Helen Pov
Venni svegliata dal pianto di Eri che però non proveniva dalla sua culla. Allungai un braccio per cercare Izuku e nemmeno lui era nel letto. Doveva aver preso la bambina e portata in un'altra stanza per non svegliarmi. Mi alzai portandomi dietro la coperta. Appena arrivai sulla porta della sala non potei non fermarmi e guardare Izuku che camminando avanti e indietro cercava di calmare Eri.
D:"sai Eri, tra poco diventerai una bimba grande"
H:"ahahah non corri un po'?"
D:"non volevo svegliarti"
H:"lo so, ma Eri diventa un aquila quando piange"
D:"sai, sembrerò smielato, ma non pensavo di innamorarmi di nuovo, lei è...perfetta"
H:"la tua perfezione ha appena riempito il pannolino"
D:"glielo cambi tu?"
H:"si, vieni signorina, il tuo papà non ti ha ancora detto che ha paura dei pannolini, tu prepara caffè e thè"La presi in braccio e la portai in bagno per cambiarla. Dalla cucina potevo sentire Izuku che chissà cosa stava facendo con il bollitore e con la macchina del caffè. Cambiata e lavata riportai Eri in cucina, mi sistemai per allattarla mentre lui mi serviva la colazione.
D:"sei sicura di voler andare a vedere i ciliegi?"
H:"certo, voglio godermi tutto il tempo che posso con sta signorina"
D:"mancano ancora tre mesi a fine maternità o sbaglio?"
H:"troppo pochi"
D:"non mi stupisco che tu lo dica"
H:"siamo già a marzo..."
D:"mmh? Già"
H:"Eri tra poco fa tre mesi..."
D:"stai pensando a quello che è successo l'anno scorso?"
H:"ogni tanto capita, specialmente quando Abbie ci vede con Eri"
D:"dici che prima o poi si renderà conto dei sentimenti di Toshi?"
H:"si, come io mi sono resa conto dei tuoi"
D:"cioè quando ci siamo baciati"
H:"già, quindi noi, oggi, per caso eh, li lasceremo soli"
D:"ho capito"
H:"ah già, dobbiamo andare a prendere delle tutine per lei, quelle che ha ora..."
D:"noi due siamo dei nani, perché lei cresce così veloce?"
H:"perché lei vuole diventare grande alla svelta, prendila che finisco di mangiare"Più che prenderla; me la rubò dalle braccia pur di tenerla con sé ancora un po'. Ne approfittai non solo per finire di fare colazione e lavare i piatti ma anche per prepararmi ad uscire. Quando io finì, fu il turno di Izuku di prepararsi. Uscimmo più o meno due ore dopo aver finito di fare colazione. Decidemmo di comprare i vestiti a fine giornata per cui andammo subito al parco coi fiori di ciliegio.
Is:"Helen! Siamo qui!"
D:"siete già arrivati?"
K:"bhe, avevamo detto alle 11, Abbie e Oboro sono in ritardo"
T:"posso prendere la bambina?"
H:"si è appena addormentata, provaci a svegliarla e mi senti"
T:"ma ti sento già"
S:"era una freddura? O era serio?"
G:"era serio, Shoto per favore ignoralo"
H:"Elise? E Nana?"
Is:"Elise è a Kyoto con il suo ragazzo, Nana è con il comandante"
T:"lavora?"
H:"si, fanno la sessantanove sulla sua scrivania"
Is:"se ti sentisse il comandante!"
T:"sessantanove? È un protocollo? Non lo ricordo"
G:"tu non ripeterlo, sei troppo innocente per sentire queste cose"
T:"Helen! Izuku tu baci Helen con quella bocca?"
K:"Mah, vedendo com'è andata, la sessantanove l'hanno fatta pure loro"Sistemate le due coperte a terra cominciammo a tirare fuori le cose dai vari cestini, era quasi mezzogiorno quando Abbie ed Oboro arrivarono come se nulla fosse.
A:"scusate, stavamo uscendo ma tomura ha deciso di lasciarmi un regalino"
K:"ti sei persa solo il comandante e Nana che si danno alle posizioni sexy e Toshi stupido che non la capito"
Oboro:"Nana e Sorahiko?"
G:"si"
Oboro:"sti cazzi"
Is:"Oboro"
Oboro:"sti cazzi comunque"
A:"accidenti avete portato un sacco di roba"
K:"voi avete portato qualcosa?"
H:"io ho fufi"
D:"tu stai già mangiando"
A:"non voglio il Sushi, c'è qualche...oh ci sono le crocchette di pollo"
T:"io ho la pizza"
A:"tu si che ne capisci di cucina"
K:"avrei da ridire"
Oboro:"voglio vedere la mia nipotina, izuku posso?"Nel mentre Eri si era svegliata e stava tra le braccia di Izuku. Venne presa da Oboro e lui, li faceva un sacco di versetti di tutti i tipi. Fu difficile non ridere a quella scena. Per fortuna ripresi Eri prima che cominciasse a girare l'alcool, tra l'altro bevuto solo da Oboro e da Kacchan.
T:"dici che si ubriacano?"
A:"per due birre? Nah, al massimo saranno un po' su di giri"
Is:"si, sarà meglio portarli a fare due passi, Kacchan andiamo"
K:"va bene!"
H:"Oboro, vieni"
Oboro:"Oboro scelgo t...ah sono io"
G:"Shoto vorrei fare due passi tra i ciliegi, andiamo?"Erano scuse del cazzo e lo sapevamo tutti, ma in qualche modo dovevamo lasciare quei due da soli. Girare con Oboro su di giri fu un impresa non da poco. Ogni due metri si fermava a guardarsi intorno come se fosse chissà dove. Cosa che faceva ridere sia me che Izuku. Ad un certo punto si sedette sull'erba e crollò. Aveva bevuto ben mezzo birra ed era andato ko.
D:"ci mettiamo qui anche noi?"
H:"non è una brutta idea"Prese una coperta che avevo messo nella borsa e la buttò per terra. Appena seduti dovetti coprirmi per allattare Eri che aveva cominciato a piangere per la fame.
D:"aveva fame"
H:"ha preso da me"
D:"pensi funzionerà lasciarli soli?"
H:"lo spero, Abbie è fin troppo ottusa, a volte"Appoggiai la testa sulla sua spalla. I petali ci cadevano addosso. Ogni due minuti dovevamo toglierli di dosso, finché uno non cadde sul naso di Eri, cosa che la fece scoppiare a ridere di gusto. Izuku prese il petalo e cominciò a solleticargli il naso, cosa che la fece ridere ancora più di prima.
D:"sai, ogni tanto penso che tutto è andato troppo in fretta"
H:"mmh? Davvero? E pensi che sia una brutta cosa?"
D:"perché dovrei? Ho la donna che amo accanto e una bambina adorabile, non cambierei nulla"
H:"vuoi fare il romantico? Stamattina non ti è andata bene, Eri..."Mise la mano in tasca e da essa ne uscì una scatolina. Guardai il suo viso poi la scatolina. Il mio cervello smise di funzionare in quel momento. Mi stava facendo la proposta. Li dentro c'era un anello. Voleva sposare me.
D:"mi vuoi sposare?"
H:"s-si, certo che si!"
Oboro:"no, non voglhio spostarmi"Ignorai Oboro che ancora dormiva e baciai Izuku. Cosa fecero Abbie e Toshi l'avrei scoperto solo il giorno dopo.
Fine capitolo 48
Al prossimo capitolo~