Harry.
Indosso una pantalone di tuta e sto cercando qualcosa dentro la mia valigia quando la porta della mia stanza si apre andando a sbattere contro la parete.
-Quando avevi intenzione di dirmelo o non avevi la minima intenzione di dirmelo?- chiede una voce con un pizzico di rabbia, ma che dico un pizzico. Quando mi giro Rachel mi sta guardando con occhi pieni di odio. Cosa che non le ho mai visto fare.
-Te lo volevo dire.- dico avvicinandomi a lei ma lei indietreggia.
-Quando? I miei figli sono stati rapiti e tu sei qui tutto tranquillo.
-Vaffanculo, Rachel.- dico passandomi una mano suoi capelli. Lei sgrana quei occhietti marroni e pieni di odio. Scoppia a piangere accasciandosi per terra. Mi avvicino a lei per poi abbracciala. Si aggrappa a me come se fossi un'ancora.
-Li ritroveremo, te lo prometto.- dico baciandole la testa e lei continua a singhiozzare.
***
Guardo Ellie mentre si avvicina a noi.
-Ellie?- chiede Rachel staccandosi dalla mia mano e avvicinandosi a lei. Le guardo con una sopracciglia aggrottata.
-Mi hanno lasciata andare.- dice lei sorridendo falsamente e anche Rachel se ne accorge perché ritorna immediatamente da me.
-Come mai non hai nessuno graffio o cose del genere?- chiedo facendo un segno a Connor con le mani dietro la schiena. Ellie si guarda intorno come se cercasse aiuto. Sia Connor che Marcus la prendo tenendola ferma. Mi avvicino a lei e la guardo negli occhi, prendendole il viso con le mani.
-Ora o mi dici dove sono i miei figli o giuro su Dio che ti uccido con le mie stesse mani. Ora, decidi tu.- dico guardandola negli occhi.
-Sono... sono nel bosco, cioè in una casa sul bosco.- dice con le lacrime che le bagnano il viso. Marcus si occupa di Ellie e sia io che Rachel corriamo verso la macchina.
Arrivati a questa dannatissima casa non c'è niente.
-Quella stronza ci ha ingannati.- dico passandomi una mano suoi capelli. Rachel si avvicina ad una porta per poi aprirla.
-Harry!- urla Rachel da dentro la stanza. Ci entro anche io e lì trovo sia Lexi che Haley. Rachel corre subito a prendere Haley e Lexi corre verso di me.
-Papà, ho avuto tanta paura.- dice lei abbracciandomi e faccio di tutto pur non scoppiare a piangere perché se lo faccio io lo farà anche Rachel e poi piangeremo tutti e non troveremo mai Dylan ed Ethan.
Connor prende Lexi e Haley mentre io e mia moglie continuiamo a guardarci intorno, in cerca dei nostri figli.Marcus.
Guardo Ellie che continua a lamentarsi perché è in galera.
-Ok, Ellie, dimmi dove sono i figli del signor Styles è andrà tutto per il meglio. Forse non finirai in cercare a vita.- dico guardandola negli occhi e lei sospira.
-Te lo giuro, Marcus, sono in quella casa.- dice Ellie appoggiando la fronte sulle sbarre. Sbuffo.
-Senti, non ho tempo da perdere. Hanno trovato solo le bambine, in quella casa, dei bambini nessuna traccia. Dimmi con chi stai lavorando.
-Non sto lavorando con nessuno.
-Mi stai dicendo che quei bambini sono scappati da soli andando nel bosco? No, perché è alquanto improbabile considerando che hanno 12 e 6 anni mentre i gemelli hanno 3 mesi. Avanti, dimmelo!- urlo perdendo la pazienza. Ellie sobbalza perché io ho alzato la voce.
-Bene. Io e il mio ragazzo non possiamo avere figli, lui non può avere figli, così ho convinto Rachel a ritornare a Londra così io avrei potuto prendere i gemellini ma c'erano anche Lexi e Dylan così Michael ha pensato di prenderli tutti e quattro. Non sono una brava persona, Marcus, ma se non salvate quei bambini Michael gli farà del male. Salvali, ti prego.- dice Ellie accasciandosi a terra con le lacrime che le bagnano le guance.
-Dimmi dove sono.Rachel.
Mi sembra di camminare a vuoto. Di Dylan ed Ethan nessuna traccia. Ho paura che possa succedere qualcosa ai miei bambini, non potrei mai vivere con questo dolore se dovessi perderli.
Mi sto facendo una coda alta quando sento un pianto e dei lamenti.
-Harry.- dico prendendo Harry per la manica della giacca. Mi guarda con una sopracciglia aggrottata ma quando sente i rumori comincia a seguirli e io seguo lui con Connor.
-Mamma, sto ancora aspettando la mia lettera per Hogwarts.- dice una voce dietro di me. Mi giro e trovo Dylan con in braccio suo fratello. Corro ad abbracciarli. Lexi si unisce a noi stringendo a sé i suoi fratelli.
-Oh mio Dio, l'avrai.- dico stringendoli e ridendo istericamente. Harry ci raggiunge così io mi ritrovo senza fiato.2 giorni dopo.
I ragazzi sono ancora sotto shock perciò ho deciso di tenerli a casa per qualche giorno, invece di mandare Dylan e Lexi a scuola.
-Non posso credere che Ellie abbia fatto una cosa del genere.- dico camminando con le braccia incrociate al petto e al mio fianco c'è Harry che mi sorride. Ormai non provo quel odio che provavo per lui quando sono atterrata a Miami.
-Volevano dei figli.- dice lui aprendomi la porta del edificio della polizia. Nonostante Ellie sia mia amica dobbiamo fare denuncia per rapimento.
-Potevano adottarli!- dico alzando una sopracciglia ed entrando e lui dietro di me.
-Beh, ci vogliono mesi per adottare dei bambini e i nostri sono già nati perciò era la scelta migliore.- dice Harry affiancandomi di nuovo. Lo guardo con le sopracciglia alzate.Niall.
Chiudo la porta. Rachel mi ha lasciato a fare il baby-sitter ai bambini mentre lei ed Harry sono alla centrale di polizia a fare denuncia.
Prendo in braccio Ryan per poi scendere al piano di sotto dove Lexi e Dylan guardano Adventure Time. Che bei cartoni.
-Possiamo mangiare il gelato, zio Nialler?- chiede Lexi facendo gli occhi dolci. Solo loro hanno l'abitudine di chiamarmi Nialler, nemmeno mia sorella lo fa più.
-Certo, tesoro. Restate qui, lo prendo io.- dico posando Ryan sul divano che subito va a coccolarsi vicino a Lexi che lo abbraccia. È una scena troppo dolce.
Vado in cucina e prendo il gelato dal freezer. Metto il gelato in tre piccole ciotole e le porto in cucina. Le do ai ragazzi che cominciano subito a mangiare concentrati nei loro cartoni.
-Grazie.- dicono all'unisono tutti e tre e io vado a controllare i gemelli al piano di sopra che dormono come angeli. Tutto apposto.
Mentre sto scendendo le scale mi suona il cellulare.
-Hannah?- chiedo incredulo e fermandomi in mezzo alle scale.
-Ciao, senti, volevo chiederti una cosa.
-Sì, certo, dimmi.
-Potresti tenere Ryan un'altra settimana? Resterò a Chicago un'altra settimana... Stai fermo, non vedi che sto parlando al telefono?- chiede e l'ultima frase la dice a qualcuno accanto a lei. Sento delle risate e dei gemiti. Aggrotto le sopracciglia.
-Hannah, sei con un'uomo?- chiedo scendendo le scale. Do uno sguardo in salotto, i ragazzi stanno ancora guardando la TV.
-No, è il gatto del mio capo. Comunque, puoi?
-Certo!
-Magnifico, ci vediamo tra due settimane allora.
-Due settimane? Avevi detto una.
-Ho cambiato idea. Ciao.- dice riattaccando e io mi ritrovo più confuso di prima.Louis.
Io, Rosie, Zayn e Lana stiamo giocando a Uno quando Zayn tira la bomba. Dio, questo ragazzo è fatto di bombe visto che ogni volta che parliamo ha sempre una bomba pronta a esplodere.
-Io e Penny andiamo a vivere insieme.
-Congratulazioni, zio Zay.- dice Rosie buttando al carta sul tavolo.
-Che c'è Rosie? Ti conosco da quando sei nata so quando c'è qualcosa che non va.- dice Zayn guardano mia figlia che fa spallucce.
-Niente di che, zio.- risponde Rosie guardandomi. Sospiro e butto la carta.
-Kate Rose Tomlinson, dimmi la verità.
-Lei non mi piace, zio. Insomma, credo che non sia la donna giusta per te.
-Rose.- dico battendomi una mano sulla fronte. Perché ogni tanto mi fa vergognare?
-No, papà, mio zio mi ha chiesto di dire la verità.- risponde Rosie bevendo la sua Coca-Cola.
-Quando è che sei diventata così grande, Rosie?- chiede Zayn appoggiando la mani sul tavolo e guardando Rose.
-Sono solo cresciuta, zio. Non sono più la bambina di sei anni fa, adesso sono una...
-Teenager.- diciamo io e Zayn all'unisono interrompendola. Lei ci lancia un'occhiataccia e continua a bere.Rachel.
Dopo aver denunciato Ellie siamo ritornati a casa e io non riesco a staccarmi dai miei bambini.
-Grazie ancora, Nì.- dico sorridendo mentre mio fratello prende in braccio suo figlio e mi sorride.
-Non c'è di che, bambolina.- dice dandomi un bacio sulla fronte.
-Nì?- chiedo alzandomi e seguendolo fuori. Mette Ryan per terra che corre subito verso la macchina.
-Dimmi, tesoro.
-Ti voglio bene.- dico dandogli un bacio sulla guancia per poi ritornare dentro.
Haz è sul divano con i bambini, mi siedo accanto a lui.
-Quello che conta è che i nostri bambini stanno bene.- dico appoggiando la testa sulla sua spalla. Harry mi circonda le spalle con un braccio e mi da un bacio sulla fronte.
-Esatto, è la cosa più importante.- dice sorridendomi e continuando a guardare la TV. Adesso credo di poter stare tranquilla.
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A Beautiful Disaster 2.
FanficCopertina a cura di: @onedxsweet. -Benvenuta al mondo, Lexi Lydia Styles.- sussurra Harry al mio fianco per poi dare un bacio prima a me e poi a nostra figlia. "A Beautiful Disaster 2", sequel di "A Beautiful Disaster". Buona Lettura.