A Beautiful Disaster 2.

Irish Beauty.

Sono in Irlanda, a Dublino, per un servizio fotografico che farò insieme ad Amanda e anche ad altre modelle che non conosco.
-Tesoro, guarda che vestito che indosserò.- urla Amanda entrando nella mia stanza d'hotel con il suo cellulare in mano. Glielo prendo guardando l'immagine dove c'è un bellissimo vestito blu notte corto fino al ginocchio. Io indosserò un vestito rosa.
-Stupendo.- dico restituendole il cellulare. Si siede sul divanetto accavalcando le gambe e guardandomi con le sopracciglia aggrottate.
-Quanto resterai qui?- chiede posando il cellulare vicino a sé. Ritorno a guardarmi allo specchio per finire il trucco. Adoro che mi lascino la libertà di truccarmi come voglio.
-Solo due giorni, per il servizio fotografico, dopodomani ritorno a casa per il compleanno di Harry.- rispondo mettendomi il rossetto e guardandomi allo specchio. Amanda si alza, mi posa le mani sulle spalle e mi guarda attraverso lo specchio.
-Sei una brava persona.- dice dandomi un bacio sulla fronte per poi uscire. Non capisco cosa voglia dire.
L'ora del photoshooting è arrivato perciò sia io che le altre ci prepariamo.
Torno a Londra dopo aver finito di fare il servizio fotografico.
-Dio, sono dannatamente stanca.- dico mettendomi gli occhiali da sole ed entrando in macchina. Mi è venuta a prendere Marcus perché adesso è come la mia guardia del corpo, Harry non si fida a lasciarmi circolare per strada da sola. Così, adesso, ho un babysitter.
-Dia a me, signora Styles.- dice prendendo la mia valigia e io annuisco entrando in casa.
-Hazza.- urlo correndo verso Harry che si gira. Gli salto addosso e lui mi prende in braccio mettendo le mani sotto le mie cosce per non farmi cadere.
-Ti sei divertita, amore?- chiede baciandomi mentre Marcus porta le valigie al piano di sopra.
-Sì solo che mi è dispiaciuto lasciare Amanda.- dico scendendo da dosso a lui per poi togliermi gli occhiali da sole.
Saliamo in camera nostra e io comincio a spogliarmi.
-Perché non la hai invitata qui, allora?- chiede Harry senza mai staccarmi gli occhi di dosso. Prendo una maglietta dalle sue per poi mettermela. Sono molto stanca visto che non ho dormito un bel niente in aereo.
-Domani, che è il tuo compleanno, ha una sfilata a Milano.- rispondo mettendomi sotto le coperte. Harry mi raggiunge spingendomi verso il suo petto.
***
-Hazza, è il tuo compleanno.- urlo saltando sul letto. Harry non si muove nemmeno talmente è profondo il suo sonno.
Louis entra in camera sicuramente per fare gli auguri ad Hazza. Si toglie le scarpe per poi cominciare a saltare sul letto con me. Sulla mano ha una rivista ma non riesco a vedere bene su che cosa.
-Che hai in mano?- chiedo urlando e continuando a saltare sul letto, se facciamo così sveglieremo Harry.
-Oh, una rivista. Parla di te.- dice Louis fermandosi, mi fermo anche io con una sopracciglia aggrottata. Gli prendo la rivista dalla mano e in copertina c'è una mia foto del servizio fotografico che ho fatto due giorni fa a Dublino.
-Leggila tu per me.- dico passandogli la rivista. Insieme ci sediamo sul letto mentre Harry continua a dormire beato.
-"Sappiamo tutti che ci sono modelle bellissime che provengono da tutte le parti del mondo. Che siano di Los Angeles o Londra le modelle sono una più bella dell'altra ma c'è una bellezza che risalta sulle altre. Questa bellezza porta il nome e cognome di Rachel Styles.
Una bellezza come la sua non si è mai vista. Tutti diranno che la nostra bellezza sia ancora un'adolescente ma in pochi sapranno che Rachel ha una famiglia: quattro figli e un marito. Avere un fisico così snello a quattro figli è una sorta di miracolo.
La sua è una bellezza rara e molto probabilmente le sue figlie avranno la sua stessa rara bellezza.
Rachel è la bellezza irlandese..."- Louis si ferma aggrottando la sopracciglia per poi passarmi il fogli.
In grande c'è un'enorme scritta in rosso, in mezzo alla pagina, con su scritto "Bellezza Irlandese".
-Così sei una bellezza Irlandese, uhm?- chiede una terza voce unendosi a noi. Ci giriamo e Harry è seduto sul letto mentre ci guarda con le sopracciglia aggrottate.
-A quanto pare.- dico baciandolo e Louis mi fa di lato per poter abbracciare il suo migliore amico.
-Auguri 31enne.- dice Louis stendendosi sul letto, io in mezzo a loro due. Non stavamo solo noi tre da anni, ormai.

Sono in quei momenti di depressione dove voglio solo mangiare e mangiare e mangiare. Ma potete biasimarmi? Ho il ciclo.
Dalla porta di camera mia entrano due dei tre uomini più importanti della mia vita. Uno si viene a stendere a sinistra e l'altro a destra così mi trovo in mezzo a loro due.
-Che ci fate qui?- chiedo mordendomi un labbro e mettendo le mani in grembo cercando di far passare il dolore.
-Abbiamo pensato che il nostro fiorellino stesse male considerando il messaggio che mi hai inviato dove in poche parole mi hai mandato a 'fanculo.- risponde Louis guardandomi storto.
-Scusa?- chiedo ridendo e Harry sbuffa mettendosi di lato con il mento appoggiato sul palmo della mano.
-Beh, a te è andato bene. A me ha scritto che voleva rompere. Non vuoi rompere, vero?- chiede parlando prima con Lou per poi guardarmi dritto negli occhi.
-No, certo che no, ti amo.- dico sorridendo e appoggiando la testa sulla spalla di Lou.
-Voi ragazze siete tutte così stronze quando avete il ciclo?- chiede Lou curioso e appoggiando la sua testa sulla mia.
-Non tutte, alcune sono molto più stronze di me.- rispondo alzando gli occhi al cielo per via delle domande stupide che fa Louis. Lui ha sorelle eppure viene a chiedere a me come si comportano le ragazze quando hanno il ciclo.
-Vi voglio bene, ragazzi. Sul serio.- dico mettendomi a sedere. Mi giro per guardare i ragazzi restando seduta.
-E noi...
-Hai sentito che Cole la ha definita la bellezza irlandese?- chiede Louis interrompendo Harry che gli lancia un'occhiataccia.
-A chi ha definito così?- chiedo curiosa visto che adoro i pettegolezzi quando ho il ciclo, mi calma e non so nemmeno il perché.
-All'unica ragazza irlandese di tutta la scuola.- risponde Harry con tono irritato e incrociando le braccia al petto.
Arrossisco e non so nemmeno perché, forse perché Cole mi ha definita così. Nessuno, nemmeno il mio ragazzo, mi ha mai definita così.
-Una bellezza irlandese, uhm?- chiedo mettendomi due dita sotto il mento come se stessi pensando a qualcosa. Harry scuote la testa e io ritorno a stendermi al mio posto, in mezzo loro due.
-Non una ma la bellezza irlandese, tesoro.- dice Louis facendo spallucce mentre resta steso sul letto.
Due dei tre uomini più importanti della mia vita e, spero, che sia sempre così perché non potrei mai rinunciare ne a Louis ne tanto meno a Harry.

Louis è andato a casa sua e io continuo ad assillarmi per via dell'articolo. Mai nessuno mi ha chiamato così, bellezza irlandese, a parte Cole.
Abbasso lo sguardo sulla rivista e spalanco gli occhi quando leggo il nome del ragazzo che ha fatto questo articolo: Cole James.
Oh mio Dio, quel ragazzo mi ha sempre definita una "Bellezza Irlandese" e non capisco perché abbia fatto questo articolo. Non sapevo nemmeno che fosse un giornalista.
Chiamo il mio agente e gli chiedo di farmi un incontro con Cole. Voglio sapere perché continua a chiamarmi così.
La festa del compleanno di Haz è questa sera perciò ho tutto il tempo per fare quello che voglio e sopratutto per incontrare Cole.
Entro nel bar in cui mi devo vedere con lui.
-Ciao, bellezza irlandese.- mi saluta con una mano e io mi giro visto che lo avevo superato. Non avevo la minima idea di come fosse.
Mi giro incontrando un uomo con i capelli neri, alzati in una cresta, e dei profondi occhi blu salutarmi con una mano. Cerco di riprendermi dallo shock mentre mi siedo sulla sedia davanti a lui.
-Ciao... Cole.- dico mordendomi un labbro e ordinando un caffè. Cole mi guarda e mi passa una busta gialla. La prendo con una sopracciglia aggrottata e la apro. Ci sono foto mie del photoshooting che ho fatto a Dublino.
-Come hai fatto ad averle?- chiedo curiosa e mettendo la busta dentro la borsa, sono foto che non dovevano ancora uscire fuori ma Cole le ha fatta uscire con il suo stupido articolo.
-Le h...
-Dio, devo andare.- dico alzandomi e prendendo la mia borsa. Esco immediatamente dopo aver fatto un cenno di saluto a Cole.
Sono in ritardo per la festa di Haz. Scoprirò dopo come ha fatto ad avere le foto Cole.
Mi preparo per la festa indossando il mio vestito. Harry è semplicemente bellissimo nella sua camicia e nei suoi soliti jeans attillati.
-A Harry.- urla Louis dandoci dei bicchieri con dentro della Vodka, qualcosa di forte insomma.
-A Harry.- urliamo tutti in coro per poi mandare giù il liquido che mi brucia la gola.