4.gara scoppiettante

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Dopo la bellissima qualifica di ieri bisogna mettere in pratica quel 2° posto e incrementarlo se si riesce.
Il giornalista che ieri mi ha snobbato ha cercato di intervistarmi dopo il secondo posto, ma io, da grande rancorosa che sono, ho ignorato beatamente la domanda.
"Mi scusi, ma io parlo solo con veri giornalisti" testuali parole della sottoscritta.

Ora sto un po' andando in giro per il paddock perchè sto cercando disperatamente Theo.
Devo fare l'allenamento pre-gara e non lo trovo nei box... non risponde nemmeno al cellulare eppure tutti hanno detto di averlo visto in giro da qualche parte.
Scommetto 20€ che si sarà fermato a parlare con qualche donzella.

Non è un playboy, intendiamoci, però sa fare il cascamorto quando vuole, soprattutto con qualche persona rilevante.

Cammino per il paddock, ma la mia fretta viene placata da un sacco di persone che chiedono una foto o giornalisti che vogliono una piccola intervista, quindi il tempo di ricerca si allunga alquanto.

Controllo l'orologio e vedo che è passato un po' troppo tempo.
Controllo anche il telefono e non vedo alcun messaggio o qualche chiamata.

"Eiei Eleonor" mi giro e noto Charles insieme a Pierre.
"Ciao ragazzi" do un abbraccio al mio amico di lunga data Pierre e una stretta di mano al mio grande rivale Charles.
"Come mai sembri così indaffarata?"
"Non trovo mio fratello, nonché allenatore"
"Ah ma guarda che era con Kika e una sua amica"
"E' carina l'amica di Kika?" chiedo.
"Non mi fare queste domande Eleonor" dice Pierre ridendo.
"Bene, lo prendo come un sì. Mi accompagni in Alpine, così me lo riprendo?"
"Certo ciccia. Charles, ci vediamo dopo alla parata" si salutano, saluto anche io il pilota monegasco e vado a riprendermi quel pirla di mio fratello.

Charles' POV
Siamo tutti in griglia di partenza.
Abbiamo fatto il giro di formazione e siamo pronti a partire a bomba.

Il nostro piano di attacco è quello di fare sin da subito pressione su Eleonor.
E' ancora inesperta in f1, quindi puntiamo sul fatto che possa essere in ansia e tesa e speriamo, così, di farle fare degli errori.

E' cattivo da dire, lo so, però sappiamo che la loro macchina è una bestia, quindi dobbiamo sperare in eventuali errori loro.

"Buona fortuna e attieniti al piano" mi dicono alla radio.
"Copy, state tranquilli che so quello che faccio"

1.
2.
3.
4.
5.

Luci spente.

Si parte.

Parto subito per mettere pressione su Eleonor, ma lei riesce ad avere una partenza migliore e con riflessi maggiori rispetto a me.

Fanculo.

Prima parte del piano fottuta.

Cerco di darle fastidio anche nelle curve successive, visto che siamo vicinissimi comunque, però non riesco a farla sbandare in nessun modo.
E' una forza della natura questa donna.

Ha un momento di lotta con Max, ma non riesce a superarlo.
Decide di concentrarsi più su di me e difendersi dai miei giochetti.

La gara continua e io continuo a lottare fino allo sfinimento con lei.
E' una lotta continua: ci sorpassiamo non appena uno dei due ne ha la possibilità e arriviamo sempre al millimetro.
Poco così e ci schiantiamo l'uno contro l'altra.

"Charles, guida con prudenza e non fare mosse stupide" mi dicono.
"So quello che faccio!"

Eleonor's POV
"Eleonor, guida con prudenza e attenta a Charles"
"So quello che faccio! E' lui quello che dovrebbe darsi una calmata e non rischiare una collisione" dico sull'orlo della sfuriata.

Sto monegasco mi sta facendo girare le palle.
Già è una gara complicata, se poi ci si mette pure lui con i suoi stupidi giochetti allora non ne usciamo più.

"Attenta Eleonor, è davvero vicino"
"Lo so!" sgaso a più non posso e riesco a prendere spazio.

O almeno così credevo.

Tutto avviene in maniera veloce e non riesco a collegare bene quello che sta succedendo.
Ho un momento di giramento e poi mi rendo conto di essere letteralmente a testa in giù.

Quel coglione mi ha fatto schiantare e sono certa che pure lui sia in qualche modo compromesso.

"Eleonor! Eleonor ci senti?!"
"Circa" dico ancora nel mondo dei sogni.
"Qualche danno che ti senti?"
"Mi gira solo la testa e mi sembra di stare a testa in giù"
"Sei leggermente capottata, però adesso stanno venendo a prenderti" sento preoccupazione nella sua voce, ma anche sollievo nel sentirmi viva e vegeta.
"Il bastardo monegasco?"
"Fuori anche lui. Tutta la parte anteriore praticamente distrutta"
"Ben gli sta, così impara a rompermi le palle per tutta la gara" sento una risata dall'altra parte della radio e sono contenta che tutti si siano calmati un po'.

Passa poco prima che mi tirino fuori dalla macchina e, fortunatamente, riesco a camminare senza problemi.

Mi giro subito intorno per capire dove sta il nemico e prenderlo a botte.

Letteralmente.

Lo vedo non tanto lontano da me e, ovviamente, mi avvicino per dirgliene quattro.

"Eleonor aspetta! Dobbiamo fare i controlli!" mi dice un ragazzo dello staff.
"Prima faccio il culo a Leclerc e poi vado"

Mi incammino velocemente e arrivo in men che non si dica davanti a lui.
"Eleonor! Stai bene per fortuna" dice preoccupato. Credo.
"Starei meglio nella mia auto se tu, testa di cazzo, non mi avessi spinto fuori" dico spintonandolo dal petto a causa di tutta la rabbia che ho dentro.
"Colpa mia? Ma hai visto che dovevi lasciarmi spazio!"
"Leclerc non farmi incazzare ancora di più perchè poi ti rispedisco con la faccia a terra" tolgo bene casco e protezione e se potessi lo riempirei di botte.
"Muller non è colpa mia se hai voluto fare la splendida"
"Splendida? Ma almeno hai notato il modo in cui guidavi?"
"Bene come al solito"
"Prova a dire un'altra stronzata delle tue e poi giuro su quello che vuoi che non rivedrai la luce del sole" dico col fumo che mie esce dalle orecchie.
"Vuoi dare spettacolo proprio qua davanti a tutti?"
"Se vuoi te le suono in hotel"
"Oh non vedo l'ora" dice facendo un sorrisino enigmatico: antipatico, di sfida e dannatamente attraente.
"Vaffanculo Leclerc. Grazie per avermi rovinato il debutto in f1" non attendo risposta e vado con il ragazzo che mi stava richiamando prima verso l'ambulanza per fare dei controlli veloci veloci.

Mi dicono che sono tutta intera e mi fanno rientrare ai box dove vengo accolta da tutto il team con molto calore e molta preoccupazione.
"Che paura Eleonor quando abbiamo visto il capottamento"
"Io non ho avvertito nulla, solo tanta rabbia dopo aver capito quello che era successo"
"Sì, abbiamo notato che hai fatto il quarto grado a Leclerc" dice Christian prendendo un sospiro di sollievo nel vedermi lì in piedi.
"Mi dispiace davvero tanto" dico io al team.
"Non è colpa tua Eleonor, stavi facendo una gara divina" dice Theo mettendomi un braccio intorno alle spalle.
"Tuo fratello ha ragione... non fosse stato per questo incidente avresti potuto pure lottare con Max"
"Avrei tanto voluto farlo, ma qualcuno ha deciso di rovinare tutto"
"Ricorda che la colpa non è la tua, quindi come debutto non è per nulla male"

Non mi rode aver fatto un incidente.
E' uno sport pericoloso e l'incidente è dietro l'angolo.
Quello che mi rode è essermi dovuta ritirare il giorno del mio debutto a causa di uno con un ego smisurato e con manie di vittoria.

Se prova anche solo a dire qualcosa di falso sulle dinamiche, giuro che lo metto sotto con la monoposto.

E lo faccio veramente.


Angolo autrice
MA CIAO A TUTTE!
Ovviamente non ci ho messo troppo a mettere un po' di zizzania tra i due, ma state certe che questa rivalità vi piacerà e non poco❤️
Comunque, non so voi, ma io è tutto il giorno che sto sul letto a fissare il muro come terapia pre-scuola... chi come me? Proprio per questo, in bocca al lupo chi comincia domani come me e chi è più fortunato, invece, non sapete la mia invidia❤️

Collision at first sight ||Charles Leclerc||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora