𝑰𝒍 𝑹𝒆 𝒉𝒂 𝒃𝒊𝒔𝒐𝒈𝒏𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒖𝒂 𝑹𝒆𝒈𝒊𝒏𝒂 ~ ɪᴢᴀɴᴀ ᴋᴜʀᴏᴋᴀᴡᴀ

Capitolo 8

T/n non poteva crederci. Si rifiutava si combattere contro Izana, non voleva che i suoi amici si scontrassero con la sua gang. L'unico modo per evitare lo scontro è convincerlo, con le buone o con le cattive.
"Sta tranquillo Kaku ci penso io. Ho la situazione sotto controllo." disse t/n. È sempre stata una ragazza di parola, e l'avrebbe mantenuta.
"Io ora vado, mi fido di te t/n, sei una brava persona. Prenditi cura di Izana." disse Kakucho poi si rivolse a Takemichi "Restale vicino e fa come ti dice, io farò la mia parte."
"Okay, lo farò." rispose Takemichi deciso stringendo i pugni.
Poco dopo Kakucho e Koko se ne andarono.

Più tardi t/n invitò Takemichi a prendere un tè per raccontargli tutto.
"Sei andata a letto con lui?"
"Shhh, si è vero. E comunque non sapevo fosse il capo della Tenjiku."
Si passava le mani per i capelli dal nervoso "Non devi farne assolutamente parola con nessuno della Toman capito? Neanche ad Hinata che poi lo dice ad Emma." Ha avuto tutto il coraggio che aveva in corpo per raccontare come lo aveva conosciuto, non voleva che uno dei suoi amici più cari la giudicasse male.
"Perché dovremmo tenere questo segreto? Sarà meglio parlarne con Mikey invec..."
"No." lo interruppe "Lui più di tutti non deve saperlo. Sai...lui ha sempre avuto una cotta per me, se scoprisse questa cosa, potrebbe succedere un casino. Non voglio un peso sulla coscienza e non potremmo più accordarci per la pace." Si girava i pollici, era molto nervosa a pensare ad una cosa del genere.
"E cosa te ne importa t/n? Invece dobbiamo accettare lo scontro e metterli a tacere una volta per tutte."
T/n non rispose...a sentire quanto Takemichi fosse determinato a vendicare i suoi amici. Gli vuole bene per questo, Hina è molto fortunata ma non riesce a togliersi dalla testa Izana.

"T/n...non dirmi che ti sei innamorata di quel tipo..." chiese seriamente Takemichi.
"Chi? Io? Ma noo. È stato solo sesso, nient'altro."
"E mi spieghi perché hai tutti questi dubbi? Pensavo saresti stata d'accordo con me. Ma comunque non ti sei neanche smossa alla decisione di Mikey riguardo alla pace. È perché ci tieni ad obbedire al capo o perché ci tieni a quello da non volerlo combattere?"
Il suo dubbio era comprensibile. Il realtà il compito di t/n è stato sempre quello di far vivere tutti in pace, al tempo stesso odiava vedere i suoi amici sconfitti, era la prima a smuovere tutti e fare un culo così ai nemici però ora è diverso. Prima non sapeva manco chi fosse il capo della Tenjiku e poi non sapeva neanche perché Mikey non voleva combattere.

"...però voglio fidarmi di te. Lo ha detto anche Kaku, andavamo alle elementari insieme, raramente si fida di qualcuno e se lo dice lui allora devo attenermi al piano. Devi solo dirmi cosa vorresti fare." La abbracciò, le voleva bene, capiva la sua amica e quanto fosse difficile mettere da parte i sentimenti per una questione di orgoglio.
"Grazie Take, risolveremo questo problema. Sta tranquillo che io stessa mi occuperò di dare una lezione a coloro che hanno fatto del male ai tuoi amici."

Intanto alla base segreta della Tenjiku...
"E proprio come pensavi tu. T/n è il portavoce della Toman e mi ha chiesto di fare un accordo di pace." disse Kakucho.
"Cosa vogliamo fare capo? A quanto pare il caro Sano si è tirato indietro. Come rispondiamo?" aggiunse Koko.
"Decidi con prudenza, devi giocare attentamente le tue carte." Kakucho provava in tutti i modi di dare buon senso alla situazione.
"Non dirmi cosa fare, ci sto pensando." rispose Izana seccamente.
"La tua donzella è la tua acerrima nemica. Che plot twist signori." Ran come al solito faceva il pirla prendendo tutto come un gioco.
"Sono curioso di sapere cosa farai adesso. Ti metterai contro di lei?" sghignazzò Rindou.
"Quel coglione di Manjiro Sano. Voglio vendicarmi e farlo nero." ringhiò Shion.
"Io invece voglio dare una bella lezione anche agli altri squadroni. Ci sarà da divertirsi." aggiunse Mocchi.
Ognuno di loro disse la propria opinione.
I membri della Tenjiku erano riuniti per pensare ad un piano, attendevano gli ordini. Izana seduto sul trono, Kakucho in piedi a destra e gli altri di fronte a lui, erano i suoi sudditi e lui il Re assoluto. Gli mancava solo una Regina.