Quando si dice il destino. Due persone si scontrano per caso ma che hanno cambiato per sempre le loro vite.
Questa è una storia di pura finzione. Può riportare o no le vicende del manga di Tokyo Revengers. I personaggi appartengono a Ken Wakui e Ko...
T/n voleva a tutti i costi parlarne con Emma di questa faccenda e finalmente ne ha avuto l'occasione. Stavano giocando finché non uscì fuori una rivelazione. "Si Emma. Mi raccomando ragazze tenete il segreto vi scongiuro...." Fece un respiro profondo e prese coraggio. "Io e Izana siamo uscitiinsieme." Poi si copri il viso con le mani imbarazzata. "Ti stai riferendo al capo della Tenjiku?" domandò Hinata. "Si." "Proprio quello che era al locale che ti aveva dato quel mazzo gigantesco di fiori." urlò incredula Yuzuha. "Sii." "Quello che sta minacciando di distruggere la Toman?" urlò Hinata. "Ehm..... già." Era rossa in volto, non voleva far preoccupare le sue amiche, non voleva deluderle. "Non sapevo chi fosse fin quando me ne ha parlato Mikey. Quando l'ho conosciuto, lui mi ha tenuto nascosto questa cosa." Aveva paura che le sue amiche la giudicassero male, che se ne fossero andate lanciandole dei sassi addosso. Fece spazio con le dita per vedere l'espressione delle ragazze, emanavano un aura buia e spaventosa. Era pronta per essere picchiata da loro.
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Subito dopo si alzarono per avvicinarsi a lei e tutta la tensione era svanita. La stavano abbracciando. "Aaaww ma che belloooo t/n, racconta com'è andata?" disse Emma con un enorme sorriso sul volto. T/n si rese conto qualche secondo dopo che le sue amiche non erano arrabbiate con lei anzi la stavano incoraggiando. "Non ci credo, quel figone è il boss di una gang di motociclisti." urlò Yuzuha un po' invidiosa di lei. "Eh?" 'ma sto sentendo bene?' pensò. "Non è siete arrabbiate con me?" Allontanò le mani, era molto nervosa e gesticolava a casaccio. "Ma no, perché dovremmo esserlo?" Emma le prese le mani. T/n riusciva a sentire il calore che emanava. "Capisco come ti senti, stai male perché è un nemico." disse Hinata accarezzandole la spalla. Il suo sorriso era molto rassicurante. "La cosa peggiore è che io lo amo davvero tanto... E poi Emma ti avevo mentito quando ti dissi che non ci stavamo più sentendo. Ero così stupida da pensare che saremmo riusciti a nascondere la nostra relazione." prese una pausa e poi continuò.
"Non voglio che Mikey ci rimanga male, ho fatto di tutto per mantenere la pace ma non ce l'ho fatta. Izana mi ha lasciata ed ha detto che se voglio tornare con lui dovrò passare alla Tenjiku. Non so cosa fare. Non voglio deludere nessuno." Iniziò a piangere a dirotto. "Perché è iniziata tutta sta guerra? Non ne posso più. Non voglio far soffrire nessuno." E soprattutto non voleva abbandonare né i suoi amici e né Izana. Voleva stargli di nuovo accanto e fare insieme cose sciocche per passare le giornate. "Tesoro mio qua l'unica che sta soffrendo sei tu. Pensi sempre agli altri e mai per te stessa. Soffermati a pensare su ciò che vuole realmente il tuo cuore e ascoltalo." disse Emma, era sempre gentile con lei, le voleva un bene dell'anima. "Noi saremo sempre dalla tua parte per supportarti." dissero Hina e Yuzuha all'unisono. Unirono i loro pugni in segno di amicizia eterna. "Grazie mille davvero ragazze. Avevo proprio bisogno di sentire queste cose." rispose t/n asciugandosi le lacrime. Aveva recuperato il sorriso grazie a loro. Era così fortunata ad avere delle amiche come loro.
