Olive
«Bagno, ragazze?» ci propone Melissa, quando abbiamo la sabbia sotto i nostri piedi, il pomeriggio del giorno dopo.
Ci guardiamo e senza dire niente iniziamo a correre, fermandoci un po' prima della riva, dove appoggiamo i nostri zaini, poi ci togliamo i vestiti e le ciabatte e ci buttiamo subito in acqua.
«Questa sì che è estate!» esclamo.
«Assolutamente.» conferma Melissa.
«Lux, ma tua zia fa l'addio al nubilato?» chiede Liz.
«Sì, ma andranno in uno di quei posti dove ci sono gli spogliarellisti, quindi noi non possiamo entrare perché non abbiamo diciotto anni.» risponde Lux, delusa.
«Ma saremo con la sposa, e poi diciotto anni li dimostriamo. Due in più due in meno, cosa cambia?» dico io.
«L'ho detto anch'io, ma dopo andrebbero nei casini e non vogliono che succeda niente.» spiega Lux.
«Peccato, non sarebbe stato male andarci. Non ci siamo mai andate.» dice Melissa.
«Infatti. Ma ci andremo quando Liz si sposerà, perché sono sicura che lei si sposerà per prima.» interviene Lexi.
«Non dire cazzate, Lexi. Io non mi sposerò per prima, devo ancora fare sesso. Certo, Olive non sarà la prima, ma io neanche.» esclama Liz.
«In ogni caso ci andremo tutte le volte che una di noi si sposerà.» dice Lexi.
Iniziamo a tirare l'acqua a Lexi, cominciando così a spruzzarci a vicenda.
«Olive, c'è Étienne con i suoi amici.» esclama Lux, guardando verso la spiaggia, mentre stiamo tranquillamente nuotando e chiacchierando.
«Allora io salgo, ragazze.» dico io.
Salgo dall'acqua, raggiungendo gli zaini, e dopo essermi asciugata con l'asciugamano, mi spalmo la crema.
«Vuoi che te la spalmo sulla schiena?» sento dire improvvisamente da Étienne, pochi minuti dopo.
Mi giro e lo saluto.
«Ciao.» mi fa eco lui.
Gli porgo il barattolo di crema e gli dico:
«Comunque sì, grazie, spalmamela.»
Étienne lo afferra e mi mette un po' di crema sulla schiena, e dopo aver appoggiato sulla sabbia il barattolo, inizia a spalmarmela.
«Sei venuta da sola?»
«No, le altre sono in acqua.» rispondo, chiudendo gli occhi.
«Ah okay.»
Mentre continua a spalmarmi la crema sulla schiena, dice:
«Belli i tatuaggi che hai, non li avevo notati.»
«Ne ho anche altri due.»
«Wow. Quello sul fondoschiena è veramente bello.»
«Grazie.»
Quando finisce di spalmarmi la crema, si siede accanto a me, ed esclama:
«Fatto.»
Lo ringrazio e lui mi chiede:
«Allora, stasera dove andrete? Ci sarà l'addio al nubilato della zia di Lux, immagino.»
«A dire la verità non andremo al suo addio al nubilato, perché andranno in uno di quei locali con gli spogliarellisti e noi non possiamo entrare visto che siamo minorenni. Lo so, è una sfiga assurda.» dico, triste.
«Eccome se lo è. Allora perché non venite con me e gli altri? Andiamo al Florida Beach, qui sulla Promenade des Anglais.»
«E cos'è il Florida Beach?» chiedo, curiosa.
«Un bar-ristorante sulla spiaggia. C'è sempre un dj ogni sera.»
«Sì, direi che andrà bene anche alle ragazze. A che ora ci andate?»
«Mi vengono a prendere alle nove.»
«Direi che ci saremo allora. Quando le ragazze salgono dall'acqua glielo chiedo.»
«Perfetto. Ah, è meglio che vi mettiate anche il bikini sotto, perché c'è la jacuzzi.» dice lui con un sorrisino perverso.
«Perfetto.»«Allora come vi sembra questo posto, ragazze?» ci chiede Étienne, mentre lui, i suoi amici e noi ragazze stiamo sorseggiando un cocktail seduti sui divanetti in spiaggia la sera stessa.
«È molto carino.» risponde Lux.
«È figo.» dico io.
«Vieni con me nella jacuzzi, Olive?» mi chiede Étienne.
«Non dico mai di no.»
Nell'idromassaggio io ed Étienne siamo soli. Mentre parliamo, ci scrutiamo a vicenda, come se ci stessimo esaminando.
Ad un certo punto Étienne si avvicina a me e all'orecchio mi sussurra:
«Ti va se ti faccio... una cosina?»
Senza neanche rispondere, apro le gambe, così lui un attimo dopo inizia a baciarmi sulle labbra e poi sul collo. Intanto sento la sua mano prima sul mio ombelico, poi sento che scende più giù, fino a fermarsi sul pezzo di sotto del mio bikini, appoggiandola sopra il mio clitoride.
Me lo massaggia per un po' e inizio ad ansimare.
Poco dopo sento che infila dentro due dita, e ansimo ancora, aprendo la bocca.
Prima si muove lentamente dentro e fuori, poi un po' più velocemente, e un attimo dopo sento che infila un altro dito.
Emetto piccoli gemiti di piacere che durano appena due minuti, quando le dita di Étienne scivolano fuori da me e lui smette di baciarmi.
«Io esco.» esclama improvvisamente.
Lo guarda uscire dall'idromassaggio, ma decido di rimanere.
Lo osservo allontanarsi e mi chiedo come mai mi abbia fatto godere per così pochi minuti e poi si sia allontanato improvvisamente.
«Come mai è tornato solo Étienne?» chiede Melissa, raggiungendomi insieme alle altre un paio di minuti dopo.
«Perché mi andava di restare qui.» mento io.
«E cos'è successo tra di voi? Dai, raccontaci.» chiede Lux, curiosa.
«Mi ha fatto un ditalino.» rispondo.
«Solo?»
«Sì, siamo in pubblico e c'è un sacco di gente.»
«Mi pare strano che non avete ancora scopato.» salta su Lexi.
«C'è tempo, stiamo qui due settimane.»
«Giusto. E poi ci sarà anche lui al matrimonio domani.» dice Melissa.
«Esatto. Sarà eccitante da morire averlo intorno domani. Ma perché voi non ci provate con gli amici di Étienne? Sono carini e hanno tutti quasi la nostra età.» chiedo io.
«Che senso ha provarci? Stiamo qui due settimane e poi torneremo a Parigi e loro resteranno qui.» dice Lexi.
«Intanto ci scopi, no?»
«In effetti. E poi Alex è molto carino.» dice Lexi.
«Anche Melvil non è male.» continua Liz.
«Sono tutti carini.» salta su Melissa.
«Sì, infatti. Però loro non ci hanno provato con noi. Cioè, parliamo con loro, ma in modo normale. Non ci hanno minimamente provato, quindi non credo che siano interessati a noi.» afferma Lux.
«Lo credo anch'io.» concorda Melissa.
«Allora provateci voi. Lo sapete che adesso funziona tutto al contrario. Sono le ragazze a provarci coi ragazzi, e non più il contrario.» dico semplicemente io.
«Volendo...» dice Lexi.
Le mie migliori amiche si guardano tra di loro e Lexi dice:
«Tentar non nuoce.»
Mentre stiamo chiacchierando con gli amici di Étienne, io e lui facciamo un giro sulla spiaggia.
«Quindi domani ti vedrò vestita elegante?» mi chiede lui.
«Sì, ma non abituartici, perché non mi vesto mai così.»
«Immagino.» dice lui.
«E mi chiedo quando riusciremo a scopare io e te.» aggiunge.
«Non lo so. Forse domani, forse dopodomani, non lo so.» rispondo io, vaga.
Étienne mi guarda e io con gli occhi fissi su di lui, mi bagno le labbra con la lingua. Lui mi bacia senza pensarci un attimo e pian piano ci sdraiamo sulla sabbia. Mentre ci stiamo baciando, gli sfioro il pene da sopra i pantaloni e lui inizia ad eccitarsi.
Un attimo dopo mi stacco da lui ed esclamo:
«Andiamo, dai.»
Mi alzo, lasciando Étienne sdraiato a guardarmi, sicuramente con l'erezione.
«Alzati, dai.» insisto io.
Étienne si alza, fa un respiro profondo e mi chiede:
«Perché hai smesso? Mi stavo eccitando.»
«L'ho notato.»
M'incammino verso il Florida Beach, mi giro un attimo ed Étienne è fermo immobile a fissarmi.
Ho voluto vendicarmi per quello che è successo prima. Nella jacuzzi lui mi stava facendo un ditalino e mi stava facendo godere, e poco fa io ho fatto lo stesso con lui.
«Dai, vieni!» urlo, voltandomi a guardarlo.
«Mi fai impazzire, Olive!» urla lui.
«Lo so.» rispondo, con un sorrisetto malizioso.
Ritorniamo dei nostri amici e ci godiamo il resto della serata chiacchierando e bevendo.
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Friends for life
Chick-Lit"Sorrido alle ragazze, e con gli occhi lucidi, dico: «Saremo amiche per la vita, ragazze.» Appoggio la mano sulla pancia di Liz con il palmo rivolto verso l'alto, e tutte appoggiano la loro mano sopra la mia. «Per la vita.» dice Liz. «Per la vita.»...