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Helen Pov

Nell'arco di due settimane Abbie era uscita con il dottore altre quattro volte oltre la prima. Tutti avevamo dedotto che avevano iniziato una relazione o comunque erano vicini per farlo. Mentre il mio rapporto con Izuku non faceva nessun passo avanti da mesi. Coinquilini e amici, ma niente di più. Anche se, sempre più spesso i weekend li passavamo insieme andando in giro per Tokyo, quella domenica non fu tanto diversa, avevamo deciso di uscire e andare ad odaiba.

D:"cosa hai li?"
H:"un dorayaki, vuoi?"
D:"no grazie"
H:"perché andiamo ad odaiba? C'è qualcosa che ti interessa?"
D:"no, ma forse a te si"
H:"a me?"
D:"c'è un negozio con cafè a tema"
H:"e che piace a me?"
D:"si"
H:"oh, quindi forse, era meglio non mangiare?"
D:"con quello che mangi di solito non credo che quello faccia la differenza ahahah"

Scesi dal traghetto ci misi qualche secondo per sentirmi meglio. Ecco perché era meglio evitare di mangiare, il traghetto mi aveva devastato lo stomaco. Izuku mi aiutò a sedermi per poi darmi un po' dell'acqua che si era portato dietro.

D:"al ritorno prendiamo il treno"
H:"è meglio, a che ora apre il cafè?"
D:"ho prenotato per le undici, tra un quarto d'ora, sarà meglio dirigerci la"
H:"ma che cafè è?"

Non rispose, volle mantenere il segreto finché non cominciai a vedere i poster a tema Fullmetal alchemist. Lo guardai e senza pensarci troppo li presi la mano per correre verso la fila che si stava formando. Mi guardai intorno per vedere i gadget ma la gente che avevo davanti mi bloccava la vista.

H:"come fai a sapere che mi piace fma?"
D:"diciamo, che, questo è il tuo regalo di compleanno"
H:"compleanno? Ma mancano almeno due settimane! Ahahah"
D:"lo so, ma questo era l'unico giorno libero, sia per noi, sia delle prenotazioni."
H:"si ok, ma, come fai a sapere che mi piace?"
D:"la tua libreria, ho visto che hai anche delle figure, io non lo mai visto però"
H:"male"
D:"lo recupererò, se tu vuoi prestarmi i volumi"
H:"sai dove sono"
Cameriera:"il vostro tavolo è il 16"
D:"grazie"

Ci sedemmo uno accanto all'altro, era l'unico tavolo rimasto libero. C'era un sacco di gente e il fatto che fosse tutto a tema mi stava facendo impazzire.
Ordinai sia da bere che da mangiare ed entrambe le cose avevano degli ornamenti commestibili a tema.

D:"se vuoi dei gadget dimmelo"
H:"no quelli li pago io"
D:"ma è il mio regalo di compleanno per te"
H:"hai già pagato e prenotato il cafè, per il resto mi arrangio"
D:"d'accordo"

Finito di mangiare ci regalarono dei sottobicchieri con immagini dei protagonisti. Al negozio di gadget c'erano un sacco di cose che avrei voluto comprare e ci misi almeno un'ora per decidere. Optai per un paio di pantofole, che erano comunque utili e una figure che non avevo mai visto. Presi anche delle cose per Abbie, con il suo amato Roy Mustang. Dopo aver pagato uscì dal negozio, ma ero da sola, dove o meglio, quando avevo perso di vista Izuku?
Stavo per prendere il telefono quando lo vidi uscire con una borsa.

H:"ma che hai comprato?"
D:"tutto ciò che hai tolto dal cestino"
H:"ma tu sei tutto scemo, ti avevo detto..."
D:"lo so e sai anche cosa avevo detto io"
H:"tu sei scemo"
D:"prego, ci sono altri negozi a tema, vuoi vederli?"
H:"si, almeno passiamo il tempo"
D:"dammi la borsa, la metto nello zaino"
H:"però non comprerò altro, ho già speso per oggi"

Le ultime parole famose, a quanto pare in quel centro commerciale c'erano SOLO negozi a tema e tra Tokyo revengers e L'attacco dei giganti avevo speso un sacco e i nostri zaini si erano gonfiati. Stavamo per uscire dal centro commerciale quando al mio orecchio arrivò una musica che purtroppo conoscevo bene. Guardai Izuku per cercare di tenere un minimo di contegno.

D:"sei stanca? Torniamo a casa?"
H:"si forse è meglio"
D:"andiamo allora, per la stazione dei treni...dobbiamo fare la strada opposta"

Lo seguì, ma la musica diventava sempre più forte, finché non mi ritrovai il logo del film di fronte. Mi bloccai di colpo guardando l'enorme marea di gadget che c'era in quel negozio. Izuku non si accorse subito del fatto che mi fossi fermata. Finché non si girò e tornò sui suoi passi.

D:"Helen?"
H:"Izuku, giura che non mi prenderai mai in giro"
D:"eh? Su cosa"
H:"ci sono i dinosauri li dentro"
D:"si, è per il trentesimo anniversario del film, lo conosci?"
H:"se lo conosco? S-Solo di fama"
D:"Helen, per caso ti piace Jurassic Park? E ti piacciono i dinosauri?"
H:"se mi piacciono?! Hai mai visto il film?! Nel momento in cui il t-rex esce e fa roaaaar è bellissimo!"

Eccolo tutto il contegno che se ne andava a quel paese. Il fatto che mi piacessero i dinosauri era una costante e continua presa in giro da chiunque. Era vista come una cosa da bambini. Pure Oboro ogni tanto ci scherzava.

D:"certo che lo visto...solo non me l'aspettavo ecco"
H:"si perché secondo te, lo urlo ai quattro venti?"
D:"se ti piacciono che male c'è?"
H:"la gente dice che è una cosa infantile"
D:"lo dicono anche per i manga, non mi sembra che tu faccia qualcosa di male, se vuoi entrare e comprare qualcosa, fallo"
H:"posso? Posso? Posso?"
D:"vai"

Il giorno dopo sul lavoro raccontai tutto alle altre, omettendo i dinosauri, almeno, io lo feci, Abbie, che sapeva di questa cosa fu abbastanza diretta da chiedermi se non ero entrata nel negozio a tema Jurassic Park, non sapevo come facesse a dapere della sua esistenza.

Is:"ma figurati, ad Helen mica interessano i dinosauri"
A:"credici Isabel, credici"
Elise:"bhe, che male c'è? Non mi sembra cavalchi un t-rex e tenti di uccidere persone"
Nana:"conquistare il mondo così"
H:"modo tamarissimo"
D:"Helen, senti, ho preso i biglietti per il museo di scienze naturali per questo venerdì, ti va?
H:"eh? Ah, si, va bene"

Stavo elaborando l'invito quando Bakugo arrivò con un giornale appena comprato. Su di esso l'unica notizia rilevante era il nome del corpo ritrovato a roppongi e che era morta per via dell'asportazione del pancreas mentre era ancora in vita.

Fine capitolo 20
Al prossimo capitolo~

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