Quando si dice il destino. Due persone si scontrano per caso ma che hanno cambiato per sempre le loro vite.
Questa è una storia di pura finzione. Può riportare o no le vicende del manga di Tokyo Revengers. I personaggi appartengono a Ken Wakui e Ko...
La serata del grande ballo di beneficenza era iniziato. Tantissima gente era presente compresa la Tenjiku al completo, altre gang emergenti, clan leggendari ma anche tanti benefattori. Chiunque si apprestava a fare bella figura e mostrarsi superiori agli altri ma a quanto pare la Tenjiku aveva rubato la scena a tutti soprattutto t/n e Izana. Quest'ultimo aveva appena fatto un affare con il suo amico Maeda ovvero quello di creare un orfanotrofio nelle Filippine per i bambini bisognosi. T/n era molto entusiasta di questa sorpresa, si lasciò trasportare dall'euforia saltando addosso al suo ragazzo per baciarlo. "Piano piccola, sarà davvero impegnativo, ci vorrà molto tempo ma mi impegnerò al massimo!" Izana spiegò che sia lui che Maeda depositeranno una cifra per far partire i lavori e trovare personale. Dopodiché certificati al governo filippino potranno aprire il posto a tutti i piccoli orfani senza una casa. "È il sogno che io e Kakucho abbiamo sempre desiderato da piccoli, lui mi sosterrà anche in questo progetto. E poi lì è dove ci sono nato." Questa per t/n era una novità, un retroscena davvero interessante, voleva saperne di più e cosa si celasse dietro al suo passato. Era davvero curiosa di scoprire sempre più informazioni su di lui.
Nel frattempo i guardiani si erano fiondati nel buffet di antipasti, primi piatti, secondi ecc, c'era anche un enorme tavolo per chi si volesse accomodare. Si erano rifiutati di ballare perché incapaci di farlo. "Io suono tutt'altra roba che questa." Rindou non era abituato a tutta quella musica classica, lui era un tipo da musica elettronica con la quale faceva divertire la gente nei suoi locali. "Io sono venuto solo per abbuffarmi gratis."disse Mocchi il quale non perdeva occasione per sfidare a chi mangiava il maggior numero di pietanze. "Sempre il solito mangione, non fai altro nella vita." "Chissà che fine ha fatto Sanzu."si chiese Mucho. Anche se lo aveva tradito sentiva la sua mancanza. Gli altri non sapevano la verità ma solo lui e t/n, quella ragazza gli aveva salvato la vita e per lei avrebbe tenuto il segreto. Non provava rancore nei confronti di Sanzu anzi magari un giorno si potranno riconciliare. "Finalmente ci siamo liberati di quel tossico." "Questo vino pregiato non si trova dalle nostre parti. Devono consegnarci un container pieno!" Le ragazze che erano con loro si erano allontanate per avvicinarsi ad altri uomini presenti nella sala. Akane e Kakucho avevano finito di fare sesso nella limousine parcheggiata sul retro, a quanto pare lei aveva ceduto e provò a dargli davvero una possibilità. "Cazzo allora sono vere tutte quelle cose che dicevano sul sesso. Venire dopo una scopata è così bello!" Lui si ricordò di tutti i consigli che gli aveva dato Ran riguardo alle manovre giuste e di quando sentì le voci dei suoi capi che ci davano dentro. "Anch'io non l'avevo mai fatto. Ti sono grata per avermi fatto provare nuove emozioni." rispose la bionda ridendo per poi rientrare con lui nella reggia dopo essersi sistemata.
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Anche Hanma e Kisaki erano presenti alla serata, si sentivano a loro agio in mezzo a tanta gente altolocata parlando delle loro imprese durante la pausa cena. "Io non mi accontento della mia posizione, voglio di più. Un giorno mi prenderò il posto di capo della Tenjiku." disse Kisaki seduto sul gigantesco divano in pelle gustandosi i deliziosi finger food. "Vi auguro buona fortuna, avete delle grandi aspirazioni."Stava parlando con il signor Suzui, l'ex capo della 3 generazione della Black Dragon ormai in pensione. A lui non importava più di questo genere di cose, era lì solo in veste di ospite. "Sai che questa gente non è affidabile, potrebbero fare la spia."disse Hanma dopo che Suzui si allontanò. Era imprudente da parte sua spifferare piani diabolici a chiunque. "Ma no, più posso portare questi vecchi dalla mia parte e più c'è la possibilità di salire al potere."rispose il ragazzo con gli occhiali, voleva eliminare tutta quella gente marcia dentro e governare su di loro. "Ho sentito che t/n ha una grande influenza sulle giovani ereditiere del clan Miura."E aveva ragione, purtroppo sarebbe servito a poco sfruttare chi si è ritirato ma ai giovani che verranno e quella serata i due capi amanti avevano acceso la speranza di chi voleva realizzare il proprio sogno. "Lei sempre lei. Mi sta dando più grattacapi di Izana." lanciò un bicchiere al muro rompendolo poi Hanma lo coprì scusandosi con il personale.