Collision at first sight ||Charles Leclerc||

63.hot 'n cold

"Che caldo fa qua in Qatar? Porca miseria, se non mi sciolgo è perchè mi impegno pure" dico usando il mio quadernino per farmi aria mentre siamo giù ai box a controllare un po' di cose per le monoposto.
"Ci si squaglia in effetti" dice Chris passandosi una mano sulla fronte.
"Sarà interessante guidare nella gara quella lunga... la sprint è andata e anche bene, ma mi preoccupa un pochino la gara di oggi"

C'è stata la sprint e ha visto Oscar primo seguito da Max e me, quindi è andata più che bene questa prima gara. Quello che mi preoccupa tanto è la gara di oggi, quindi quella lunga e faticosa, perchè so già che sarà una gara estenuante e non so se la mia preparazione fisica riuscirà effettivamente a reggere per tutti quei giri.
Direi che bisognerà fare una preghiera in più.

"Va bene ragazzi, momento vasca di ghiaccio. Costume e via" dice Theo arrivando verso di noi e guardando un foglio con tutte le cose che dobbiamo fare per prepararci.
"Sicuro sia adesso?" non mi piace per nulla quella roba là. E' vero, ti aiuta un po' nel raffreddarti in situazioni come queste, ma odio comunque quelle vasche.
"So che non ti piacciono, ma qua sono io l'allenatore quindi muoviti che abbiamo tanto da fare" dopo gli ordini del capo Theo, Christian ci spinge nelle nostre dressing room e ci tocca metterci in costume.

"Mi sembra di tornare ai tempi in cui andavamo in piscina per sviluppare le spalle" dico a Max mentre sistemiamo gli asciugamani per quando usciremo dalle nostre rispettive vasche.
"E' vero, solo che l'acqua non era così fredda" dice immergendo un po' la mano e ritirandola subito fuori.
"Pronto?" dico preparandomi ad entrare.
"No"
"Bene, nemmeno io" ci prendiamo per mano e mettiamo entrambi i piedi nella vasca... inutile dire che mi parte un 'porca troia' talmente forte che penso tutto il paddock l'abbiamo sentito.

"Bene, ora tutti sanno che stiamo facendo il bagno" dice Max ridendo.
"Scusa, mi è scappato"
"Quando ti immergerai del tutto sarà anche peggio. 3, 2, 1, dentro!" ci immergiamo fino al collo in sincronia e mi trattengo dal dire qualsiasi cosa punibile.

"Focus ragazzi" dice Theo raggiungendoci e mettendosi lì vicino a vigilare su di noi.
"Vaffanculo te e i tuoi bagni" gli dico dopo solo un minuto.
"Poi mi ringrazierai sorellina"

Tento di concentrarmi su qualcosa di indefinito per non sentire tutto il freddo di quest'acqua ghiacciata e in teoria ci riesco.
Guardo un punto in particolare e non so bene nemmeno io a cosa penso perchè è la mano di Theo a risvegliarmi dallo stato di trance.

"Sorellina, tutto bene?" chiede quasi preoccupato.
"Sisi, tentavo di concentrarmi su qualcosa per dimenticarmi di essere dentro un cubo di ghiaccio praticamente"
"Tempo finito comunque, se vuoi stare ancora un po' è tutta tua la vasca" dice ridendo e prendendo l'asciugamano, sapendo benissimo che in un nanosecondo sarò fuori.

Con non so che agilità, visto che ho tutti i muscoli freddissimi, esco e mi avvolgo nell'asciugamano.
"Che freddino" dico correndo alla dressing room per cambiarmi.

Mi sto cambiando quando sento qualcuno entrare senza nemmeno bussare.

"Oh ma che cazzo fai!" dico girandomi di botto verso la porta visto che sono mezza nuda e coprendomi il più possibile.
"Sono io myrtille"
"Vaffanculo va Charles... pensavo fosse entrato chiunque altro e mi avesse visto con tutto di fuori" dico lanciandogli l'asciugamano.

Solo lui può fare cagate del genere per spaventarmi.
Non so nemmeno come gli abbiano permesso di venire qua onestamente... si vede che a Chris piace tanto Charles.

"Ho i miei contatti che mi fanno entrare" dice chiudendo la porta a chiave e avvicinandosi.

"Fatto il bagno nel ghiaccio?"
"Penso si noti"
"Ero concentrato a guardare altro" dice sorridendo e diventando un po' rosso.
"Hai caldo tu o ti sei appena imbarazzato?" dico giusto per girare ancora di più il coltello nella piaga.
"Bah, magari entrambi... ti do il beneficio del dubbio. Come sei disordinata comunque, fortuna che a casa sei un po' più ordinata" dice cominciando a piegare qualunque cosa si trovi davanti.
"Scusami se questa è la stanza in cui mi cambio e, per forza di cose, è disordinata" dico mentre sto cercando incessantemente quel reggiseno di merda.

Sì, sono con le cose di fuori non giudicatemi.
Tanto Charles ha già visto tutto, quindi non si pone il problema.

"Cercavi questo cara?" dice alzando proprio il reggiseno per una spallina.
"Sì grazie" mi avvicino, ma il bastardo lo alza in alto.
"Non sei giusto" dico cercando di riprendermelo e sembrando una bambina.
"Forza myrtille ci sei quasi" dice sfottendomi, sapendo benissimo che non ci sono proprio per nulla.
"Non posso saltare onestamente, sennò qua balla tutto" già la situazione fa ridere, se mi mettessi a saltare allora diventerebbe una commedia.
"Vorrei romperti le palle ancora un po', ma so che Theo ha un bel programma serrato per te, quindi non posso tenerti segregata per sempre" dice non passandomi il reggiseno, ma mettendomelo lui direttamente.

"Quanta galanteria"
"Così come lo tolgo, posso anche rimetterlo. Troppo stretto?"
"Nono, giusto così"
"Noto i dettagli" dice dandomi un bacio sulla tempia e andando a prendermi la maglia del team.
"Solo tu puoi rendere romantico un momento come questo" dico ridendo e mettendomi la maglia.
"Uno dei miei numerosi talenti direi" dice ridendo e sedendosi sul mio divanetto.
"Cos'è? Prendi possesso della mia stanzetta ora?"
"Ciò che è tuo è anche mio ora" dice tutto convinto.
"Ah si?" dico avvicinandomi a lui.
"Certamente" dice prendendomi per mano e mettendomi a cavalcioni su di lui.
"Mhh Charles"
"Ho chiuso a chiave la porta per un motivo" mi prende il viso tra le mani e parte un bacio da togliere il fiato. Piano piano sento che le sue mani scendono sempre di più, quindi ora posso infilare io le mie di mani in quei suoi stupendi capelli.

"Mamma mia quanto mi mandi in tilt" mi dice staccandosi un pochino e poi rifiondandosi su di me.

Continuiamo a darci tanti baci finché sentiamo bussare e sentiamo l'inconfondibile voce di Max: "Vedete di non farmi diventare zio troppo in fretta voi due".
"Tra poco arrivo maxie!"
"Lo spero perché ci vuole Christian in ufficio tra 5 minuti" dice andandosene e sono sicura stesse ridendo di gusto.

"Vedi di sistemare il tuo amichetto" dico andando verso la porta e guardando Charles.
"Tu vai pure, io vado tra 5 minuti" dice sistemandosi meglio sul divanetto.
"Ci vediamo in griglia amore" dico tornando velocemente da lui e dandogli un bacio a stampo.
"Ci si vede dopo amore"

Angolo autrice
Buonaseeera! Sono sparita per due giorni, ma poi sapete che torno sempre col botto😉
Come vi ho detto domenica, questa settimana è un inferno, però tenterò di pubblicare il più possibile❤️
Spero abbiate passato un inizio di settimana non troppo esasperante e adesso vi lascio già perchè devo continuare a scrivere un capitolo che mhhhh vi piacerà e non poco secondo me❤️