Collision at first sight ||Charles Leclerc||

68.The View

Charles' POV
"E quindi dove mi porti myrtille? Ormai direi che me lo puoi dire visto che siamo qua sul taxi"
"E' un ristorante che vuoi provare da un sacco di tempo da quel che mi dicono le mie fonti"
"E che fonti avresti mh?"
"Segrete, sennò non sarebbero fonti" dice mimando il gesto di cucirsi la bocca.
"Daaai, per favore"
"Nope, acqua in bocca finchè arriviamo"

Non me lo dici tu signorina? Allora me lo faccio dire dal tassista.
"Mi scusi, potrebbe dirmi gentilmente dove stiamo andando?"
"Se le dicessi dove la sto portando signor Leclerc, non sarebbe più una sorpresa" ecco, pure lui è un complice nel grande piano di Eleonor per il mio compleanno.

"Hai corrotto pure lui eh?"
"Faccio le cose meticolosamente"
"Ma da quanto stai dietro a tutto questo progetto?"
"E' un segreto anche questo che non ti svelerò.. però diciamo che essere un pilota Red Bull ha i suoi vantaggi" dice facendomi un occhiolino e tornando a guardare i grattacieli.

E' semplicemente incredibile questa ragazza.

"Grazie" le dico dopo un 5 minuti di silenzio totale.
"E di cosa?"
"Di tutto... dell'organizzazione, della tua meticolosità, del tuo impegno per rendere questa giornata indimenticabile. Grazie per avermi fatto un regalo così bello, non avrei mai pensato a qualcosa del genere nemmeno nei miei più sogni più folli. Sei davvero sorprendente Eleonor Muller"
"Sono contenta che sia tutto di tuo gradimento, ci tengo a farti ricordare questo compleanno. Magari sarà il primo di tanti, però voglio che sia indelebile questo primo"
"Allora devo cominciare a muovermi per il tuo" dico ridendo.
"Beh oddio, il mio è a giugno e mi sembra un po' presto... però sappi che hai comunque reso indelebile il mio compleanno, qualche mese fa"
"Ah sì? Come mai?" chiedo curioso. Non mi risulta di aver fatto chissà quale gesto plateale come questo suo.
"Perchè mi hai regalato il quaderno e perchè mi hai parlato a cuore aperto per la prima volta. Non si scordano certe parole Charlie"
"Non pensavo di aver lasciato seriamente un segno quella sera lì... sono solo stato sincero per una volta e vedo che ha dato i suoi frutti visto che siamo qua qualche mese dopo"
"Oh sì" cominciamo a baciarci lentamente finchè noto che la macchina si è fermata.

"Siamo arrivati signore e signora Leclerc" 

Signora Leclerc?
Dio se mi piace.

Vedo che lei non dice niente, ma fa un sorrisino sotto sotto.

Vengono ad aprirci alcuni uomini belli eleganti, penso qualcuno che lavora nell'immenso grattacielo davanti a noi e continuo a non capire dove siamo.

"The View Restaurant non ti dice niente?" chiede.
"No non ci credo"
"Sorpresa!"

No ma voi non capite da quanto tempo volevo andarci... è un ristorante al 48esimo piano tipo e ha una vista pazzesca su tutta New York.
E' semplicemente wow e non ho mai avuto l'occasione di andarci perchè non avevo tempo ed ora eccomi qua.

Andiamo verso l'ascensore e ci toccherà fare un bel po' di piani.
"Signora Leclerc mi è piaciuto" dico sorridendo.
"Effettivamente suona bene"
"Proprio un bell'ascensore, non pensi?" e vedo che si sta trattenendo dal ridere.
"Dovrei bloccarlo per capire effettivamente il suo grado di funzionalità"
"Forse bloccarlo al 30esimo piano non è una buona idea"
"Per quanto mi piacerebbe riprovare il brivido dei primi ascensori, direi che sono d'accordo con te" 

Finalmente arriviamo al piano del ristorante, prendo per mano la mia donna ed entriamo nella sala, venendo subito accolti da un cameriere che ci porta ad un tavolo proprio di fianco alle grandi vetrate.
"Bellissimo" dico guardando fuori.
"Ti piace?"
"Tantissimo... è tutto così romantico e perfetto. Sei una maga con queste cose" dico prendendo una sua mano nella mia e dandole tanti bacini.
"Se ci metto la testa, tiro fuori di quelle esperienze che nemmeno gli event planner" la modestia non è proprio il suo forte e penso si sia notato molto bene in questo arco di tempo.
"Modesta come sempre amore"
"Ho anche dei difetti però"
"E sono perfetti anche quelli"

Ordiniamo e aspettiamo le varie portate.
Che dire, tutto buonissimo e, tra una chiacchiera e l'altra, arriviamo al dolce.

"Sappi che ho già pagato, quindi non potrai usare il tuo charm da gentiluomo che usi sempre"
"Mi hai battuto sul tempo, ammirevole"
"Conosco il mio pollo" e prende una bella cucchiaiata di dolce.
"Proviamo un po' questo tuo dolcino" abbiamo preso due cose diverse e, chissà come mai, il suo mi sembra molto buono.
"Stai lontano dal mio dolce!"
"Troppo darti myrtille" ormai sono riuscito a prendere qualcosina.
"Ora però mi devi qualcosa anche te"
"Certo signorina" prendo un cucchiaino del mio di dolce e la imbocco, da coppia diabetica che siamo.
"Molto meglio il tuo" mi dice.
"Io invece penso che il tuo sia meglio" ci guardiamo e, in un nanosecondo, ci scambiamo i dolci.
"Stessa lunghezza d'onda"
"Sempre"

Finiamo il dolce e la bottiglia di rosé e diciamo che siamo un po' frizzantini.
Fortuna che abbiamo il tassista che ci riporta indietro.
"E tu dovresti reggere? Nemmeno due bicchieri di vino riesci a reggere... imbarazzante Muller" le dico in taxi.
"Era forte"
"Non è vero"
"Meglio essere un po' frizzantini... la sera è ancora giovane"
"Io mica tanto invece" dico sorridendo.
"Ma tu sei sempre giovane Charlie e poi guardati, se non ho sbavato è perchè mi sono trattenuta. Poi questi occhiali qua" no Eleonor, non in taxi ti prego.
"Addirittura sbavare? Sono proprio una divinità se mi descrivi in questo modo"
"Non lo dico solo io, ma tipo mezza popolazione mondiale" non è ubriaca, ma leggermente brilla, quindi comincia a cantare che una meraviglia.
"E non sei un minimo gelosa che mezza popolazione mi vada dietro?" quanto mi diverto a prenderla per il culo così.
"Tutti possono guardare, ma sono io quella da cui torni ogni giorno. Quindi no, finchè qualcuno non ti si avvicina un po' troppo, la mia gelosia è limitata... però se ti vesti così bene come oggi, ovvio che ti guardo un po' tanto"
"E sei così sicura di essere l'unica donna nella mia vita mh?" ovvio che c'è soltanto lei, ma voglio solo divertirmi un pochino per scaldare l'atmosfera.
E i bicchieri di rosé sono proprio calati a pennello. 

Si gira verso di me e mi guarda intensamente, a tal punto che comincio a prendere fuoco naturalmente.
"Ovvio che sono l'unica, guarda che effetto ti faccio con un solo sguardo. E poi, diciamocelo chiaramente, se mi vuoi sposare sicuramente un motivo ci sarà. E, ultimo non per importanza, penso che le nostre prestazioni parlino da sole"

Adoro quando riesce a fare la donna cazzuta in ogni situazione.
La indole da pilota non la spegne mai totalmente.

"Dovresti rimembrarmi un po' il concetto prestazione"
"Fidati che te lo faccio ricordare molto bene tra poco"

Sissignora, non dico altro.

Angolo autrice
Salve salve bellissime❤️ allora, parte due del compleanno di Charles e vi annuncio che ci sarà una parte tre✨
Comunque ho una piccola novità: penso proprio che il modello di pubblicare un giorno sì e uno no lo prenderò per fisso (in questo periodo almeno) perchè ho troppa roba da fare e non voglio rischiare di darvi un prodotto meh perchè so che vi piace questa storia❤️
Vi auguro una buona serata e vi dico solo: il prossimo capitolo ha un certo numero🤫