Dopo aver vinto la battaglia contro la Toman, la Tenjiku aveva guadagnato tanti membri nuovi compreso Inui che si era guadagnato un posto accanto a Koko. Arrivò anche una nuova ragazza di nome Akane, sorella di Inui la quale prese il posto come segretaria. La ragazza aveva una cotta per Izana e t/n se n'era accorta ma aveva deciso di far finta di nulla tuttavia durante l'ultima riunione si era comportata in modo freddo col suo ragazzo.
La sera stessa t/n andò a trovare in ospedale Mucho che si era risvegliato dal coma farmacologico.
"Per favore non dire ad Izana e agli altri che è stato Sanzu a farti questo!" lo implorò tenendolo per mano. Aveva promesso a Sanzu che non lo avrebbe messo nei guai con Izana ma se Mucho non starà dalla sua parte è un brutto guaio.
"Va bene. Farò come dici, dopotutto te lo devo." rispose il ragazzo molto serenamente. Avrebbe fatto di tutto per lei, gli aveva salvato la vita.
La ragazza spalancò gli occhi dalla sorpresa e saltò dalla sedia. "Davvero? Grazie mille. Se ti chiedono qualcosa, tu dì loro di non ricordartelo. Ci ho già pensato io." Dopo aver passato un paio di minuti in sua compagnia t/n tornò a casa.Izana stava già dormendo, così la ragazza si spogliò per addormentarsi accanto a lui. Il giorno dopo al suo risveglio vide che non era più lì.
Scese al piano terra dove la signora gentile stava preparando la colazione.
"Buongiorno Sachiko, dov'è Izana?" chiese mentre si sedeva per mangiare.
"Buongiorno padroncina, mi ha detto che aveva delle commissioni da svolgere."
T/n aveva già capito che forse avrà un incontro con la segretaria, lei è sempre stata una ragazza sicura di sé ma quando si parla di Izana era tremendamente gelosa.
Sicuramente lei ed Akane avevano iniziato col piede sbagliato il giorno prima ma t/n non era mai stata falsa né ipocrita con le altre persone. La cosa che le dava più fastidio era il fatto che Izana non le aveva chiesto il suo parere riguardo all'assumerla nella gang, come se lei non fosse nessuno. Gli parlerà non appena sarà tornato.In realtà Izana era andato a trovare Mucho all'ospedale insieme agli altri guardiani.
"Come stai Alessandro Magno?" disse Mocchi acclamandolo.
"Molto meglio dai, non mi lamento."
"Anche perché se ti lamenti, il braccio non ricresce comunque." disse Ran dandogli un colpo delicato sul petto. Chi stava seduto chi in piedi, Izana continuava a pensare alla sua ragazza e di come lo aveva trattato.
"Ma no Ran sei uno stronzo!" lo rimproverò il fratello minore schiaffeggiandolo. Tutti risero anche il povero Mucho ferito nell'orgoglio:
"Sempre il solito coglione."
"Volevamo farti ridere un po'." disse il maggiore Haitani accarezzandosi la guancia destra arrossita.
"C'è almeno l'infermiera sexy?" domandò Shion. Era venuto con l'intenzione di rimorchiare una che lavorava in quell'ospedale.
"Nha qui ci sono solo vecchi."
"Senti questa notizia ti piacerà. Abbiamo assunto una segretaria niente male." gli sussurrò Mocchi vicino all'orecchio.
"Mhh interessante, descrivila."
"È bionda ed ha le tette grosse." I ragazzi fantasticavano su di lei visto che era l'unica donna disponibile nella loro gang.
"La regina resta comunque la più bella." disse Ran facendo alzare un sopracciglio Izana per guardarlo male.
"Vi dirò a me quella biondona non dispiace." rispose Rindou cercando in tutti i modi di farsi togliere t/n dalla testa di suo fratello.
Più tardi i ragazzi se ne andarono dopo aver lasciato dei fiori al paziente assieme ad un biglietto con scritto:
"Anche se non potrai più prendere parte alle nostre battaglie rimarrai sempre un membro della Tenjiku."
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𝑰𝒍 𝑹𝒆 𝒉𝒂 𝒃𝒊𝒔𝒐𝒈𝒏𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒖𝒂 𝑹𝒆𝒈𝒊𝒏𝒂 ~ ɪᴢᴀɴᴀ ᴋᴜʀᴏᴋᴀᴡᴀ
FanfictionQuando si dice il destino. Due persone si scontrano per caso ma che hanno cambiato per sempre le loro vite. Questa è una storia di pura finzione. Può riportare o no le vicende del manga di Tokyo Revengers. I personaggi appartengono a Ken Wakui e Ko...