Collision at first sight ||Charles Leclerc||

21.soluzioni poco ragionevoli

"Forza sorellina, muoviti o il jet va via senza di noi"
"Jet Red Bull, regole mie" dico chiudendo la valigia e passandola a Theo.
"Dai che ti aspetto in auto. Gli altri sono già lì" annuisco e mi muovo a fare pipì per andare, così, in aeroporto e volare a Miami.

Ora sono a Londra e, tra tipo pochissimo, parte il jet per Miami e non mi sembra il caso di ritardare.

Diciamo che sono stata un po' distratta in questi giorni e sapete perchè? Per un certo pilota monegasco.

Onestamente mi vergogno da sola a dire queste cose perchè mi ero ripromessa nessun tipo di coinvolgimento, eppure eccomi qua con la testa sulle nuvole.
Max mi ha fatto la strigliata al telefono e so che me la rifarà non appena mi rivedrà in America.

E me la deve fare.

Assolutamente.

Già non conosco il circuito e si è visto molto bene com'è andata in Australia, quindi preferirei guidare un pelino meglio.
Speriamo in bene dai.

Teoricamente il simulatore mi dava tempi molto buoni, però si sa che se non c'è la testa allora non c'è nemmeno il prodotto.

"Se ti vedo performare male per qualsiasi tipo di minchiata, giuro che poi intensifico gli allenamenti" mi dice Theo poco prima di salire in aereo.
Sa che c'è qualcosa che non va, ma non sa cosa nello specifico ed è meglio che rimanga così.
"Lo so Theo, lo so. Sono solo un attimo distratta, ma tranquillo che mi riprendo non appena arriviamo"
"Non so cosa ti passi per la testa, ma sei strana dopo Baku e questa cosa non mi piace. Sai che mi puoi dire tutto, vero?"

Vero, certo, ma allo stesso tempo sento di dovermela gestire da sola.
Un Max Verstappen apprensivo basta e avanza, se ci si mette pure Theo Muller allora non ne usciamo tanto presto.

Sono con la testa sulle nuvole per diversi motivi: stanchezza generale e Charles.
Pochi motivi, ma l'ultimo è bello sostanzioso.

Non mi ha risposto alla domanda e ha totalmente ignorato il messaggio in cui praticamente gli chiedevo di scomparire dalla mia vita e dalla mia vista soprattutto.

Mi hanno un po' stufato gli uomini indecisi o problematici, quindi chiudo qualunque cosa sembrasse voler cominciare e andiamo avanti concentrandoci sulle gare.
Se lui vuole fare il coglione, io mi allontanerò molto felicemente e gli farò il culo ad ogni gara.

Stupida io che mi sono lasciata prendere da una roba come questa.
Le strigliate di Max so che serviranno per bene da questa gara in poi.

"Come va con Edoardo comunque?"
"Chi?"
"Edo, il figlio dell'amica di mamma... mi ha detto che vi state scrivendo"
"Aaaah sì, Edo"

Sì, mi sto conoscendo con il famoso cameriere Edoardo.
Dopo la cenetta abbiamo cominciato a scriverci, tutto molto in amicizia eh, però mamma è tutta esaltata e continua a parlarne con Theo.

Mai dire qualcosa a quella donna.

"Quindi come sta andando?" chiede slacciando la cintura dell'aereo visto che siamo arrivati ad una quota abbastanza alta.
"Boh penso bene. Siamo amici e ci scriviamo come tali... mi chiede come vanno le gare e come sto, niente di eclatante"
"E tu?"
"Io gli chiedo del suo master e di come procede il ristorante, ma sempre in maniera amichevole e niente malizia sotto" dico già anticipando qualche strana domanda imbarazzante.

"E' un bravo ragazzo lui. L'ho conosciuto una sera mentre ero a mangiare con mamma e sembra tutto molto carino e simpatico... mi aveva chiesto come stessi"
"Sì, mi ha informato di averti conosciuto e pensa anche lui le stesse cose. Migliori amici a quanto vedo" dico ancora assorta nelle mie nuvole.

"Potresti dargli una chance secondo me" lo guardo e scoppio a ridere.
"Che cazzo ridi" dice sorridendo pure lui.
"Ma mi ci vedi in una relazione dopo quello che è successo? Nah, preferisco concentrarmi sulle gare e a portare tanti punti al team"
"Questo non vuol dire che non puoi scrivertici o, chissà, conoscerlo un po' meglio in quel senso lì"
"Mi vuoi arrangiare un matrimonio o cosa?" dico prendendolo in giro.
"Eleonor" dice rimproverandomi.
"Dai, sai che sto scherzando. So che è un bravo ragazzo e tutto, però boh. Non penso di essere pronta"
"Secondo me lo sei ma hai qualche tipo di freno che non mi vuoi dire. Ripeto, conoscerlo un po' potrebbe solo giovarti... magari ti toglie quel broncio che hai da qualche giorno" dice dandomi un colpetto sul naso.
"Non saprei" sorrido e giro la testa verso il finestrino, chiudendo la conversazione scomoda in cui mi ha messo mio fratello.

Sarei veramente pronta a far entrare un'altra persona così in profondità?
La vedo un po' dura, ma nulla vieta di averlo come amico se le cose non andassero proprio bene.

"Comunque viene a questo GP con suo padre" sputo l'acqua.

Avete in mente quelle scene da film in cui il protagonista sputa l'acqua a 300 km/h? Bene, questa sono io adesso.

"Theo non dire minchiate"
"Te lo giuro"
"Li hai invitati tu o cosa?" chiedo infastidita allo stato puro.
"Suo padre ha vinto una stella michelin e, come conseguenza, ha una specie di masterclass a West Palm Beach per il suo ristorante, non chiedermi perchè addirittura qua, e hanno deciso di prendere i biglietti e venire anche al GP"
"Suppongo tu abbia racimolato i biglietti però"
"Azzeccato mia cara" ecco, ti pareva che non ci avesse messo il suo di zampino.
"Fa tutto parte del tuo piano per farmici sposare?"
"Oh, assolutamente... pensa avere come suocero un cuoco stellato. Io ne sarei contento" si mette a ridere e tento di seguirlo anche io a ruota, ma la vedo un po' dura con il mio umore un po' così.

"Cerca di essere amichevole almeno" mi dice gentilmente questa volta.
"Dipende come va il weekend. Se va bene sarò contenta, se va male sarò scontrosa"
"E' la prassi, lo so" ci ammutoliamo entrambi e andiamo a dormire per rispettare la tabella di marcia e attutire il jet-lag.

Ci metto un po' ad addormentarmi sia a causa di questa notizia inaspettata sia per il continuo problema in sottofondo di Leclerc.

Ma ci voleva tanto a starmi lontano? Perchè cavolo si è impuntato su di me e va e viene come vuole lui?

Quasi quasi Theo ha ragione... se mi concentrassi sulla conoscenza con Edoardo potrei benissimo togliermi dalla testa le cose che mi ha detto Leclerc.

E' un po' una cosa brutta, lo ammetto, ma al momento non ho soluzioni migliori.

Angolo autrice
Sento odore di denunciaaaaaa❤️❤️
So che mi starete odiando, ma sapete anche che ho un piano grande in testa e state certe che ne sarete ampiamente soddisfatte😘 (fate conto che adesso ho finito di scrivere il capitolo 55 nelle bozze e vi dico solo: 🤯).
Fatemi sapere cosa ne pensate e, sì, avevate ragione: Edoardo mica scompariva così eheheh