5.due bambini

1.4K 49 79
                                    

Non so che ore siano, però non riesco a dormire.

Sono già passate un bel po' di ore dalla fine della gara, infatti sono a letto, però non riesco a non pensare all'incidente e a come sia stata sbattuta fuori in un momento in cui stavo dominando (Max a parte ovviamente).

Le interviste sono state parecchio accese, lo ammetto.
"Come vorresti descrivere questo incidente e questo strano inizio di stagione?" mi chiese Mara.
"Guarda Mara, non saprei nemmeno che parole usare perchè ho ancora tanta rabbia in circolazione. Era un debutto fantastico in f1, eppure nulla è andato come speravo a causa dell'incidente.
Non starò a parlare di come Leclerc abbia toppato in pieno perchè non ha senso perdere tempo... fatto sta che sono parecchio delusa da questo inizio. L'unica cosa che mi rallegra è sapere che sarei arrivata sul podio se Leclerc non avesse fatto quello che ha fatto"
"L'importante è non perdersi d'animo quindi"
"Esattamente. Sono comunque contenta della vittoria di Max e grata al mio team per tutto il lavoro dietro... ora guardiamo a Jeddah"
"Attenta a Charles eh"
"Me lo terrò il più lontano possibile, stanne certa"

Sì, sto sviluppando un grande odio verso questo pilota.
Ve l'ho detto che sono rancorosa.

Guardo il telefono e vedo che sono le 3 di notte.

Ottimo orario per fare visita ai fantasmi a quanto dicono.

"Oh avanti, dormi Eleonor" mi giro su un lato e sull'altro, ma non riesco a prendere sonno in nessuna posizione.

"Fanculo" mi alzo, prendo il telefono e vado a sedermi sul balcone.

"Neanche te dormi principessa" giro la mia testa di 90° e mi ritrovo sul suo balcone proprio l'ultima persona che vorrei vedere.
"Oh mamma ci mancavi solo tu" dico già rialzandomi.
"Non mi vuoi deliziare neanche un po' della tua compagna?" chiede con tono ironico e tornando a bere la sua acqua.
"Preferirei buttarmi giù dal balcone piuttosto che parlare con te"
"Eppure lo stai facendo"
"Ciao Charles" dico facendo seriamente dietro front.

"No Eleonor aspetta un attimo" mi fermo e tento di non lanciargli il mio telefono in testa.
Non ha senso rientrare perchè poi so che verrebbe a rompermi alla porta e preferisco non ritrovarmelo davanti.

"Leclerc che cazzo vuoi da me adesso? Non mi hai già fatto arrabbiare abbastanza?"
"Volevo chiederti scusa per l'incidente. Per quanto non mi sembra di stare nel torto, ammetto di aver avuto un minimo di colpa"
"Non un minimo, tutta la colpa è tua"
"Io non la vedo così, però..."
"...però è così" mi giro a guardarlo e ringrazio che ci sia poca luce, almeno non rischio di saltargli addosso.

Che poi non riuscirei comunque a causa della leggera distanza, però ci siamo capiti.

Scuote la testa e sorride.
"Che te ridi scemo?" dico seria. Circa.
"Rido della tua reazione. Non riesci proprio a smuoverti dalla tua posizione"
"Mi hai rovinato il debutto in f1 Leclerc. Stavo facendo una gara divina e tu hai deciso di mandare tutto a quel paese... sai quanto è stato difficile entrare in questa categoria a causa dell'essere donna? Questa era la mia gara, la gara che avrebbe dovuto far ricredere tutti quanti e tu l'hai rovinata di brutto. Grazie" giro la testa verso l'orizzonte e non dico più niente.

Charles sta in silenzio e non dice più nulla, ma so per certo che è ancora sul balcone.

"Se l'incidente fosse avvenuto in qualche altra gara, avresti reagito in modo diverso?" mi chiede.
"Probabile"
"Sai che non c'è differenza tra una gara e l'altra"
"Smettila di fare lo sbruffone. Preferisci che ti mandi a muro a Monaco o in qualsiasi altra gara mh?"
"Provaci a Monaco e poi ti metto io sotto la monoposto" rido proprio di gusto.

"Ora cosa ridi te" mi chiede confuso.
"Non vedo l'ora"
"Di cosa?"
"Di vedere chi mette sotto chi per prima" dico continuando a ridere.
"Lo devo fare a Jeddah o è meglio fuori dal circuito?"
"Voglio che tutti vedano quando ti distruggerò Leclerc"
"Lo farò prima io Muller"
"Non ci scommetterei troppo damerino" mi alzo senza lasciargli dire altro e rientro in camera mia.

Forse ora il sonno mi è arrivato e sarà meglio cogliere l'occasione al volo.

Charles' POV
Quella ragazza mi fa impazzire.

Non capisce di aver sbagliato pure lei e tenta di farmi sentire in colpa per averle rovinato il debutto in f1.

"Pierre, io non la sopporto" sono con Pierre in aereo verso Jeddah e gli sto raccontando della mezza litigata di ieri sera.
"Penso che nemmeno lei provi tanta simpatia per te dopo quello che è successo"
"Secondo te sono così tanto nel torto?"
"Tecnicamente sì. Sei tu quello che ha causato l'incidente... vero che anche lei poteva spostarsi per assecondare la tua minchiata, però non ti ha proprio visto da quello che dicono al box Red Bull"
"Come ha fatto a non vedermi avanti"
"Si era appena difesa da te e non si aspettava un'incursione così violenta da parte tua"
"Beh, ora lo sa"
"Sei proprio un coglione fattelo dire" dice sorridendo e scuotendo la testa.
"Anche te ridi di me"
"Lo faccio perchè non ce la fai a capire il suo punto di vista e lei non riesce a capire il tuo... siete due bambini che litigano per lo stesso giocattolo" dice sistemandosi per dormire un po'.
"Cos'è? Ora ti metti a dormire mentre ho bisogno di te?"
"Sì. Ti ho detto tutto quello che volevi sapere, quindi ora riflettici tu. Sono un pilota, non uno psicanalista"

Mi manda un bacino e riceve in cambio un mio dito medio.

Perchè dovrei mettermi nei suoi panni se lei non si vuole mettere nei miei? Nossignore, non mi importa proprio.

Ora devo solo fare un bel lavoro a Jeddah e recuperare tutti quei punti che ho perso a causa della signorina so-tutto-io.

Atterriamo a Jeddah e destino infausto vuole che la incontriamo proprio nella hall dell'hotel.

Che tempismo di merda.

"Ciao ragazzi" dice Max dandoci una stretta di mano.
"Ciao Max" dico ricambiando il saluto.

"Eleonor" dico.

"Charles" dice.

"E' un piacere vederti tutta intera e con la tua solita espressione di odio nei miei confronti sul volto"
"Ogni volta che ti vedo mi spunta senza volerlo" dice facendo un sorriso ironico.

"Ok ragazzi, sarà meglio separarci prima che i due bambini si mettano a litigare" dice Pierre prendendomi per un braccio e Max portandosi dietro la principessa.

"Principessa, ci vediamo al circuito!" le dico io a distanza.
"Tieniti lontano dalla mia macchina perchè potrei rischiare di non vederti e metterti sotto!"
"Non vedo l'ora di farmi investire da te!"
"Dovresti!"

Mi giro verso Pierre e vedo che mi guarda malissimo.
"Sei proprio un bambino Charles"

Angolo autrice
Buonaseeera! Un po' di tensione tra i due era doverosa non pensate? Poi hanno entrambi lo stesso tipo di permalosità, quindi ancora meglio
Comunque, oggi ho ricominciato e aiuto... tutti a parlare di maturità e io non ci voglio pensareee🙉
Comunque (pt.2) fatemi sapere cosa ne pensate e signore, tenetevi pronte perchè tra poco comincia una parte dei capitoli che mmmmm🫣

Collision at first sight ||Charles Leclerc||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora