31.

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Abbie Pov

Lo aspetto da un sacco di tempo, eppure mi aveva promesso che a mezzogiorno saremmo andati a pranzare insieme. Entro in ospedale per cercarlo, magari è occupato con un paziente, non vorrei disturbarlo.
L'ospedale è quasi deserto, che strano. All'improvviso sento dei rumori, gente che urla e quelle voci le conosco.
Raggiungo un corridoio e lo vedo. Shigaraki (Afo) sta tenendo stretto a sé un infermiera. Da dove sono io vedo solo la schiena di un poliziotto ma sicuramente c'è ne sono altri.

Afo:"si! Ho ucciso delle persone e gli ho asportato gli organi! Ma è gente che se lo meritava! E ho salvato delle vite con quegli organi"

Quella frase mi lascia di sasso, com'era possibile? Da quanto? La schiena del poliziotto di fronte a me si muove e si volta, come se avesse sentito la mia presenza. Anche col caschetto lo riconosco, quegli occhi azzurri per me sono inconfondibili.

A:"t-toshi? Cosa sta succedendo?"
T:"sssh"
Oboro:"sei intrappola, puoi scappare, ma ti inseguiremo, se ami davvero Abbiegale, come pensi reagirà quando scoprirà tutto questo?"
Afo:"non sarà felice non sono stupido, per questo non dovrà mai scoprirlo"
T:"ABBIE VATTENE!"

A quelle parole Shigaraki (Afo) si gira e mi guarda. È diverso dal solito, è triste, colpevole, non voleva che fossi qui. Accade tutto in un attimo, un colpo e poi lui cade a terra. Dal suo corpo esce un casino di sangue. Un colpo di pistola, chi è stato a sparare? Mi avvicino, voglio sapere chi ha fatto questo. Helen è a terra con la pistola ancora tra le mani. Lei ha sparato a mio marito. Lei l'ha ucciso.

Mi svegliai di soprassalto con una sensazione di acido in gola e in bocca. Avevo vomitato? Quando? Non riuscivo a ricordare. Avevo fatto un brutto sogno. Allungai un braccio per cercare Shigaraki (Afo) che però non c'era. Si era già alzato? Mi alzai dal letto e uscì dalla camera per cercarlo. Solo in quel momento mi resi conto di non essere a casa mia. Ero di nuovo a casa di Oboro.

A:"Oboro?"
Oboro:"Abbie! Ti sei svegliata finalmente"
A:"perché sono qui? Dov'è mio marito?"
Oboro:"non ricordi? In ospedale?"
A:"come fai a sapere del mio sogno?"
Oboro:"non era un sogno"
A:"c-come no?"
Oboro:"Abbie, lo sai, Shigaraki è stato colpito da un proiettile, ora..."

Mi avvicinai a lui e cominciai a colpirli il petto. Fu così che tutti i ricordi del giorno prima tornarono a galla come una doccia fredda. Shigaraki (Afo) che ammette di essere il colpevole poi steso a terra, il sangue, Helen con in mano la pistola, io che la colpisco. Caddi sul divano e cominciai a piangere. Mio marito era morto ed era un pluriomicida, come potevo non essermene accorta? Ma la cosa più assurda era che i miei sentimenti erano ancora lì. Io continuavo ad amare quell'uomo.

A:"è....dovrete farli l'autopsia? Devo pensare al funerale"
Oboro:"non è morto, è in coma"
A:"coma...perché Helen gli ha sparato al petto? Perché..."
Oboro:"è stato un errore, lei mirava al braccio, lui si è mosso per raggiungerti e il proiettile ha colpito il petto"
A:"voleva raggiungermi...?"
Oboro:"si, è stato un errore"
A:"io...io lo picchiata"
Oboro:"e non ti biasimo, eri sconvolta"
A:"ave...avevate ragione voi...eppure, eppure lo amo ancora, che cosa stupida è?"
Oboro:"è normale anche questo, ti ha ingannato"
A:"ma a te no! E anche Toshi..."
Oboro:"Abbie ascolta, va bene così, è passato"
A:"ma...e poi Helen mi odierà! E la capisco"
Oboro:"Helen ha altri problemi adesso"
A:"altri problemi?"
Oboro:"si, ma non ci pensare, va a riposare ora"
A:"Oboro...potrò andarlo a trovare?"
Oboro:"certo, ma non ora, ora riposa"
A:"d'accordo"

Mi andai a sdraiare, non avevo sonno anche se fisicamente ero uno straccio. Non mi addormentai, rimasi sveglia a fissare il soffitto o a sfogliare qualche libro che era rimasto chissà da quando sul comodino. Stavo ancora leggendo quando sentii dei bisbigli provenire dalla camera di Oboro. Di ciò che diceva capivo poche parole. Helen, Shigaraki (Afo) e Midoriya. Era al telefono con quest'ultimo? Mi avvicinai alla sua porta cercando di non farmi sentire, volevo, dovevo sapere come stava andando avanti l'indagine. Per fortuna quello scemo aveva il vivavoce.

Oboro:"a casa loro prove non ce ne erano, giusto?"
D:"esatto, le prove erano tutte nell'ufficio in ospedale, Oboro, tu non hai idea di quanto guadagnasse con quegli organi"
Oboro:"vorrei essere lì, ma Abbie..."
D:"guarda che nemmeno io sono la in ospedale, ho portato Helen in centrale e poi ha casa, ha vomitato almeno altre tre volte la in centrale"
Oboro:"ora come sta?"
D:"dorme, ma è sospesa per una settimana"
Oboro:"bhe forse è meglio così, non è nello stato mentale per tornarci"
D:"ho delle ferie accumulate, adesso che Shigaraki (Afo) è stato catturato...ha bisogno che qualcuno stia con lei"
Oboro:"se vuoi portarla qui, sai che..."
D:"lo so, ma li ce Abbie, e capisco che sia stato un momento di rabbia..."
Oboro:"pensi che la picchierà ancora?"
D:"no! Assolutamente no! Ma nessuna delle due è nelle condizioni psicologiche anche solo per stare insieme"
Oboro:"posso venirla a trovare?"
D:"certo che si, che domande, ma per il momento è meglio fare calmare le acq..."
H:"Izuku...credo di aver vomitato di nuovo"
Oboro:"credi?"

Il resto delle parole di Helen furono più un sussurro, non capì cosa disse. Avevo così tante domande, le ore dopo aver visto Shigaraki (Afo) erano ancora confuse. Non sapevo nemmeno come ero arrivata qui. Ero talmente presa dai miei pensieri che nemmeno sentì Oboro uscire dalla camera.

Oboro:"hai origliato?"
A:"Oboro, cosa ho fatto? Ho picchiato Helen, ma le ho fatto male?"
Oboro:"le hai rotto il naso, un occhio nero, nient'altro"
A:"e dici poco? Perché nessuno mi ha fermato?"
Oboro:"Yagi e Midoriya vi hanno separate ma appena ti lasciava andare, ti lanciavi di nuovo contro di lei"
A:"e non si è difesa? Helen?! La stessa che ti prendeva a morsi?"

Il citofono interruppe la nostra conversazione, con quella scusa Oboro andò ad aprire e non potei riprendere il discorso, perché Isabel, Genny, Elise e Nana entrarono di corsa per abbracciarmi.

Is:"cazzo che spavento!"
G:"we, l'influenza di Kacchan si fa sentire"
Nana:"Abbie, come stai?"
A:"non lo so..."

Fine capitolo 31
Al prossimo capitolo~

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