Olive
«Questo è il miglior quattordici luglio in assoluto!» esclamo, guardando i fuochi d'artificio dal Champ-de-Mars insieme alle mie migliori amiche, Mathieu, David e Albert.
«Concordo con te, Olive.» dice Melissa.
«Anch'io. Stavolta si sono proprio superati con i fuochi e la musica.» continua Lexi.
«Sì, è stato veramente bello.» dice Liz.
«Assolutamente.» salta su David.
«Ragazzi, io devo andare in bagno.» dico improvvisamente.
«Ma è chiuso quello dalla torre.» dice Liz.
«Lo so, cazzo. La andrò a fare tra i cespugli, l'ho già fatto. Arrivo!» esclamo, allontanandomi.
«Quali cespugli?» sento che mi chiede Mathieu, preoccupato.
«Quelli del giardinetto dai bagni della torre.» rispondo io, voltandomi e continuando a camminare.
Pochi secondi dopo sento Mathieu che mi chiama e, una volta che mi ha raggiunto, gli chiedo:
«Che c'è, Mathieu?»
«Ti sto accompagnando. È completamente buio là.» risponde lui.
«Ma smettila, ci sarà qualcuno. Sono tutti lì dalla torre adesso. I fuochi sono appena finiti.»
«Ed io ti accompagno lo stesso.»
«Va bene.» dico, alzando gli occhi al cielo.
Quando arriviamo dai cespugli, Mathieu fa luce con il suo cellulare e quando devo fare la pipì, lui si volta.
«Te l'avevo detto che non c'era nessuno ed era completamente buio.» sento che dice Mathieu.
«Smettila, Mathieu, sto pisciando.» dico, scocciata.
«Fatto.» esclamo, arrivando accanto a lui pochi secondi dopo.
Mathieu sussulta, si volta e dice:
«Bene. Andiamo.»
Dopo essere usciti dai cespugli, mentre stiamo camminando, mi fermo ed esclamo:
«Aspetta!»
«Perché?» chiede lui, voltandosi verso di me.
«Ogni tanto devo rendermi conto che viviamo in una delle città più belle del mondo.» rispondo, guardando la maestosità della Torre Eiffel.
Lo vedo che guarda la torre e intanto lo raggiungo.
«Hai ragione. La gente viene da tutto il mondo per vederla e noi ce l'abbiamo qui tutti i giorni.» dice lui.
«Già. Illuminata, sarebbe da fissarla continuamente.» concordo.
«È vero.»
Osservo Mathieu e improvvisamente non mi sembra lo stesso ragazzo che mi tormenta sempre, così quando lui si volta, gli sorrido.
Tutto d'un tratto lui si avvicina al mio viso e mi bacia, ma un attimo dopo si tira indietro ed esclama:
«Oddio, non avrei dovuto, scusami. So che non vuoi che noi due...»
Ma non lo lascio neanche finire la frase perché lo bacio d'istinto.
«Dimentica quello che ti ho detto.» dico.
Lo afferro per una mano e lo porto giù per le scale, davanti alla porta dei bagni della torre. Mi appoggio al muro, lo tiro verso di me e iniziamo a baciarci.
Quando torniamo dagli altri, il primo a vederci è Albert, che ci chiede:
«Eccovi! Ma dove eravate finiti?»
Inizialmente non so cosa rispondere, così ignoro la domanda e chiedo:
«Ehi, ragazze, non avevate fatto una scommessa?»
Le mie amiche rispondono di sì contemporaneamente, e Mathieu chiede:
«Scommessa? Quale scommessa?»
«Una scommessa tra di noi.» risponde Melissa.
«Quando siamo andate al picnic a Versailles, oggi a pranzo, Olive si è allontanata con un ragazzo e abbiamo scommesso su cosa avrebbero fatto.» spiega Liz.
«La cosa si fa interessante.» salta su David.
«Credo che si faccia interessante solo per voi tre, perché siete parte della scommessa.» confessa Lexi.
«Cioè?» domanda Mathieu.
«Io ho scommesso che se Olive faceva sesso vi avrei fatto vedere le mutandine.» confessa Liz.
«Io che se faceva sesso mi sarei fatta toccare le tette da voi.» confessa Melissa.
«Io invece che se le avesse fatto un ditalino e lei un pompino sarei rimasta in mutandine e reggiseno per cinque minuti, proprio sotto la Torre Eiffel.» dice infine Lexi.
Osservo Mathieu, David e Albert e sono sicura che non stanno più nella pelle.
«Eccome se è interessante.» dice Mathieu.
«È mooolto interessante.» dice David.
«Quando cominciate?» chiede Albert.
Ci dirigiamo verso la torre, e mentre camminiamo, David mi chiede:
«Ma alla fine cos'è successo?»
«Gli ho fatto un pompino.» confesso io.
«Brava!» esclama Albert.
«Almeno gli è piaciuto?» chiede Mathieu, avvicinandosi a me, appena rimango da sola.
«Direi di sì.» rispondo io.
«Cosa succederà adesso? Voglio dire... tra di noi.» mi domanda Mathieu, speranzoso.
«Noi? Mathieu, io il ventisette parto e sto due settimane a Nizza, poi vai via anche tu per una settimana, e il venti agosto parto per l'America. Non esiste un noi.» rispondo, sincera.
«Io intendo per fare sesso. Lo faremo ancora? Hai intenzione di farlo ancora con me oppure era solo una cosa così?» mi chiede lui.
«Non lo so, dipende da come capiterà. Staremo a vedere.»
«D'accordo.»
Quando arriviamo sotto la Torre Eiffel, la prima a pagare la scommessa è Lexi.
«Avanti, Lexi, stiamo tutti aspettando che tu ti metta in mutandine e reggiseno. Cosa aspetti?» chiede David.
«Okay, okay, adesso mi spoglio.» dice Lexi.
Osservo la mia migliore amica spogliarsi velocemente, rimanendo in intimo, e poi andare esattamente sotto la Torre Eiffel.
Mentre è lì sotto, chiunque passi la guarda come se fosse un fenomeno da baraccone, mentre noi altri ridiamo a crepa pelle.
«Quanto manca?» ci chiede Lexi.
«Tre minuti!» rispondo io.
«Sei fantastica, Lexi!» urla David.
«Smettila, David!» gli urla contro lei.
«Chi è la prossima?» chiede Mathieu.
«Vado io?» chiede Melissa.
«Per me è uguale, tanto lo dobbiamo fare comunque.» dice Liz, rassegnata.
«Sì, infatti. Però per me e Liz andiamo dove non ci vedrà nessuno.» dice Melissa.
«Va benissimo, basta che fate quello che dovete fare.» dice Mathieu.
Vedo Melissa e Liz raggiungere il giardinetto vicino ai bagni della torre insieme a Mathieu, David e Albert.
Dopo che le mie tre amiche hanno pagato le loro scommesse, raggiungiamo tutti i Giardini del Trocadéro, godendoci il resto della serata.
Mentre i miei amici parlano tra di loro, io osservo Mathieu. Penso al sesso con lui di prima e quasi mi sembra di non riconoscerlo più. Mi è piaciuto, devo ammetterlo, e devo ammettere che lui ci sa fare. Bacia anche molto bene, e non mi sarei mai aspettata che potesse essere così.
All'improvviso lui si volta verso di me e mi guarda, confuso.
«Che c'è?» mima con le labbra.
«Niente.» rispondo io, con il labiale.
Mi fa un sorriso e poi si gira e parla con i suoi amici e con le ragazze.
Faccio un respiro profondo e mi immergo anch'io nella conversazione, facendo finta che il sesso tra me e Mathieu non sia mai accaduto.
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Friends for life
ChickLit"Sorrido alle ragazze, e con gli occhi lucidi, dico: «Saremo amiche per la vita, ragazze.» Appoggio la mano sulla pancia di Liz con il palmo rivolto verso l'alto, e tutte appoggiano la loro mano sopra la mia. «Per la vita.» dice Liz. «Per la vita.»...