Selene
Solo diecimila? Solo? Mi sono cacciata in un guaio tremendo...
«Cioè Thomas, non mi sono espressa bene ieri sera» Gli dissi girandomi a guardarlo. Lui sbuffò mettendosi sul fianco e prendendomi tra due dita la spallina del reggiseno. Ora lo rompe, me lo sento.
Abbassai lo sguardo e poi tornai a guardarlo.
«Che intendi Occhioni?» Si passò la lingua tra i denti e non staccò lo sguardo dalla mia spallina.
«Intendo che si, sei un ladro, io sono innamorata di te, ho avuto come un colpo di fulmine ecco. Ma...Non ti aiuterò a rubare, giusto perché tu lo sappia» Lui staccò gli occhi dal mio reggiseno e mi trafisse con lo sguardo.
«Non voglio che tu mi aiuti. Faresti solo casini» Allora distolsi lo sguardo da lui voltandomi. Io non faccio mai casini.
«Pensi che non sarei in grado di farcela, criceto?» Lui allora sorrise.
«No, Occhioni» Mi alzai dal letto e lui mi prese il polso.
Senza un accenno di sorriso, di sfida, di divertimento nel prendermi in giro mi scaraventò nel letto.
Rimasi ammutolita a guardarlo mentre accennava un sorriso divertito, poi riprese la mia spallina.
«Occhioni, bello...dove l'hai preso? Non ne avevo mai visto uno così» Nel guardarlo mi sentì rabbrividire, era bello ma misterioso.
«È personalizzato, l'ha fatto mia zia» Lui allora rise distogliendo lo sguardo e piano piano staccò la mano dalla spallina.
Io gli acchiappai la mano e lui la rimise al suo posto continuando a girarsi la spallina tra le dita.
«Dimmi la verità» Mi disse lui poi guardandomi negli occhi.
«Hai paura di me» Allora spalancai gli occhi.
«Cosa?»
«Sono un ladro, non hai paura?»
«Di un criceto come te? No» Lui senza staccare la mano dalla mia spallina bianca piano piano la abbassò.
«No eh?»
«Non ho paura di niente Thomas» I suoi occhi mi fulminarono e non appena le sue labbra si appoggiarono alle mie mi sentì morire.
Le sue labbra scesero sul mio viso e gli diede piccoli baci risalendo sulle guance e in tutto il resto del viso.
«Occhioni tu mi ucciderai, lo sai vero?» Sorrisi guardandolo.
«Può darsi» Lui mi prese il viso e mi avvicinò più di prima guardandomi sorridente.
«Che hai intenzione di fare?» Gli chiesi inumidendomi le labbra.
«Voglio baciarti» Mi passò l'indice lungo il collo e poi mi baciò dietro l'orecchio e mi graffió con il suo braccialetto.
«Ahi!» Mi staccai da lui guardandolo di scatto.
«Scusa, mi fermo, le tue labbra potrebbero diventare più gonfie del normale» Quella possibilità che lui potesse fermarsi mi rattristì.
«No, non farlo» Lui sorrise e continuò a baciarmi tutto il viso.
Mi passò le dita sul viso facendomi sentire ancor di più le farfalle nello stomaco.
Aprì gli occhi guardandolo e temendo che potesse staccarsi da me una volta per tutte ma non fu quello che fece.
«Sei sicura di voler continuare a baciarmi essendo consapevole del mio "mestiere" Selene?» Annuì senza staccare le mani dai suoi soffici capelli.
Lui allora poggiò nuovamente le labbra sulle mie facendomi rabbrividire.
Mi baciò fino a non toccare più la spallina poiché voleva solo non staccarsi più dalle mie labbra.Sospirò e si voltò a guardarmi.
«Ho già detto che mi fai perdere la testa ogni volta?» Mi voltai a guardarlo, aveva le labbra gonfie dei baci che mi aveva dato ed era avvolto per metà dal lenzuolo bianco.
«Ripetilo» . Lui si mise su un fianco scrutandomi nella mia impressionante semplicitá.
«Ti piace così tanto sentirtelo dire?» Io arrossì a vista d'occhio.
«Ecco, hai centrato il punto»
Lo guardai incantata e sentì le farfalle nello stomaco.
«Andiamo» Disse lui.
«Dove?» Chiesi mettendomi a sedere.
«A fare quella dannata rapina e se te lo sei chiesto no, non sono diecimila ma molti di più.»Spazio autrice 🎀
Non mi esprimo.
✨FINE✨
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STORM dangerous
RomancePrimo libro della saga delle farfalle🦋🌻 Due anime tormentate. Un passato oscuro. Un amore indissolubile che è invidiato dall'intero universo. Due farfalle che cercano il loro girasole e una costellazione che da vita al loro amore. Selene ha 20 ann...