Il presepe vivente, 24 Dicembre 2019

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Dicembre 24, martedì

Vigilia di Natale.

Sempre magica, anche se quest'anno ha un sapore diverso visti i miei problemi con la giustizia. A tal proposito, stamane, mi ha chiamato il commissario Milesi. Vuole incontrarmi di nuovo, possibilmente senza mia madre o l'avvocato Gentiloni.

Alberto dice che è una trappola e di evitare di recarmi al commissariato da solo. A parer suo ci sono una sfilza di esempi, nemmeno troppo eclatanti, di come pericolosi ma non troppo svegli criminali si siano fatti accalappiare dalle forze dell'ordine per aver preso alla leggera situazioni come queste.

Mentre scrivo sono le diciannove passate. Ho cenato con mamma: mi ha cucinato una bella orata al forno come piace a me. Abbiamo tagliato il pandoro Presculli, non un prodotto da pasticceria ma nemmeno qualcosa di così terribile. Questo dopo che oggi, io e i miei amici abbiamo trascorso la giornata come figuranti nel presepe vivente di Dovise: il Marchino nei panni di un fabbro, Barbara e Nunzia come pastorelle, Gianni e Alberto al caldo in una realistica taverna a preparare vin Brulè. Io e la Penti nei rispettivi ruoli di Giuseppe e Maria.

Come sia finito nei panni di Giuseppe nemmeno me lo spiego, o meglio, lo posso spiegare fin troppo facilmente. La mamma è nel Circolo Parrocchiale e quest'anno erano un po' a corto di comparse, così ha pensato bene di proporre me e i miei amici. Tutti quanti hanno preso l'iniziativa con entusiasmo, cosa che non avrei mai pensato, però me lo poteva dire in anticipo che avrei dovuto interpretare Giuseppe.

Al momento, del bambino Gesù nemmeno l'ombra. Qualcuno dice che utilizzeremo un bambolotto, altri vociferano del figlio di Luisa Ciurli, una ex compagna di scuola di Barbara che ha partorito il mese scorso.

Di sicuro dovrò restare nella capanna con barba e bastone almeno fin dopo la messa di mezzanotte. Oggi non è stata particolarmente fredda ma già stasera, rientrando a sole tramontato, la temperatura era calata sensibilmente.

La cosa che mi ha fatto decisamente piacere, inutile nasconderlo, è il commento di più di una persona che ha dato a me e alla Penti della bella coppia.

Per il resto un sincero augurio di buon Natale in questa notte santa e magica.

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