44.ultimatum

1K 43 66
                                    

"Bonjour myrtille"

Sono ancora tutta rincoglionita dalla giornata di ieri, ma penso di aver sentito bene.
Apro di pochissimo gli occhi e noto che c'è un po' troppa luce per i miei gusti.

"Ciao Charlie"
"Dormito bene?"
"Dopo ieri sera sicuramente" dico ridendo e alzando leggermente la testa dal suo petto per guardarlo.
"Sì, eri abbastanza indemoniata"
"Ma smettila scemo" dico stiracchiandomi un po'.

No, io e Charles non condividiamo la stanza se ve lo state chiedendo, però è abbastanza ovvio che ieri sera, dopo le nostre cose, lui sia rimasto da me.
Semplice.
E' ancora un po' presto per quel tipo di condivisione.

"Possiamo rimanere qua tutto il giorno?" mi chiede abbracciandomi e chiudendo gli occhi.
"Lo vorrei tanto, ma abbiamo tutti e due da fare"
"No, non è vero"
"Charles"
"Uff, va bene mammina" si alza a sedere sul letto e comincia a fissare il vuoto.

"Mi metti paura così"
"Scusami amour, ho ancora la testa sulle nuvole e di mattina sono poco reattivo. Colazione?"
"Non devi nemmeno dirlo due volte"

Mi alzo anche io da questo comodissimo letto, mi cambio e accompagno Charles nella sua stanza, almeno si dà una sistemata.

Arriviamo giù nella sala e c'è già un sacco di gente e quasi nessuno sembra averci visto arrivare insieme, per fortuna aggiungerei.

"Qua ci dobbiamo separare"
"Lo so, buona colazione myrtille" mi manda un bacino volante e io vado verso il tavolo in cui è seduto un Max addormentato che continua a girare nella tazzina del caffè come se ci fosse liquido infinito.

"Buongiorno maxie, dormito bene?"
"Penso si veda" dice sorridendo e facendomi spazio.

"Te mi sembri raggiosa"
"Può essere" dico tornando al tavolo con un po' di cibo. Adoro la colazione degli hotel.
"Devo supporre che sia merito di un certo pilota in rosso con cui sei arrivato stamattina" dice facendo il suo sorrisetto malizioso.
"Hai capito bene"
"Quindi ormai è una cosa seria"
"Onestamente non saprei nemmeno come definire questa cosa. Non ci vediamo come fidanzati o altro, però ci piace stare tanto tempo insieme, ci sentiamo spessissimo e tentiamo di avere un minimo contatto in continuazione. La teniamo ancora tanto segreta perchè non siamo ancora sicuri dove andrà a finire, però ci proviamo"
"Si vede che ti piace. I tuoi occhi si illuminano quando parli di lui"
"Sì, mi piace parecchio" vedo che fa il suo sguardo da papà fiero e mi sciolgo un pochino.

"Te invece? Perchè hai fatto la testa di cazzo per queste settimane?" chiedo con molto tatto.
"Per un po' di cose che mi aveva detto Helmut"
"Ovvero?"
"Non te le dovrei dire, ma mi è stato detto che c'era in giro la voce di sostituirti"

Sento crollarmi leggermente tutto addosso.

"Che cazzo dici Max?"
"Non so nemmeno io perchè o da dove mi sia arrivata questa voce... performi da Dio e porti punti a vagonate, quindi non capisco bene il perchè di tutte queste cose. Sono andato a parlare con Christian ed Helmut ed è uscito che hanno capito che il tuo problema a Monaco era una farsa e che hai un mezzo inciucio con Leclerc. Dal loro punto di vista, o meglio da quello di Helmut, questo ti avrebbe portato a performare male col tempo e per questo volevano prevenire... io mi sono messo a litigare davanti a tutti per impedirlo e mi hanno dato un ultimatum"
"Non so se voglio saperlo..."
"O litigavo io con te per spronarti o ti mandavano via"
"E dovevi proprio dire quelle cose? Sai che mi hanno ferito tantissimo"
"Ero ferito e arrabbiato da tutta la situazione e ho cominciato a dire qualsiasi cosa pur di adempiere al mio compito del cazzo... inizialmente volevo litigare con Charles e dirgli per bene tutta la situazione così ti avrebbe lasciata in pace, ma so che tu ci saresti rimasta male e avresti solo performato peggio. Poi siete troppo carini insieme" dice cercando di risollevare la situazione, ma riuscendoci poco visto le bomba che mi ha appena lanciato.

"Sono un po' sconvolta da quello che mi hai appena detto" dico grattandomi gli occhi e guardando verso Charles, giusto qualche tavolo più in là che ride con Carlos.
"Lo so, ma non riuscivo più a fare il ruolo della testa di cazzo e mi mancavi troppo. L'undercut è stato bruttissimo da fare, ma sono quasi contento di aver perso secondi, almeno tu hai vinto"

"E io dovrei andare a Wimbledon dopo questa notizia? Che storia"
"Non ti voglio dire di passarci su, ma non fare nemmeno una cazzata Eleonor. Attenta a come ti muovi"
"Perfetto, sto pure rischiando il posto solo perchè mi sono innamorata di un pilota rivale. Fantastico"

"Ti stai innamorando?" chiede Max dopo una pausa di mega silenzio tra di noi.
"Oh cazzo, l'ho detto ad alta voce?"
"Abbastanza alta affinchè ti sentissi lily"
"E' per questo che non riesco a stargli lontano maxie... perchè dovrei?"
"Non dovresti infatti"

Da poliziotto Verstappen che non voleva cominciassi una relazione col nemico a cupido maxie che si batte per noi.
Direi che abbiamo avuto un glow up.

"Ora che vuoi fare?" mi dice vedendo che ho preso il telefono in mano.
"Una cazzata" dico ridendo e riprendendo le sue parole.
"Stai chiamando...?"
"Sì, sto chiamando Christian"
"Sai che non è lui il problema"
"Ma lui è pur sempre uno ai piani alti. Ora gli do io un ultimatum" annuisce poco convinto e mi lascia fare la mia chiamata.

"Ciao Eleonor, come mai mi stai chiamando?"
"Un uccellino mi ha fatto sapere che volete mandarmi via. Attento a quello che dici perché conosco talmente tante cose che posso mettervi nella merda tutti quanti. Dal primo all'ultimo" dico con tono un po' minaccioso.
"Max ha ceduto alla fine"
"Sì e siete dei pezzi di merda a mettermi contro l'unica persona che c'è sempre stata per me. Io amo questo team Christian, ma non tollero di essere mancata di rispetto. Non provare a mettere in mezzo Charles o giuro che finisce male"

Non so dove stia trovando tutta questa convinzione e sicurezza, ma mi piace da impazzire.

"Ne parliamo faccia a faccia, per telefono si potrebbero capire male troppe cose"
"Allora preparati un bel discorso perché sono furiosa" non saluto nemmeno e chiudo la chiamata.

Ora inventati qualcosa perché io non starò a guardare come un agnellino indifeso.

"Posso dire che mi è piaciuto sentirti parlare così?" dice Max sorpreso.
"Sono contenta e, soprattutto, stupita da me stessa. Ora vediamo che scusa trovano"
"Posso venire con te? Non che tu abbia bisogno di supporto, ma voglio dartelo comunque"
"Certo che voglio il mio migliore amico vicino" dico sorridendo.
"Mi sei mancata tantissimo lily" e mi dà un abbraccio bello lungo.

Siamo tornati.

Angolo autrice
Si so che mi starete maledendo per non aver messo la nottata, ma avevo questa mega bomba da sganciare e non potevo aspettare ancora così a lungo
Alla fine abbiamo capito perché Max si stava comportando da idiota e, in fondo, potremmo dire che aveva delle buone ragioni... come pensate andrà il colloquio con Christian?
Vi lascio con questo interrogativo e vi auguro una buona serata❤️
P.S.: comunque non so voi, ma la squalifica di Charles e Lewis nel GP di ieri mi ha preso parecchio alla sprovvista

Collision at first sight ||Charles Leclerc||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora