Olive
Mentre noi ragazze, insieme ai genitori di Lux, raggiungiamo le sedie bianche davanti all'arco fiorito dove si sposeranno Daphné e Alexis, arriva Étienne con i suoi genitori.
Ci saluta con la mano e noi gli sorridiamo, e quando arriva da noi dà ad ognuna un bacio sulla guancia.
«Siete splendide, ragazze.» esclama.
Lo ringraziamo e lui dice:
«Stai davvero bene vestita così, Olive.»
«Grazie. Anche tu in smoking non sei affatto male, anzi... sei davvero un bel bocconcino.» rispondo io.
Gli faccio un leggero sorriso e lui mi guarda con sguardo malizioso.
Ti toglierei quello smoking e ti scoperei subito.
«Tua zia ha scelto davvero un bel posto, Lux.» esclama Étienne, cambiando argomento.
«Già, è vero, è bellissimo.» concorda Lux.
Parliamo per altri dieci minuti, fino a quando non arriva la sposa, ed Étienne ritorna dai suoi genitori.
Mentre la cerimonia è in corso, io e le ragazze ci teniamo la mano l'un l'altra ed immaginiamo quando in futuro assisteremo ognuna al matrimonio dell'altra, anche se io sono sicura che non vorrò mai sposarmi.
Ci guardiamo tra di noi e quasi piangiamo.
Al momento del bacio tra i due neo-sposi ci stringiamo le mani ancora più forte e quando tutti applaudono, applaudiamo anche noi.
Mentre gli sposi si sono allontanati per fare le foto, noi invitati rimaniamo tutti nella Tenuta del Mont Leuze, a Villefranche-sur-Mer, luogo della cerimonia.
«Ragazze, dove andate?» urla Étienne, raggiungendoci appena ci siamo allontanate.
«Esploriamo.» rispondo io, vaga.
Mentre camminiamo, arriviamo al vasto piazzale dove ci sono tutti i tavoli per il pranzo.
«Una fontana di cioccolato. Figo.» esclama Liz.
Noi ragazze ed Étienne raggiungiamo la fontana e prendiamo uno dei bastoncini sul tavolo, ci infiliamo una fragola e poi lo mettiamo sotto la cioccolata che cola.
«Meraviglioso.» esclamo, gustandomi la fragola con la cioccolata.
«Oh sì.» dice Étienne, fissandomi ipnotizzato.
Mentre mangio la fragola con il cioccolato, guardo Étienne che si lecca la cioccolata sui contorni delle labbra. Finita la fragola, uso un dito per prendere altro cioccolato e dopo me la lecco con la lingua. La seconda volta che metto il dito sotto la cioccolata, quando lo tiro fuori faccio leccare ad Étienne.
«Adoro le fontane di cioccolata.»
«Anch'io.» risponde Étienne.
Vengo via ed dopo essersi voltato, Étienne mi chiede:
«Dove vai?»
«Se vuoi saperlo vieni con me.»
Camminiamo per un po' fino a quando arriviamo ad una terrazza con un gazebo e delle sedie.
«Guarda che vista.» esclamo, guardando il panorama davanti a me.
«È fantastica.»
Mi siedo su una delle sedie per poi guardare Étienne e togliermi le mutandine.
«Cosa aspetti a venire qui?» gli domando, mostrandogli il perizoma che ho in mano.
Étienne mi raggiunge subito e si siede accanto a me, e mi dice:
«Vieni qui.»
Mi alzo e mi siedo su di lui, faccia a faccia. Tra un bacio e l'altro sul collo e sul seno, mi sussurra:
«Mi fai impazzire, Olive.»
«Lo so. È questo l'effetto che faccio a tutti.»
Stavolta non ci stiamo stuzzicando a vicenda, stavolta io non sto facendo impazzire lui e lui non sta facendo impazzire me, o meglio, sì, ma stavolta è perché stiamo scopando sopra una sedia, con una vista meravigliosa su Nizza.«Dove siete spariti tu ed Étienne prima?» mi chiede Lexi, durante il pranzo.
«Scommetto che avete fatto sesso, vero?» chiede Melissa.
«Siamo andati sulla terrazza dove c'è il gazebo.» rispondo.
«E avete scopato?» mi domanda Liz.
«Sì, su una sedia.»
Vedo le mie amiche spalancare gli occhi e Lux mi chiede:
«Sono curiosa. E com'è? Voglio dire, ci sa fare?»
«Eccome se ci sa fare.» rispondo io, e mi volto a guardarlo, al tavolo accanto con i suoi genitori e una coppia. Lui mi sta già guardando, così io lo osservo con sguardo malizioso.
«Mi stai facendo venire voglia di fare sesso anche a me, Olive. Credo di piacere ad Alex.» salta su Lexi.
Mi giro verso la mia migliore amica Lexi e le dico:
«Allora scopatelo.»
Dopo il pranzo, nel primo pomeriggio, noi ragazze ed Étienne siamo sdraiati sul prato del giardino ed io ho in mano una bottiglia di champagne che ci passiamo fra di noi.
«Sai, Olive... finora sei stata la miglior scopata della mia vita.» confessa Étienne.
Sento le ragazze ridere e io chiedo:
«Con quante l'hai fatto?»
«Tu sei la terza.»
Rido e gli domando:
«Solo tre?»
«Tu con quanti?» mi chiede lui.
«Bella domanda, Étienne. Olive ha una collezione.» salta su Melissa.
«Olive è la nostra sessuologa.» dice Lexi, ridendo.
«Oh sì, ci ha insegnato tutto lei.» conferma Lux.
Sorrido ad Étienne, piuttosto sbalordito.
«Pensa che non ci ha mai detto a che età ha perso la verginità.» interviene Liz.
Improvvisamente mi si incupisce lo sguardo, ma ritorno ad essere me stessa quando Étienne esclama:
«Io l'anno scorso.»
«Anche noi.» rispondono anche Melissa, Lux e Lexi.
«Ecco come sentirsi esclusi da qualcosa.» salta su Liz, amareggiata.
«Sei ancora vergine, Liz?» le chiede Étienne.
«Sì. Ma che c'è di male?»
«Niente, ma non sai cosa ti perdi.» risponde lui, sorridendomi.
«Lo so. Le ragazze, soprattutto Olive ovviamente, me lo ripetono di continuo.» dice la mia piccola Liz, infastidita.
«E abbiamo ragione.» affermo.
«Avanti, Olive, dicci a che età hai fatto sesso per la prima volta.» insiste Étienne.
«No, rimarreste tutti a bocca aperta, nel vero senso della parola.» rispondo.
«Chi se ne frega, lo vogliamo sapere.» insiste ancora Étienne.
«È inutile che insisti, Étienne. Olive non ce lo dirà mai. Noi ci abbiamo provato per anni.» dice Lexi.
«D'accordo. Dammi la bottiglia, Olive.» esclama Étienne.
Gli passo la bottiglia di champagne e io e le ragazze guardiamo il cielo senza neanche una nuvola.
«Ehi Étienne, Alex ti ha detto qualcosa su di me per caso?» chiede Lexi, improvvisamente.
«Niente di che. Ha solo detto che sei carina e simpatica, ma l'ha detto di tutte voi.» risponde lui, bevendo un sorso di champagne.
«Ah okay.» dice Lexi, un po' delusa.
«Ti chiedi se vuole scoparti?» le chiede Étienne.
«Perché, ha detto qualcosa a riguardo?» chiede lei, speranzosa.
«No, ti ho detto di no. Però credo che gli abbia fatto piacere averti sulle sue gambe la sera che siamo andati al High Club. E ti ha visto le mutandine quando sei scesa dall'auto.» risponde lui.
«Stai scherzando?» chiede lei.
«No, è vero, me l'ha detto lui. Ha detto che avevi delle mutandine leopardate.»
«E non mi ha detto niente? Che stronzo. Stronzo, ma carino e sexy.» dice lei, irritata ma un po' soddisfatta.
«Comunque credo che vorrebbe scoparti.» la informa Étienne.
«Bene, bene.»
Noi ragazze ed Étienne rimaniamo sdraiati sul prato a bere lo champagne e poi torniamo insieme agli altri invitati, trascorrendo il resto del pomeriggio ballando, mangiando la torta nuziale e chiacchierando.
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Friends for life
ChickLit"Sorrido alle ragazze, e con gli occhi lucidi, dico: «Saremo amiche per la vita, ragazze.» Appoggio la mano sulla pancia di Liz con il palmo rivolto verso l'alto, e tutte appoggiano la loro mano sopra la mia. «Per la vita.» dice Liz. «Per la vita.»...