78.risveglio

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Charles' POV
Ieri sera è finita la stagione e io, onestamente, sono anche contento di come mi sono posizionato visto l'anno di merda.

Detto proprio brutalmente.

Ma non è della mia stessa idea la mia bellissima fidanzata che si è vista scivolare dalle mani il mondiale.
Mi ha sempre confessato che sapeva di non poter vincere il primo anno, ma uno dopo un po' comincia pure a crederci se i risultati arrivano... e che risultati soprattutto.
Battere Max è un lavoraccio e lei gli ha tenuto testa fino a letteralmente l'ultimo metro di questa stagione.

Ad essere onesto, poteva anche risparmiarsi la mossa da stronzo perchè tanto il mondiale lo aveva in pugno.
E' uno sport competitivo, lo so, ma mi ha fatto un male boia quando l'ho vista sofferente sul podio.

Non ha festeggiato, non ha spruzzato lo champagne, non ha riso come al suo solito e ha parlato a stento.
C'era l'after party e io sono stato obbligato ad andare a causa di un patto che avevo fatto con Carlos, ma alla prima occasione me la sono svignata per tornare dalla mia principessa. Lei era ancora tanto giù per venire e non se la sentiva di portare tensione nella sala, quindi ha preferito andare a dormire... dubbio abbia dormito seriamente tutta la notte perchè, quando sono tornato, aveva il volto ancora rigato dalle lacrime.

E' stato un pugno allo stomaco e una coltellata al cuore.

Voleva che me ne andassi dalla stanza perchè non voleva che la vedessi piangere a dirotto per aver perso.

Ed è proprio per questo motivo che adesso sono sceso giù in reception a chiedere la colazione a letto per la mia bella.
Ho chiesto di far preparare un bel carrellino con tutte le cose con cui ama cominciare la giornata e, ovviamente, anche con le cose per me.
Mica mangerà da sola.

Caffè, succo all'arancia, pancake alla nutella, mirtilli e poi un qualcosa di salato che varia sempre a seconda di quello che c'è in hotel.
E oggi si becca un bel toast.
Per il signorino, invece, tutta la cucina.

Porto con me il carrellino e, prima di entrare in camera, sistemo bene il cibo e i fiori.
"Ok, sembra tutto bello" apro piano piano la porta, vedo che dorme ancora e sembra finalmente in pace con sè stessa.
Vorrei tanto lasciarla dormire, ma poi qua si raffredda il cibo e <<avere il cibo freddo è peggio dell'essere svegliati>> (dal Vangelo secondo Eleonor).

Mi avvicino piano piano a lei e comincio a darle tanti bacini sulla guancia e sul naso.
"Amore, buongiorno" comincia a muoversi un pochino e fare i suoi soliti versetti.
"Che ore sono?" sbiascica un po'.
"Le 10, ma il cibo aspetta qua e non è buono freddo"
"Mh, sì capito" dice ancora nel mondo delle nuvole e sicuramente ancora un po' a terra.

Mi alzo e apro per bene le tende, inondandola di una grande luce, cosa che la fa tornare subito sotto le coperte.
"No amore, tu ti alzi ora"
"No"
"Sì invece"
"No, non voglio. Voglio solo stare a letto, sotto le coperte e rimuginare sulla gara di ieri" dice con un velo di ironia.
"Ma non rompere le palle, forza che preferisci mangiare. Ti conosco abbastanza" scosto un po' le coperte e vedo che sta sorridendo.
"Però questo non vuol dire che non voglio rimuginare su ieri"
"Non ti darò il tempo per poterlo fare"

Ok, questa frase è uscita fuori come un grande doppio senso e non volevo per una volta, stranamente.

"Ah sì? E come mi terrai impegnata tutto il giorno?" quando si sveglia così carica... mamma mia ragazzi, che ve lo dico a fare.
"Avrei in mente un paio di cose, ma solo se mangi prima" non so quanto cibo abbia toccato ieri, quindi adesso deve mangiare tutto quello che le ho portato.
"Devo fare la brava bambina a quanto vedo"
"Esattamente" si trattiene dal dire altro, però almeno ride.

La faccio sedere per bene con la schiena contro il muro e prendo i due vassoi.
"Buona colazione amore" dico mettendomi di fianco a lei e dandole un bacio sulla tempia.
"Grazie, sei la persona migliore che potessi incontrare"
"Ora non farmi emozionare però"
"Grazie per la pazienza che hai avuto ieri... ero veramente tanto distrutta dopo la gara. Sai, vederti scivolare dalle mani il mondiale e la vittoria dell'ultima gara fa male. Poi con mamma e papà anche..."
"Lo so amore che è un periodo difficile, ma tenta di guardare le varie lucine in fondo al tunnel"
"Elencamele tutte, perchè penso di essermele dimenticate tutte ormai"
"Hai un fidanzato fantastico al tuo fianco -e riesco a farla ridere-, l'anno prossimo guiderai di nuovo per il team migliore in griglia, con la consapevolezza di aver quasi superato il grande campione del mondo, adesso ci sono le vacanze, i tuoi sono ancora in buoni rapporti e diventerai zia"
"Non hai tutti i torti... mi sono concentrata talmente tanto sui miei problemi che non mi sono resa conto di tutte le belle cose che ho qua intorno a me. Tu, Theo, la mia famiglia, i miei migliori amici, la mia squadra... grazie per essere qua al mio fianco"
"Non me ne vado da nessuna parte myrtille"

"A proposito di Theo" le dico uscendo dalla doccia.
"Dimmi"
"Lui e Sophie mica stanno insieme da pochissimo?"
"Qualche mese prima di noi"
"E hanno già..."
"Beh oddio anche noi ci andiamo pesante" dice ridendo.
"Ma no scema! Dicevo che hanno deciso di mettere su famiglia presto"
"In realtà mi ha detto che è successo e basta, non era programmato nè nulla perchè comunque entrambi volevano aspettare un po', ma è capitato ed erano felicissimi entrambi. Spero davvero siano contenti e vivano bene la loro storia"
"Wow, ci credo fossi sconvolta quando ti ha mostrato le foto"
"No giuro, stavo per impazzire. Mancavano due ore alla gara, mi ha incuriosito con quel plico di fogli e tra quelli che c'era la foto di loro due e il test... sul momento non sapevo nemmeno cosa dire, ma, Charlie, era così felice. Nonostante fossi ancora incazzata con lui, non ho potuto trattenere la mia gioia e vederlo felice mi basta"
"Sei una sorella fantastica e sarai una zia meravigliosa"
"Saremo degli zii meravigliosi, ora rientri anche tu nel pacchetto mio caro"
"Pensa avere due piloti come zii" dico sorridendo al pensiero di poter giocare con un piccolo o una piccola Theo.
"Saremo i più fighi di tutti gli zii... pensa andare a prenderlo a scuola in Ferrari o andare ai saggi dell'asilo"
"Forse sarebbe meglio camuffarsi prima di attirare troppo l'attenzione su di noi"
"Beh, ogni tanto ci sta sempre un po' di attenzioni"
"Giusto, dimenticavo che sei l'egocentrica della coppia" dico scuotendo la testa.

"Però mi ami lo stesso"
"Mi fai impazzire e ti amo da impazzire"
"Aaaa smettila che poi baby Theo potrebbero ricevere troppo presto un cuginetto"
"Tanto succederà, però prima vinciamo almeno un mondiale a testa"
"Oh sì"


Angolo autrice
Buonaseeera! So che probabilmente sarete traumatizzate dal rientro a scuola, quindi un bel capitolo non fa mai male❤️😉
Inoltre, abbiamo scoperto cosa aveva visto Eleonor in quel plico di fogli e scommetto che non avreste mai pensato a qualcosa del genere ehehe adoro farvi dannare per poi rivelarvi eventi molto più semplici ahahaha
So che alcune di voi volevano che Eleonor picchiasse Max per la bastardata, ma la stori mica è finita😉

Collision at first sight ||Charles Leclerc||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora