Collision at first sight ||Charles Leclerc||

71.datti una calmata

"MA COME STRACAZZO È POSSIBILE? FRED DIMMI CHE SCHERZI!"
Siamo qua nella nostra camera d'hotel e Charlie sta avendo una bella discussione con Fred per non so bene quale motivo.
"No che non lo accetto e che cazzo! Mica siamo gli unici coglioni io e Lewis... se avessero controllato tutte le monoposto sicuramente mezza griglia sarebbe stata squalificata"

Ahia, mi sa che qua c'è una bella squalifica di mezzo.

"Si va bene ne parliamo faccia a faccia domani. Ciao Fred" chiude la chiamata e butta il telefono sul letto, mettendosi poi le mani in faccia.
"Charles?" non so nemmeno come approcciare in questo momento perché sento che è una bomba ad orologeria.
"Che c'è?"
"Te lo dovrei chiedere io... cos'è successo prima al telefono?"
"Mi hanno squalificato dalla gara, contenta? Hanno controllato il fondo della macchina e non era in regola... già ho avuto una gara di merda e speravo di potermi tenere quei punticini racimolati col sudore e invece no. Hanno squalificato sia me che Lewis"

È seduto sul bordo del letto e vedo che ha tutta la schiena tesa e fuma dalla rabbia.
"Amore..." dico avvicinandomi e abbracciandogli la schiena.
"No Eleonor, sono incazzato" dice alzandosi bruscamente e cominciando a girare per la stanza.
"Charles capisco la tua frustrazione, però aspetta di vedere bene i dati prima di dare di matto. È vero, magari avrebbero squalificato mezza griglia, ma non puoi saperlo con certezza"
"No che non capisci la mia frustrazione Eleonor. A te va sempre bene tutto, a te e alla tua squadra in generale. Non hai la cazzo di sfiga che ti insegue e non hai un team che ti rema contro inconsciamente. Tu non capisci questa situazione e non la puoi capire... voglio vederti un anno in Ferrari e poi ne riparliamo"
"Tu che cazzo ne sai che non posso capire anche io situazioni così mh?" dico cominciando a scaldarmi.

Nessuna può osare dirmi certe cose, nemmeno se sei il mio fidanzato e facciamo lo stesso identico lavoro.

"Perché cazzo, sei entrata col team migliore in griglia e ti stai giocando il mondiale al tuo primo anno! Avrai anche avuto problemi questa stagione, lo so, però hai un team forte alle spalle che ti sostiene in qualsiasi momento. Non fate mai errori di strategia e dominate come poche stagioni effettuate. Quindi no che non capisci"
"Scusa tanto se non mi hanno squalificata e quindi conservo il mio secondo posto" Charlie, attento alle tue prossime parole perché qua possiamo cominciare a litigare pesantemente.
"Non mi importa Eleonor, quello che sto cercando di dire è che non puoi capire cosa significa lavorare con un team che non capisce le tue necessità!"
"Cambialo allora! Sai quanti team ti vorrebbero?"
"Si ma a me non importa degli altri team!"
"E allora non lamentarti se non riesci a cambiare il tuo! Capisco che la Ferrari è la tua casa e quello che hai sempre sognato, ma tenta di svegliarti Charles!"
"È proprio questo il punto, non sai cosa significa costruire un team da zero e tirarlo su con la fatica. Tu sei entrata in Red Bull quando era già, ed è tuttora, sul tetto del mondo. Se entravi qualche anno fa, prima del boom, col cazzo che arrivavi fin dove sei arrivata"
"Quindi mi stai dando del pilota scarso mh?" mi stanno girando non solo i 5 minuti, ma tutto l'orologio.
"No Eleonor, sei un pilota perfetto, ma bisogna ammettere che avere la squadra già bella pronta non guasta"
"Guarda, se vuoi chiedo gentilmente a Christian di prenderti nella Red Bull, così la smetti di raccontare cazzate a cui non credi nemmeno te" vorrei aggiungere un 'coglione' ma mi trattengo.
Preferisco rimanere su toni civili.

"Vedi che non capisci il punto del mio discorso..."
"No sei solo frustrato per essere stato squalificato e devi buttare merda su qualcuno per sentirti meglio, ma fidati che non starò qua a darti corda perché magari sarò anche entrata con il team migliore in griglia, ma quella cazzo di macchina la faccio andare io sul circuito. Se facessi cagare come pilota, fidati che non starei lottando per il mondiale. Magari ti frustra che è proprio la tua fidanzata a superarti?"
"Pensi che ti invidi in qualche modo?"
"Mi sembra palese che rosichi un minimo" ormai entrambi siamo arrabbiati e penso si noti palesemente.

Lui si è incazzato per la roba della squalifica e io mi sono incazzata come conseguenza al suo comportamento insensato.

"Pensi cose molto elevate sul mio conto"
"Solitamente sì, ma adesso ti stai comportando da coglione e io non starò qua ad ascoltare i tuoi deliri dove mi deridi" dico alzandomi dal letto e incamminandomi verso la porta d'uscita.

"Dove pensi di andare scusa? Stiamo discutendo e non te ne vai via così!"
"Invece me ne vado eccome! Racconta le tue cazzate a qualcun altro" apro leggermente la porta, ma la sua mano la richiude e mi gira verso di lui.

Bene, ora sono pure bloccata tra di lui e la porta.

"Avanti, sputa tutta la tua frustrazione signor sono-insoddisfatto-della-mia-squadra"
"Se mi fai incazzare Eleonor" dice bloccandomi i polsi contro la porta e fissandomi.
"Pensa quanto invece infastidisci me"
"Ah sì? Ti provoco addirittura fastidio?" dice con una puntina di sarcasmo.
"Sì, mi urti tutto il sistemo nervoso quando fai così. Ho capito che hai appena ricevuto una notizia di merda, ma io mica sono il sacco da boxe su cui sfogarsi. E non osare mai più dire le cose che hai detto o giuro che con me chiudi"

Beh oddio, forse sono stata un po' esagerata, ma il messaggio è passato.

"Addirittura chiudere... e io che pensavo volessi sposarmi" dice, però, non veramente ferito perchè sa che stiamo parlando tutti e due a causa della rabbia.
"Se fai la testa di cazzo così, fidati che in bianco non mi vedi"
"Peccato che io ti abbia già visto in bianco molto spesso" lo guardo confusa perchè non capisco quello che intende.

Avvicina le sue labbra al mio orecchio: "e tutte quelle cose bianche sono io che le tolgo un giorno sì e l'altro pure".

Ok, qua ammetto che le gambe hanno vacillato un pochino.

"Fatto sta che rimani un coglioni" dico cercando di riprendere vantaggio.
"Certo" non dice altro e mi bacia.

Mi libera i polsi solo perchè mi solleva da terra e mi mette proprio sul letto.

"Vuoi sfogare la tua frustrazione?" dico cercando di non ridere.
"Magari calmo il tuo animo Eleonor"
"Quello da calmare sei te, caro Charles"
"Allora lo farò a modo mio" dice facendo un sorrisino che, però, cerca di nascondere.
"Sorprendimi"
"Non sai quanto"

Angolo autrice
Buonaseeeera❤️ come si suol dire, l'amore è bello perchè è litigarello e Charles e Eleonor ne sono la prova schiacciante ahahah.
Volevo far durare quest'incazzatura per più capitoli, ma non voglio essere troppo cattiva, quindi eccoli qua riappacificati🤫🤫🤫
Vi saluto veloce veloce perchè sono stanchissima e vi auguro un buon inizio di settimana bellissime❤️