Collision at first sight ||Charles Leclerc||

41.capovolgimenti

Charles's POV
Stiamo camminando per Montreal e abbiamo controllato in diversi posti, ma di Max neanche l'ombra.
Continua a chiamarlo ma tutto va nel vuoto e non abbiamo ancora notizie dagli altri.
Sono in pensiero per Max, lo ammetto, ma so anche che adesso lui sarà da qualche parte a farsi i fatti suoi e con la scusa che sia "scomparso" posso uscire con la bella Eleonor.
In fondo tutto sembra girare una filo bene.

"Odio quando fa questo tipo di bambinate" mi dice dopo un po' che eravamo in silenzio.
"È solo arrabbiato... lascialo sbollire. Tu sei corsa da me, ma lui non poteva andare da Kelly. Magari è triste anche di quello"
"Ok che è arrabbiato, tutti lo abbiamo capito, ma non so perché si sia incazzato così tanto con me senza alcun motivo. Poi tutte quelle cose che ha detto, Dio mio che stronzo" alzo gli occhi al cielo divertito. Impossibile smuovere questa ragazza.
"Quando lo troveremo te lo potrà dire lui stesso"

Christian: voglio te e Eleonor in camera mia SUBITO.

Mi vibra il telefono e il messaggio che leggo non mi piace proprio per nulla.
"Merda" dico.
"Che succede?" dice guardando il telefono.
"Cazzo" dice lei stavolta.
"Non promette nulla di buono questo messaggio" dico grattandomi gli occhi. Sento che qualcuno ha parlato e tutto sia arrivato alle orecchie di papà Horner.

E mo sono cazzi amari.

Torniamo verso l'hotel e non saprei definirvi il nostro passo: è un'andatura veloce e trattenuta allo stesso tempo.
Sappiamo cosa ci aspetta, vogliamo andarci incontro, ma abbiamo anche caga.
Io in particolare.

"Pronta?" le dico una volta davanti alla porta.
"No, tu?"
"Nemmeno per sogno" detto ciò busso ed ecco che mi apre Max.

"Tu brutto bastardo che non sei altro" dice Eleonor entrando di prepotenza e con la voglia di tirare un ceffone a Max.
"Ora vi calmate bambini che non siete altro. Charles, chiudi la porta per favore" seguo le istruzioni del capo e ora comincio a pregare.

In un primo momento non si capisce cosa sta succedendo perché i due "bambini" stanno litigando, Horner cerca di calmarli e io sono vicino alla porta che vorrei solo scappare da questi drammi famigliari.
"Ora basta. Continuerete a litigare per i fatti vostri, ora voglio solo parlare di una cosa prima che diventi seria" dice Christian cominciando il suo discorso.
"Leclerc, cosa c'è tra te e Eleonor?" chiede serio.
"No Chris, sono affari nostri quello che c'è. Stanne fuori così come dovrebbe starne fuori l'altro tuo pilota" dice Eleonor anticipando una mia risposta.
"A me Eleonor fa impazzire signore" dico ignorandola.
Ed ecco che il poliziotto sbarra gli occhi e per poco non apre la bocca dall'incredulità.

"Ripeti"
"Eleonor mi piace davvero tanto. Non siamo ancora nulla, se se lo sta chiedendo, però ci stiamo conoscendo e la voglio conoscere fino in fondo. Prima di chiedermelo, no, in pista non ci sono favoritismi perché tutti e due vogliamo vincere. No, questa cosa non intaccherà la nostra carriera da pilota e no, non la lascerei in pace nemmeno se la bardassi in quei box che vi ritrovate.
Come ha detto lei, sono affari nostri quelli che vogliamo costruire e voi dovete starne fuori" discorso semplice e quasi aggressivo sul finire. Spero di aver lasciato il segno.
"Sapevo sarebbe successo" dice Christian grattandosi gli occhi.
"Non capisco che problema c'è. Finchè manteniamo la rivalità in pista direi che va tutto bene... ho firmato un contratto per guidare con voi, non per farmi controllare la mia cazzo di vita" dice Eleonor alterandosi.
"Non ti voglio controllare Eleonor, per l'amore del cielo, ma sei sicura di riuscire a rimanere imparziale?"
"Certo"
"E tu Leclerc?"
"Sicuramente"

Ci guarda e sospira.

"Tenete private le vostre cose private. Non voglio smancerie in pubblico per il momento perchè abbiamo già abbastanza drammi in corso a causa di voi due -dice indicando Max e Eleonor- e non voglio altro da dover sistemare. Dio mio, sembrate degli adolescenti" dice aprendoci la porta e incitandoci ad andarcene tutti e tre.

"Cos'è? Fai l'offeso che va a piangere da papà?" ecco che ricominciano a litigare adesso.
"Guarda che mi ha chiesto lui se ci fosse qualcosa tra di voi e io non ho motivo di nascondere quello che so. Sbaglio o sono un egoista di merda?"
"Sì, lo sei. Per una volta che voglio fare le cose per bene, ecco che te rovini tutto e spifferi tutto quanto al capo. Ma mi spieghi che hai?" ok, mi sento un po' di troppo.

Cerco di guardarmi in giro perchè mi sento a disagio onestamente.

"Vuoi proprio saperlo?"
"Ma no guarda, te lo sto chiedendo da tutto il giorno solo per sport"
"Ragazzi, non in corridoio di nuovo per favore" dico vedendo che passa un po' troppa gente.
"Stanne fuori!" mi dicono in contemporanea.

Ha fatto un po' paura questa scena, devo dirlo.

"Ora ti elencherò tutti i motivi: ho litigato pesantemente con mio padre, ho litigato con Kelly, Christian mi ha fatto una richiesta assurda e tu ti senti di vivere nel mondo delle banane e non capisci che ci sono cose serie che dobbiamo affrontare!"
"E tipo cosa!? Spiegami cosa"
"Gli sponsor Eleonor per esempio? Manchi a tutti i cazzo di eventi per non si sa che impegno, io sono sempre solo a dover fronteggiare le domande e ti devo difendere in ogni modo dicendo che sei via per impegni personali"
"Guarda che sarò mancata due volte a quegli incontri e sai bene che odio quel tipo di cose"
"Sì, ma ti piace guidare e anche queste cazzate servono"
"Non puoi essere alterato solo per queste cose... cos'è che ti ha chiesto Christian?"
"Affari miei"
"Ecco! Vedi perchè mi dai sui nervi? Ogni volta che tento di capirti erigi un cazzo di muro!"
"Ah sì? E perchè con Mr. Ferrari hai insistito fino alla morte nonostante erigesse 400 muri?"
"Ma te sai quanto ho sofferto Max! E tu non hai mai fatto così"
"Forse non mi hai mai conosciuto bene" dice Max.
"Quindi sono stata la tua migliore amica per finta per tutti questi anni?"
"Vedi tu" non dice altro e se ne va nella sua stanza.

Mi giro verso Eleonor e potrebbe esplodere da un secondo all'altro.
Eccoci di nuovo qua.

"Lily"
"No, quel nomignolo proprio no"
"Scusami"
"Per favore, torniamo da te" annuisco e torniamo nella mia stanza.

Vedo che prende alcune sue cose e decide di andare.
"No ti prego, rimani" dico prendendola per un polso.
"Voglio starmene un po' da sola Charles. Sono successe troppe cose e non voglio accelerare"
"Non voglio fare nulla, ma solo abbracciarti" dico speranzoso.

Si avvicina verso di me e mi accarezza una guancia.

"Ci sarà tempo" si sporge e mi dà un leggerissimo bacio.

Mi saluta, prende la sua chiave e se ne va.

No.

Non voglio perderla di nuovo.

Angolo autrice
Anticipo già i vostri scleri: no, la coppietta non sta già scoppiando ahahah sapete che devo sempre concludere in modo teatrale sennò non sono contenta❤️
Max è stato trovato, ma a che prezzo? Papà Chris sa tutto e sembra davvero alle prese con un branco di adolescenti ahahah giuro che secondo me potrebbero benissimo succedere certe cose e Horner mi dà un sacco le vibes.
Comunque non so voi, ma io sono affranta dalla vita a causa della scuola... stanchissima giuro😮‍💨🤯