A Beautiful Disaster 2.

I would only be able to embrace one last time!

Rachel.
Sto prendendo la posta quando noto una busta con su scritto "A Rachel H.Styles" e so benissimo di chi è visto che solo lui sa che mi piace farmi chiamare Rachel H. Styles.
Entro in casa e apro la busta buttando tutte le altre per terra, sono molto ordinata io.

"Abbiamo una sorpresa per te, dovresti essere a Londra il 6 marzo. Ti daremo noi l'indirizzo. xx".

Oh mio Dio! Mi porto le mani alla bocca per poi prendere il cellulare e chiamare sia Louis che Garrett che non tardano ad arrivare.
-Oh mio Dio! Dobbiamo andare a Londra immediatamente.- dice Louis alzandosi di scatto e cominciando ad elencare le cose da portare per lui e Rose.
-Vorrei abbracciarlo un'ultima volta se tutto questo dovesse essere una farsa.- dico stretta all'abbraccio di Garrett che è un po' troppo forte e non respiro più.
-Lo so e lo farai, vero Lou?- chiede Garrett e il mio secondo migliore amico si ferma in mezzo al salotto con le mani alzate.
-Cosa? Garrett, mi hai fatto perdere il conto sulle cose da prendere.- dice Louis, questa volta prendendo carta e penna.
-Grazie, Ga.- dico sorridente per poi andare a sedermi sul divano.
Almeno Garrett è d'aiuto invece di Louis che fa il giro turistico della casa. I ragazzi se ne vanno per andare a fare le loro valigie così io rimango in casa a fare le mie e quelle di Dylan.
Metto solo cose utili, come vestiti e altri vestiti. Prendo i passaporti e poi torno in camera. Prenoto due biglietti per Londra e quando ho finito tutto tiro un sospiro di sollievo.
Abbiamo deciso di andare solo io, Dylan, Liam, Zayn, Louis, Garrett, Niall, Danielle, Perrie e Julie. Gemma e Lola sono già lì per fare non so cosa.
Mentre mi trovo a letto, senza riuscire a dormire, mi rendo conto che Londra è il posto in cui tutto ha avuto inizio. La mia amicizia con le ragazze e i ragazzi e, cosa più importante, la mia relazione con Harry.

-Ellie, aspetta.- urla Danielle correndo dietro ad El, io già non c'è la faccio.
-El, non puoi aspettare per uccidere Louis?- chiedo piegandomi in due, Perrie accanto a me.
-No, quello stronzo mi deve sentire.- urla El fermandosi e girandosi verso di noi, Danielle le va a sbattere contro.
-El, ti adoro e tutto ma cazzo, fermati.- urla Perrie, io e Dani scoppiamo a ridere per via della finezza di Perrs.
-Ok, ok, mi fermo.- dice El sorridendo, sorridiamo anche noi.
Dopo esserci riposate continuiamo a cercare Louis e mio fratello, non rispondono al telefono perciò è difficile sapere dove si trovano.
-Sicuramente saranno al vecchio capannone.- dice Dani che conosce perfettamente il suo ragazzo, Liam.
-Potrebbero essere lì.- concorda Perrie e insieme ci dirigiamo verso il vecchio capannone.

Ne ho passate di mille colori con quelle che un tempo erano le mie migliori amiche. Danielle e Perrie lo sono ancora ma da quando Eleanor se ne è andata senza lasciare sue tracce, il gruppo si è sciolto e, sì, ogni tanto ci vediamo ma non è come prima. Ci vediamo, sì, ma la nostra amicizia è cambiata e come se ci mancasse un punto fermo e quel punto fermo era Eleanor, che ci teneva unite.
Con i ragazzi è diverso, invece, mi sono stati molto accanto durante la scomparsa di Harry e per questo li ringrazio tanto.

-Passa un'altra birra.- dico a Louis che si trova dall'altra parte del tavolo. Stiamo giocando a Monopoli e nel frattempo beviamo birra.
-Tocca a te, Nialler.- dice Zayn passando i dadi a mio fratello che con pigrizia li prende.
-Tocca me!- urla Liam dopo che Niall ha fatto la sua mossa.
-Harry, smettila!- urla Louis quando Harry gli tira addosso un cuscino. Liam scoppia a ridere e io lo seguo.
-Avanti, non possiamo passare una serata tranquilla che già cominciate a picchiarvi.- dice Zayn serio ma poi scoppia a ridere, facendo ridere tutti.
-Siamo veramente ubriachi.- mi lamento facendomi cadere tra le braccia di Liam che, però, va a finire per terra con me addosso.
-Leeyum, non rubarmi a fidanzata.- urla Harry saltandoci addosso. Urlo e Liam urla con me.
-Harry, pesi troppo.- urlo muovendo le mani per farlo allontanare da me ma lui non si muove. È troppo forte!
-Sì, abbraccio di gruppo.- urla Louis alzandosi e saltandoci addosso, si aggiungono anche Zayn e Niall così adesso sembriamo un sandwich umano.
-Ragazzi, non respiro.- urla Liam sotto di me. Uno a uno si alzano così io e Liam possiamo respirare.
-Siamo ubriachi, credo che dovremo andare a dormire.- dice Louis passandosi una mano sul viso. Io ed Harry mettiamo il Monopoly nella sua scatola.
-Eccitata?- chiede Zayn buttando le lattine di birra dentro una busta nera grande quanto lui, ci potremo entrare in sei.
-Per cosa?- chiedo ordinando i soldi dentro la scatola. Harry mi ha lasciata sola per andare a dormire. Idiota!
-Per il matrimonio, no?- chiede Liam passandosi la lingua suoi denti.
-Ah, sì!- rispondo facendo spallucce. I ragazzi sorridono per poi continuare a pulire.

Mi alzo per poi prendere una cornice in cui c'è una foto con tutti. Se non ricordo male quel giorno era il compleanno di Louis, ma non ricordo esattamente segno che quando abbiamo scattato la foto eravamo, io ero, ubriachi.
Poso la cornice al suo posto per poi ritornare a letto. Mi metto sotto le coperte ma una piccola peste mi raggiunge.
-Posso dormire qui?- chiede con voce dolce mentre si trascina la sua copertina dietro e in mano ha il suo orso preferito. Quello che gli ha regalato Harry al suo primo compleanno.
-Certo.- dico facendogli spazio nel letto.
-Mamma, quando torna papà?- chiede Dylan di punto in bianco. Continuo a guardare lo schermo senza sapere cosa dire.
-Ehm...presto piccolo.
-Ok.- dice dandomi un bacio sulla guancia per poi chiudere gli occhi.
-Ti voglio bene, Dylan.

***
Sorpresa!
Lo so che dovrei aggiornare la domenica ma non ho resistito.
Mi raccomando, commentate e lasciate stelline.
Ci vediamo domenica con il capitolo 11.
Baci e abbracci,
1994Styles__.