A Beautiful Disaster 2.

My First Tattoo.

Mi fermo in mezzo alla strada. Harry dietro di me mi mette le mani sulle spalle.
-Sei sicura di volerlo fare?- chiede appoggiando il suo mento sulla mia spalla. Sospiro.
-Sì, lo voglio.- dico cercando di convincere me stessa perciò comincio a camminare verso il negozio di tatuaggi. Aspetto dentro che Harry mi raggiunga.
-Ciao, Alex.- dice Harry entrando e salutando qualcuno dietro le mie spalle. Mi giro per vedere una ragazza con i capelli neri e molti tatuaggi sulle braccia. Mi avvicino a Harry.
-Ciao, Harry. Allora, sei qui per te o per la ragazza?- chiede prendendo un quaderno. Mi giro verso Harry.
-Per mia moglie, a dire la verità.- dice indicandomi. Annuisco per poi seguire Alex che sta camminando verso una stanza.
-Allora...?- chiede facendomi intendere che non sa il mio nome.
-Rachel.- dico sorridendo ed Harry mi raggiunge per poi intrecciare la mia mano con la sua.
-Sì, Rachel, cosa vuoi?
-Harry, esci.

Harry.
Non so che cosa Rachel si abbia voluto far tatuare visto che mi ha cacciato dalla stanza. Deve essere una sorpresa, come ha detto lei. Mi guardo intorno mentre sento il rumore della macchina per fare tatuaggi.
Perché ci vuole tanto tempo? Forse si sta facendo un'enorme tatuaggio di un drago su tutta la schiena. Dio, sto diventando matto.
-Harreh, che ci fai qui?- chiede Louis entrando nel negozio e guardandomi negli occhi.
-Rachel è dentro.- rispondo facendo spallucce. Louis mi guarda dal basso all'alto.
-Erano anni che non ti vedevo vestito così.
-Così come?
-Maglietta normale e jeans maledettamente stretti con questi stivaletti. Ben tornato.- dice dandomi una pacca sul braccio e io scoppio a ridere. Era da anni che non mi vestito così, non so nemmeno io il perché ma è così.
-Sono strano?- chiedo incrociando le braccia al petto per poi continuare a guardare la parete con foto di tanti tatuaggi.
-Ma no, solo sembri l'Harry diciottenne.- dice mettendomi un braccio intorno alle spalle per poi abbracciarmi.
-Come mai sei così dolce, oggi?- chiedo sentendo una porta dietro di noi aprirsi.
-Volevo chiederti se puoi tenere Rosie per una settimana. Sai che amo la mia bambina ma ho bisogno di una pausa.
-E come farai con la scuola?
-Ferie. Ciao, Ra-Ra.- dice Louis girandosi verso Rachel che ci guarda con uno sguardo divertito e un piccolo sorrisino su quelle labbra perfette.
-Ma che carini che siete.- dice dando un bacio sulla guancia a Louis che sorride.
-Fai vedere il tatuaggio, pupa.- dice Louis prendendo la mano di Rachel per poi farla girare di schiena. Come ha capito che ha il tatuaggio sulla schiena? Comunque, sulla schiena c'è...
-Come hai fatto a capire che mi sono fatta proprio sulla schiena il tatuaggio?- chiede Rachel interrompendomi dai miei pensieri.
-Non mi hai abbracciato.- risponde Louis dandomi una gomitata quando legge quello che Rachel si è tatuata. "Love, Always and Forever".
-Lo adoro, Rachel.- dice Louis girando mia moglie che annuisce contenta che sia piaciuto a Louis.
-Tu, Haz?- chiede girandosi verso di me. Annuisco.
-Mi piace.- dico sorridendo.
***
Da: Rachel H. Styles.
A: Harry Styles.
Data: 20 giugno 2024, 10:32.
Oggetto: Il mio TATUAGGIO.
CARO HARRY IDIOTA STYLES SEI PREGATO DI RISPONDERE A QUESTA E-MAIL PER PARLARE DEL MIO TATUAGGIO.
Se non ti è piaciuto potevi dirmi la verità invece di fare finta di niente. Sei solo un'idiota.
Ti amo,
R.

Da: Harry Styles.
A: Rachel H. Styles.
Data: 20 giugno 2024, 10:35.
Oggetto: Il tuo TATUAGGIO.
CHE NECESSITA C'È DI SCRIVERE COSÌ? SEMBRA CHE MI STAI URLANDO ADDOSSO E ODIO QUANDO LO FAI, ANCHE ATTRAVERSO UN COMPUTER.
SONO FOTTUTAMENTE OCCUPATO, GRADIREI CHE NON MI DESSI FASTIDIO. E NO, NON RISPONDERÒ ALLA TUA DOMANDA SUL TUO FOTTUTO TATUAGGIO.
P.S. Non mi hai fatto nessuna domanda sul tuo FOTTUTISSIMO TATUAGGIO.
Tutto l'amore,
H.

Premo invio per poi continuare a leggere i contratti che stavo leggendo prima che Rachel mi scrivesse quella e-mail allo stile Christian Grey.   

Da: Rachel H. Styles.
A: Harry Styles.
Data: 20 giugno 2024, 10:45.
Oggetto: Maleducato!
SEI DI UNA MALEDUCAZIONE UNICA. RINGRAZIO IL CIELO CHE I MIEI FIGLI NON SONO COSÌ.
TI AMO,
R.

Da: Harry Styles.
A: Rachel H. Styles.
Data: 20 giugno 2024, 10:47.
Oggetto: SMETTILA!
SMETTILA DI SCRIVERE, RACHEL. MI DISTRAI E STO FOTTUTAMENTE LAVORANDO.
Tutto l'amore,
H.

Da: Rachel H. Styles.
A: Harry Styles.
Data: 20 giugno 2024, 11:00.
Oggetto: Nessuno.
VA' A CAGARE!
Ti amo,
R.

Decido di non rispondere a Rachel perché se no lei continuerà a rispondere è così non risolveremo un bel niente.

Rachel.
Chiudo di scatto il pc lanciando occhiatacce in giro. Dio, quanto è irritante. Sto per uscire dalla stanza ma il mio cellulare suona così ritorno indietro e recupero il cellulare da sotto il cuscino, dove lo ho lasciato.
Ho un messaggio da parte di Niall.

Da: Brother Bear.
A: Sister Bear.
Ci vediamo per prendere un caffè?

Mi fermo davanti al bar dove mi aspetta Niall e cerco di spingere dentro il maledetto passeggino. Non è una cosa facile visto che sono gemelli e questo vuol dire che il passeggino è il doppio di quello che avevano Dylan e Lexi.
-Ti aiuto.- dice Niall sorridendomi e aiutandomi con il passeggino.
-Dov'è Ryan?- chiedo sedendomi dopo aver aggiustato per bene il passeggino così nessuno ci cade sopra o ci va a sbattere contro.
-Con mamma. Ha detto che non passa troppo tempo con i suoi nipoti. Lex e Dylan?- chiede ordinando un caffè mentre io ordino dell'acqua.
-Dylan è in campeggio, ancora, solo che questa volta con Liam. Lexi è a Roma con Zayn e Lana.- rispondo facendo spallucce e mangiando un pezzo di brioche.
-Come stai? L'ultima volta che ci siamo visti sembravi così stressata.
-Beh, non potevo essere stressata quando aspettavo i gemelli perciò tutto lo stress degli ultimi nove mesi mi è caduto addosso.- rispondo sorridendo e bevendo il mio bicchiere d'acqua.
-Ah sì? È la stronzata più stronzata che io abbia mai sentito, sul serio. Avanti, Rache, sei mia sorella e ti conosco meglio di chiunque altro. Cosa c'è che non va?
-Niente, Nì, sul serio.- dico abbassando lo sguardo verso il mio bicchiere d'acqua ormai vuoto. Il mio cellulare suona facendo sobbalzare me e Niall. Lo prendo.

Da: Jealous husband.
A: Wife that pisses me off.
Credi che possiamo parlare delle e-mail? Potresti passare nel mio ufficio :).

A: Jealous husband.
Da: Wife that pisses me off.
Vaffanculo ;).

Poso il cellulare dentro la borsa che si trova sul pavimento per poi alzare lo sguardo verso Niall che continua a guardarmi curioso. Scuoto la testa e guardo in su, verso il soffitto blu.
-Parliamo del tuo primo tatuaggio! Ha fatto male?- chiede Niall cambiando discorso e lanciandomi un'occhiata divertito. Sa benissimo che ho paura degli aghi eppure mi sono fatta un tatuaggio senza che nessuno fosse lì a stringermi la mano.
-Credo proprio di no. Dico, credo di sì ma potrebbe solo essere un dolore fisico il che significa che era dentro la mia testa. Non lo so, in realtà. Ho passato tutto il tempo a parlare con la ragazza per non prestare attenzione al dolore.- rispondo sorridendo e guardando gli occhi blu di mio fratello. Il mio fratellino adorato.
-Non ho capito niente di quello che hai detto. Ha fatto male sì o no?- chiede Niall guardandomi male visto che non ha per niente capito il mio discorso da Oscar.
-Sì, Niall.- urlo attirando l'attenzione di tutti i clienti del bar che mi lanciano occhiatacce. Scusate, eh!
Ritornata a casa lascio i bambini con la babysitter e mi dirigo verso le Imprese Styles.
Entro nell'ufficio di Harry senza bussare.
-Pensavo mi avessi mandato a 'fanculo.- dice senza alzare lo sguardo verso di me.
-Infatti...
-Adoro il tuo primo tatuaggio, Rachel, solo che mi hai preso alla sprovvista e giuro che non mi aspettavo che ti tatuasi una cosa del genere.- dice Harry alzandosi e girandosi verso di me. Mi mette le mani sui fianchi e mi avvicina a lui.
-Lo so. Sono solo stressata. Credo che rischio di perdere le Styles's Styles. E se le perdo, che cosa farò?- chiedo alzando lo sguardo verso Harry. Ultimamente ho molti problemi con le Styles's Styles visto che Julie in Texas ha combinato casini con alcuni documenti e io rischio di perdere il marchio.
-Pagheremo la multa.
-Non si tratta di questo.- dico allontanandomi da lui per prendere il mio cellulare visto che è suonato. Ho un messaggio da Louis.

Da: Lou-Lou.
A: Ray.
Andiamo in campeggio :).