𝑰𝒍 𝑹𝒆 𝒉𝒂 𝒃𝒊𝒔𝒐𝒈𝒏𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒖𝒂 𝑹𝒆𝒈𝒊𝒏𝒂 ~ ɪᴢᴀɴᴀ ᴋᴜʀᴏᴋᴀᴡᴀ

Capitolo 40 Speciale Natale

Finalmente era la mattina di Natale, t/n si svegliò ascoltando le dolci note di una famosa canzone natalizia.
Izana ci teneva a regalarle un risveglio romantico suonando la sua chitarra e cantando "All I want for Christmas is you!"
"Buongiorno amore mio, mi stupisci sempre." disse la ragazza non appena finì, alzò la schiena per sedersi e lo applaudì.
Izana si avvicinò al letto per darle un lungo bacio. "Giorno gattina, ti porto la colazione."
Ultimamente a t/n venivano delle voglie strane e lui la assecondava in ogni caso.
Izana si allontanò in cucina per tornare pochi minuti dopo e stranamente lei si era riaddormentata.
"Eiei sveglia, ecco qua, un croissant al cioccolato e latte di soia." le disse appoggiando il vassoio sulle sue gambe.
"Mhh grazie mille. Sei un tesoro!" rispose stringendogli le guance e si gustò la colazione. Era contenta del fatto che lui la assecondasse in tutto.
"Ti amo così tanto, questo è nulla in confronto a cosa farei per te!" Izana accarezzò i capelli mori della sua amata fissandola negli occhi pieni di amore.
"Non è vero daii." Ad un tratto l'espressione di t/n cambia diventando cupa e triste come se non credesse alle parole del suo ragazzo.
Izana si era intristio di ciò, lei non aveva mai dubitato dei suoi sentimenti.
"Certo che sì!" Si misero a battibeccare come due ragazzini a chi amava di più l'altro.

Quel pomeriggio i due si prepararono per andare dai genitori di t/n, lei si fece una doccia mentre lui dava da mangiare ai pesci tropicali.
La Regina si tolse l'accappatoio in camera, guardandosi allo specchio vedeva un'altra t/n, si sentiva diversa.
Izana entrò in camera e la abbracciò strettamente da dietro. "Hai un corpicino perfetto...ed un buon profumo." le disse annusando il collo e lasciando dei bacini delicati.
"Non è vero, sono brutta e sto ingrassando..." rispose distogliendo lo sguardo, era nervosa. Non si era mai lamentata del proprio aspetto fisico prima d'ora.
"No...Io ti vedo bellissima! Mi fai impazzire!" Izana scivolò una mano scendendo in basso toccando le zone intime. Infilò due dita dentro e iniziò a muoverle.
T/n ansimò allargando le gambe e alzando la testa indietro, si sentiva insicura in quel momento, sapeva quanto Izana la amasse però non si sentiva bene con se stessa.
"Ahh aspetta Iza- Non voglio..." si lamentava e le sue gambe tremavano.
Izana si fermò togliendo la mano, t/n inciampò cadendo sul puff vicino allo specchio.
Lui era rimasto piuttosto infastidito da quella risposta. "Non so cosa ti sia preso. Vestiti che tra un'ora andiamo dai tuoi." si girò dandole le spalle e scese al piano di sotto sbattendo la porta.

Sachiko quel giorno non era presente, il padrone le aveva concesso questa giornata di festa per passarlo con i familiari.
'Cazzo proprio oggi le sono venute le crisi isteriche! Ho sbagliato qualcosa? Lei saprebbe come poter risolvere la situazione.' La signora gentile era l'unica con cui si confidava oltre a Kakucho. Avendo un età maggiore dava sempre dei consigli utili riguardo alla loro relazione e vita quotidiana.
Intanto t/n aveva indossato un abito di velluto rosso, scollo a V, maniche lunghe e la gonna arrivava sopra le ginocchia, gli orecchini hanafuda e le scarpe oro. 'Perché mi sono comportata così? Eppure lui è così gentile. Lo amo da morire!' scese qualche lacrima che scacciò subito via. Il suo umore balzava, la sua insicurezza svanì all'istante indossando degli accessori vistosi e un trucco leggero.
Izana trovò davanti alle scale la sua ragazza più bella che mai, voleva avvicinarsi però dopo il rifiuto di prima non voleva toccarla. Si limitò a farle dei complimenti e dirigersi verso l'uscita.
"Scusami per prima, per favore dimenticatelo. Ti amo." disse t/n correndo ad abbracciarlo. Il contatto con lui era l'unica cosa che la faceva stare bene, si sentiva al sicuro.
"Anch'io. Sei speciale e ti dirò sempre che sei bellissima." rispose Izana sforzando un sorriso. Non riusciva a spiegarsi di ciò e aveva paura di essere preso in giro da lei.