
«Devo andare a fare la spesa e poi devo...»
«Cosa?»
«Devo... andare a casa della mia fidanzata.» confessa lui.
«Ah. Wow. Fidanzata. Congratulazioni.» dico, felice e triste allo stesso tempo.
«Stiamo insieme da un paio di mesi.»
«Beh... congratulazioni allora. È una ragazza molto fortunata.»
Dave mi sorride e l'istinto mi porta a buttarmi tra le sue braccia.
«Olive.» sento che dice.
«Voglio salutarti come si deve.»
Mi stacco da lui e gli do un bacio.
«Stammi bene, Dave.» dico.
«Stammi bene anche tu, Olive. E studia, continua a studiare più che puoi. E spero che potrai innamorarti un giorno, perché è una delle sensazioni più belle del mondo.» mi dice Dave.
Gli sorrido e poi dico:
«Addio, Dave.»
«Addio, Olive.»
Ci abbracciamo di nuovo e poi torno da Kurt.
«Mi dispiace, ma... dovevo salutarlo, per forza.»
«Non preoccuparti.» risponde Kurt.

Durante la serata, noi ragazze andiamo alla festa di fine anno scolastico nella casa sulla spiaggia di un amico di alcuni nostri compagni di classe, dove ci sarà mezza scuola, la stessa casa della festa d'inizio anno scolastico dove Melissa ha conosciuto Billy.
«Vi rendete conto, ragazze? L'ultima volta che siamo venute qui è stato quando siamo arrivate a Los Angeles, e domani ce ne andremo.» salto su io.
«Già. Sembra solo ieri, invece sono passati ben dieci mesi.» dice Liz.
«Wow. Dieci mesi. Qui ho conosciuto Billy. L'ho visto la prima volta in spiaggia.» esclama Melissa.
«È vero, è stato qui.» conferma Lexi.
«Sono successe così tante cose da allora.» salta su Lux.
«Già.» concorda Sandy.
«Io sono arrivata qui vergine e vengo via incinta. Dai, non c'è male.» sdrammatizza Liz.
«Già. Ma ora pensiamo a divertirci, perché questa è la nostra ultima festa qui a Los Angeles.» dico.
«Esatto. Divertiamoci.» salta su Lexi.
Andiamo tutti a ballare e vedo Melissa guardarsi intorno per vedere se nota Billy tra la folla, e Lux le chiede:
«Chi cerchi, Melissa?»
Melissa si volta e le risponde:
«Nessuno.»
«Cerchi Billy, vero? Ti ha detto che non sa se verrà, quindi potrebbe anche non venire.» le ricorda Liz.
«Già, infatti mi sa che non verrà.»
«Mai dire mai.» salta su Lux.
«Dai che verrà. Non credo che gli sia bastato il saluto di oggi pomeriggio a scuola.» interviene Sandy.
Mentre continuiamo a ballare, Lux vede Ike e va a salutarlo. Li vedo parlare tra loro e poi si abbracciano, probabilmente si staranno dicendo addio.
Dieci minuti dopo vedo arrivare Kurt. Mi sbraccio per salutarlo, ma lui sembra perso nei suoi pensieri e mi sta fissando.
Mi guarda, mi guarda come forse non mi ha mai guardato prima. Probabilmente starà pensando che non mi rivedrà mai più e che forse sono stato il miglior sesso della sua vita.
Poi ad un certo punto si avvicina a me e mi porta via. Saliamo al primo piano, e arrivati in corridoio, mi lascia andare la mano.
«Ciao anche a te, Kurt.» esclamo.
«Ciao.»
«Cos'hai?» gli chiedo.
«Questa è l'ultima volta che ci vedremo, stasera è l'ultima volta che faremo sesso, stasera è l'ultima volta che ci baceremo, stasera è l'ultima volta di qualsiasi cosa.»
«Lo so.»
«Ti guardavo prima, mentre ballavi. Sei così bella.» confessa lui, guardandomi negli occhi.
«Ci stiamo lasciando oppure stiamo iniziando tutto d'accapo?» chiedo.
«Non siamo mai stati insieme noi due, Olive. Noi abbiamo sempre fatto solo sesso, ed è quello che voglio fare anche stasera. Adesso.»
«Allora perché sono ancora vestita? E perché siamo ancora qui a parlare?» chiedo, con un sorrisetto malizioso.
Kurt si toglie subito la maglietta e mi trascina dentro una delle camere, chiudendo la porta a chiave subito dopo.
«Non credo che mi basterà una volta sola.» confessa lui.
«Non basterà neanche a me, ma abbiamo ancora alcune ore.»
«Allora sfruttiamole il più possibile.» dico, e ci baciamo con foga.

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