Tre giorni dopo io, Mad e mia mamma ci troviamo in macchina dirette verso questa nuova avventura. Quando Mad aveva saputo che ero stata presa si era messa ad urlare e a ripetere "te lo avevo detto", poi mi aveva costretta ad ingurgitare un quantitativo di alcool che avrebbe fatto invidia a un camionista. Avevo passato il giorno dopo con i postumi della sbornia, però era stato divertente. Ora mi ero finalmente ripresa e non vedevo l'ora di arrivare al college con la mia migliore amica.
Mamma aveva deciso di accompagnarci, il distacco per noi due non sarebbe stato semplice, a parte alcuni viaggi che avevo fatto, era raro che mi allontanassi dalla mamma per più di qualche giorno. Noi eravamo davvero inseparabili, ma adesso ci toccava tagliare il cordone e sarebbe stata una bella sfida per entrambe.
Il College era a un'ora di strada dalla nostra cittadina, avevano deciso di costruirlo su ettari di terreno dimenticati, più di cento anni fa. Era un'istituzione riconosciuta in tutto il mondo. Durante il provino arrivavano ragazzi da ogni parte del globo, avevo sentito un ragazzo parlare cinese e una ragazza tedesco. Era probabile che la mia classe sarebbe stata formata da tantissime nazionalità differenti.
«Sono su di giri» dico alle mie compagne di viaggio, mamma sta guidando, io sono seduta sul sedile del passeggero al suo fianco e Mad è dietro di noi.
«È normale esserlo! Io il primo giorno per poco non me la sono fatta addosso! Ma tu sei nata per il palcoscenico, Cress. E poi ci sono io che ti farò da cicerone, cosa potresti desiderare di più?».
«Hai ragione, però è un ambiente nuovo, con professori nuovi, studenti nuovi, stanza nuova, insomma...»
Mi blocco perché non vorrei andare in iper-ventilazione. Prendo un respiro profondo cercando di tranquillizzare il respiro. Mamma mi posa una mano sulla coscia e la stringe dolcemente.
«Sei sempre stata una persona che si adatta facilmente, sei empatica e solare, i professori, gli studenti, tutti saranno fortunati ad averti con loro, passerotto.»
Un po' della mia tensione svanisce, mi fido del giudizio della mamma così come mi fido di quello di Mad, se entrambe sono convinte che andrà bene allora deve essere così.
Dieci minuti dopo la macchina si immette in un sentiero alberato, la strada che porta all'Opéra Noir. Quando ci sono stata la prima volta ero rimasta di stucco per quella specie di foresta, alberi altissimi si stanziano per quasi un chilometro e alla fine si diramano per far posto alla facciata principale del college. Sono costretta ad alzare lo sguardo per poter osservare per intero la magione che appare davanti ai nostri occhi. Sembra l'entrata di una cattedrale, con i suoi colori marrone chiaro e oro attira lo sguardo. Le ampie vetrate restituiscono la luce in un caleidoscopio di colori. Due guglie laterali sembrano voler sfiorare il cielo. Ma la cosa più bella è la cupola centrale con il dipinto delle due maschere in bianco e nero, una ride e l'altra piange, rappresentano la commedia e la tragedia, oltre ad essere lo stemma del college.
La macchina si ferma, scendo con gli occhi che si riempiono di meraviglia per quel paesaggio indimenticabile. Sembra di essere in un castello. Mamma apre il portabagagli, io afferro una delle valigie, lei prende l'altra, Mad ha soltanto un borsone, visto che lei si è già sistemata in stanza essendo al secondo anno.
Trascino la valigia sul selciato, ci fermiamo di fronte a due grandi archi, non abbiamo neppure il tempo di sorpassarli che da sinistra ne esce un ragazzo.
«Guarda un po' chi è tornata all'ovile!» esclama una voce amichevole, afferra Mad per la vita e la fa girare come una trottola. Mi metto a ridere sentendo le rimostranze della mia amica.
«Gerard! Mettimi giù! Sei proprio un'idiota.»
Il suddetto Gerard decide che non vuole rischiare la vita e mette giù la mia amica, poi si avvicina a me.

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Dietro la maschera
Romance{COMPLETA} «Sarai la mia rovina o io sarò la tua.» «Magari ci rovineremo a vicenda.» Cress fin da bambina ha sempre avuto il sogno di diventare un'attrice di teatro. Suo padre, un noto pianista, le ha infuso la sua passione per le arti sceniche e mu...