They Are Twins?

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Rachel è nervosa visto che continua a battere il piede sul pavimento. La guardo e mi sorride per poi continuare.
-Styles?- chiede la segretaria della dottoressa mentre sia io che Rachel ci alziamo.
-Salve, ragazzi.- dice la dottoressa Green sorridendoci mentre Rachel si va a stendere sul lettino. Io la seguo andandomi a sedere sulla sedia, vicino al lettino.
-Salve, dottoressa Green.- dico sorridendole. Ormai è una di famiglia visto che ha fatto nascere Lexi e che farà nascere anche questo bambino. La Green posa un qualche aggeggio sulla pancia di mia moglie.
Guarda la schermo e spalanca gli occhi. Rachel si preoccupa immediatamente.
-C'è qualcosa che non va, doc?- chiede con voce preoccupata mentre cerca la mia mano. Gliela stringo per poi portarla alle labbra e posarle un bacio.
-Ehm... no, no, assolutamente no, solo che...
-Che cosa?- chiedo senza essere preoccupato se no lo sarebbe anche Rachel, più di quanto non sia già.
-È impossibile! Perché non lo ho visto prima?- dice parlando tra sé. Io e Rachel ci scambiamo un'occhiata, come per concordare che è impazzita, per poi ritornare a guardare la dottoressa che sta uscendo fuori di testa.
-Cosa non ha visto prima?- chiede Rachel cercando di tenere sotto controllo la sua voce.
-Sono due. Sono gemelli, Rachel.- risponde girandosi verso di noi. Un momento prima sto seduto sulla sedia e un momento dopo mi ritrovo per terra. E l'ultima cosa che sento è la voce di Rachel.
-Harry!

Rachel.
-Harry!- urlo alzandomi dal lettino e abbassandomi la maglietta. Mi siedo accanto a lui, che si trova steso per terra.
-Cosa? Che c'è?- chiede mettendosi a sedere. Lascio scappare un sospiro che non mi ero resa conto di trattenere.
-Sei svenuto. Stai bene?- chiedo mettendo una mano sulla sua gamba.
-Uh, sì.- dice alzandosi per poi tirarmi su. Usciamo dalla stanzetta con Harry che si massaggia il punto dolorante sulla testa.
-Harry?- chiedo fermandomi in mezzo alla strada.
-Dimmi?- chiede girandosi verso da me e lanciandomi un'occhiata stranita.
-Ti amo e... sono gemelli e sono fottutamente spaventata.- dico incrociando le braccia e abbasso lo sguardo. Lui si avvicina a me per poi abbracciarmi con tanto di braccia incrociate.
-Non dirlo.- dice dandomi un bacio sulla fronte per poi indicarmi la macchina.
Una volta in macchina mando un messaggio a Niall.

Da: SisterBear.
A: Brother Bear.
Caro fratellino, sono stata dalla ginecologa che mi ha detto che... SONO GEMELLI. Chiamami se sei morto.

La chiamata non tarda ad arrivare visto che due secondi dopo il cellulare mi sta squillando.
-GEMELLI?- urla Niall rompendomi un timpano. Porca miseria!
-Oh sì.
-Mi stai prendendo in giro?
-Potrei mai farlo?
-Sì.
-Beh, sì, potrei. Ma questa volta no, sono gemelli.
-Dio Santo.
-Niall. Di qualcos'altro.
-Porca di quella puttana.
-Niall.- urlo catturando l'attenzione di Harry che mi guarda con una sopracciglia aggrottata. Sorrido e mi giro verso il finestrino.
-Porca miseria.
-Ci vediamo.- dico riattaccando per poi mettere il cellulare dentro la borsa. Arrivati a casa sono stanca morta e con una grande fame.
-Hai fame, amore?- chiede Harry mettendomi una mano sulla pancia mentre io lo guardo.
-Tanta.- dico sorridendo per poi seguirlo dentro. Poso la borsa e la giacca sull'attaccapanni per poi dirigermi in cucina dove Harry sta cucinando qualcosa per me.
-Allora, mammina, sei nervosa?- chiede una volta che siamo seduti vicino a mangiare.
-Beh, non lo so. In verità non so che cosa sento.- dico posando la forchetta sul piatto per poi portarmi il bicchiere d'acqua in bocca.
-Beh, te lo dico io cosa sento. Sono fottutamente spaventato.- dice continuando a mangiare come se niente fosse. Sposto il piatto visto che la fame mi è anche passata. Non so cosa penso o cosa sento, so solo che voglio che questi bambini crescano senza nessun pensiero e che crescano felice e sani.
-Sono nervosa per quando lo verranno a sapere i ragazzi. Avranno non uno ma bensì due neonati in casa.- dico alzandomi e posando il piatto sul lavandino. Harry continua a mangiare come se niente fosse, come se non stesse per diventare padre di gemelli.
-Se ne faranno un'abitudine.- dice dandomi un bacio sulla guancia per poi uscire dalla cucina. Mi metto una mano sulla pancia per poi sospirare.

Niall.
-Rachel avrà due gemelli.- dico entrando in salotto e Hannah alza lo sguardo verso di me. So che è ancora arrabbiata con me ma non capisco il perché, mi preoccupa questo fatto.
-Fortunata.- risponde acida e continuando a pettinare Ryan.
-Cosa c'è che non va, Han?- chiedo incrociando le braccia al petto e guardandola.
-Voglio un'altro bambino, Niall.- dice dando un bacio a Ryan per poi farlo uscire dal salotto.
-Allora facciamolo, no? Sei tu che...
-Che cosa?
-Sei tu che mi dai addosso!- urlo esasperato e andandomene di casa. Chiudo la porta sbattendola per poi dirigermi verso la macchina.
***
-Posso dire che non siete più felice insieme, Nì.- dice mia sorella mangiando come se non ci fosse un domani. Adesso che aspetta dei gemelli non fa altro che mangiare. La ringrazio molto visto che mi ha dato una casa su cui stare, ora che me ne sono momentaneamente andato di casa lasciando Hannah sola con Ryan.
-Dici? Insomma, dici?- chiedo rubandole un biscotto. Lei mi lancia un'occhiataccia.
-Certo. Prendi esempio da El e Louis o Zayn e Perrie. Non tutte le coppie durano, Niall.- dice lei sorridendomi e guardandomi compressiva. Dio, adesso è anche più saggia di Liam.
-Ma prendi te e Harry e Danielle e Liam. Siete durati e durerete ancora.- dico guardandola con la fronte aggrottata.
-Noi siamo una cosa a parte.- dice alzandosi e dandomi un bacio sulla guancia per poi uscire dalla stanza.

Harry.
-Allora, ragazzi che mi raccontate?- chiedo guardando Liam, Louis, Niall e Zayn che bevono una birra. Abbiamo fatto una serata tra ragazzi visto che non la facevamo da anni.
-Io mi frequento con qualcuno.- dice Zayn e noi ci giriamo verso di lui scioccati. Sta tutto zitto zitto ma quando parla tira bombe come un cannone.
-Chi è?- chiede Liam protettivo come sempre. Liam è molto protettivo con Zayn, come se fossero fratelli.
-Lavora con me. È la nuova professoressa di Musica. Si chiama Penny e ci frequentiamo da qualche mese.- risponde Zayn per poi portarsi la bottiglia di birra alla bocca.
-Lou, come va l'organizzazione del matrimonio?- chiedo dopo che ci siamo ripresi dallo shock.
-Bene solo che Lola mi fa lavorare come un mulo. Uguale alla cugina, a quanto pare.- dice sorridendomi e guardandomi.
-Oh, Rachel non è così. Quando ci siamo sposati ha organizzato tutto lei.

Rachel è seduta al mio fianco mentre legge delle riviste sul matrimonio. Mia madre sta spolverando la biblioteca vicino alla TV.
-Hai già scelto una data, Rachel?- chiede rivolgendomi un'occhiataccia.
-Che c'è? Ho solo 20 anni appena compiuti.- dico facendo spallucce e guardo la mia adorata fidanzata, moglie quando sceglierà una data.
-Sì. 4 luglio 2014.- risponde Rachel e io sputo l'acqua per terra.
-Ma è tra poco più di due mesi.- dico guardandola male. Lei fa spallucce per poi continuare a sfogliare la rivista. Dio, mi sto facendo prendere dal panico.E normale farsi prendere dal panico due mesi prima del matrimonio? Ovviamente sì, credo.

Io e i ragazzi continuiamo a bere come un tempo. Era da anni che non ci trovavamo tutti insieme. Mi sono mancati i miei migliori amici.

A Beautiful Disaster 2.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora