Quando si dice il destino. Due persone si scontrano per caso ma che hanno cambiato per sempre le loro vite.
Questa è una storia di pura finzione. Può riportare o no le vicende del manga di Tokyo Revengers. I personaggi appartengono a Ken Wakui e Ko...
Era passato più di un anno da quando t/n ed Izana stavano insieme. Avevano passato il weekend al Kiroro resort per trascorrere l'inverno facendo scii sulla montagna per poi godersi una sauna. Il giorno dopo avevano prenotato per un massaggio di coppia, t/n si aspettava un robusto uomo ma si presentò una ragazza accogliendoli nella stanza. "Perché mi guardi così? Solo io posso toccarti. Per gli altri uomini sei off limits!" replicò Izana notando lo sguardo corrucciato della sua ragazza. T/n scuoteva la testa ed alzò gli occhi al cielo, il livello di gelosia ossessiva di Izana nei suoi confronti era troppo ma doveva farci l'abitudine. "Potrei dire la stessa cosa di te. Non mi va che un'altra ragazza ti tocchi!" rispose gonfiando le guance con una smorfia. Lui fece finta di non sentire e si distese sul lettino e la massaggiatrice iniziò a fare il suo lavoro. T/n chiamò la reception chiedendo di poter fare una sostituzione con il massaggiatore ma purtroppo venne rifiutata la richiesta. 'Cazzo, sicuramente li avrà costretti lui...' poi si distese anche lei e si godeva il massaggio. 'Mi prenderò la rivincita però la ragazza è brava dai...'
Le ragazze provarono ad accendere una conversazione per intrattenersi e chiesero ai due amanti come si fossero conosciuti. "Di sera nel locale dove lavoravo un anno fa." iniziò t/n, se lo ricordava come se fosse ieri. Quel giorno in cui la sua vita cambiò per sempre. "L'ho aiutata da degli idioti che la stavano molestando e così ci siamo sentiti."aggiunse Izana orgoglioso di sé stesso. E poi di punto in bianco si raccontarono cose che non avevano mai avuto modo di farlo. "Non parlo più con i miei genitori da due anni. Non mi hanno accettata perché facevo parte di una gang e quindi andai a vivere da sola." T/n era triste nel raccontare la sua storia, in pochi la conoscevano. "E grazie a Mikey trovai un lavoro per potermi mantenere, gli sarò sempre grata." Lavoro che poi perse quando entrò nella Tenjiku tradendo la Toman ma a quanto pare quest'ultima frase aveva infastidito Izana. "Coff coff seh Certo il tuo amichetto del cuore."ribatté fingendo di tossire, lui sapeva del loro legame passato e ciò lo innervosiva parecchio. "Ho una nonna che vive con loro ma soffre di Alzheimer, non si ricorda più chi è e né chi siamo noi."continuò trattenendo le lacrime. Sua nonna la trattava bene nonostante la malattia, era gentile e dolce. T/n la adorava e il fatto che sia scappata di casa quando aveva più bisogno di lei, si odiava per questo. "Oh è terribile, dovresti andarla a trovare prima che sia troppo tardi."disse d'impulso la sua massaggiatrice, quella storia l'aveva commossa e si era dispiaciuta parecchio per lei. "Non ho la faccia di ripresentarmi a casa dopo tutto questo tempo." Izana non disse una parola ma le prese la mano e la accarezzò. T/n comprendeva il dolore di avere una famiglia disastrosa come la sua, quanto dev'essere dura il rapporto con i propri genitori. Tuttavia la sua infanzia era stata piacevole e non terribile come quella del ragazzo. I suoi genitori l'avevano cresciuta con l'affetto, cultura e sani principi, il contrario di quello che aveva ricevuto Izana. Quindi i genitori di t/n vedendola nella malavita sicuramente non ne saranno contenti. Ma dovevano capire che se ciò la rendeva felice lo dovranno accettare ed essere felici per lei. Erano il Re e la Regina della Tenjiku e il loro legame non si spezzerà mai!
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.