Le telecamere sono tutte fuori uso, distrutte con il manico di una scopa. Se ce ne sono altre nascoste, francamente non le ho viste. Ora, per lo meno, all'interno di Villa Suadente si gioca ad armi pari.
Mi sono posizionato dinanzi al muro parlante, quello con cui discuteva l'ispettore Biacco, e ho sfidato il misterioso carceriere che mi tiene imprigionato in questo posto, ma per tutto il pomeriggio non è successo nulla.
Ci ho parlato di nuovo alla sera, ero sicuro che ascoltasse: da qualche parte in quel muro ci deve essere un microfono e un altoparlante, e infatti, nel bel mezzo della notte, mentre dormivo nel mio letto, sono stato destato da dei rumori.
I miei occhi hanno incontrato nel buio della stanza un'ombra infondo al letto con a lato un led rosso che lampeggiava quando ho avvertito qualcosa muoversi vicino alla mia gamba.
L'ho ritratta di scatto. Quella cosa è risalita sotto le coperte, è uscita e mi è saltata sulla testa.
A quel punto ho urlato.
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Il blog di Armando
De TodoArmando Lupini è un ventottenne che dal diploma è perennemente alla ricerca di un posto di lavoro. Su suggerimento della sua analista e in concomitanza con l'assunzione presso una piccola azienda farmaceutica a conduzione famigliare decide di tenere...
