Violet Moon

9.

Josh Pov's

Quella sera insistetti a lungo per fermarmi a casa di Crys, ma lei non ne voleva sapere.

"Dai, mica ti mordo!" Le dissi alzando gli occhi al cielo.

"Se vuoi dormire qua, dovrai dormire per terra! Devo distendere bene la gamba perché mi fa male." mi spiegò, decisa.

Prima aveva detto il contrario...perché mi mentiva?

"Non sono un cane!" Le dissi a denti stretti, lei mi si avvicinò.

"Non ti voglio nel letto con me!"

Pff figuriamoci se mi sarei messo a dormire per terra.

Mi distesi sul suo letto e chiusi gli occhi.

"Che diavolo stai facendo? Ti ho chiesto gentilmente di lasciarmi la mia privacy! Giù dal letto!" Mi urlò.

Gentilmente? Se quello era gentile non volevo sapere come erano i suoi modi maneschi.

Provó a spostarmi ma, ovviamente, non ci riuscì.

"Josh, scendi!" 

"No!" Le ringhiai mentre riaprivo gli occhi.

"Ho detto giù!" Vidi i suoi occhi brillare e mi trovai buttato per terra.

"Ahia..." Dissi mentre provavo a rialzarmi.

"Buonanotte!" Disse mentre si metteva a dormire tutta contenta dei suoi risultati.

Allora sapeva usarli i suoi poteri! Stronza.

All'inizio rimasi sveglio a controllare che Roxanne non tornasse, ma per di più guardavo Crystal dormire.

Almeno mentre dormiva non si lamentava o rispondeva male.

La fissai per un po'...aveva i capelli sparsi in modo uniforme sul cuscino, le labbra carnose ancora arrossate per via del pianto, le braccia distese sopra la testa, di conseguenza la maglietta che indossava le si rialzò fin sopra l'ombelico.

Okay...forse non era proprio brutta...

Alla fine mi misi anche io a dormire.

Crys' Pov

Quella mattina ero tutta indolenzita e dolorante, non avevo voglia di andare a scuola...ma dovevo.

Guardai Josh per terra...

Forse non avrei dovuto farlo dormire per terra visto che era arrivato in mio soccorso...ma non volevo dormisse nel letto con me...un'altra volta.

"Dai alzati!" Gli dissi mentre scendevo dal letto.

"Uff..." Lo sentii dire a denti stretti mentre si tirava su a fatica.

Andai a farmi una doccia veloce e al mio ritorno lo ritrovai cambiato e pronto per andare a scuola.

In questi casi era utile essere un lupo mannaro.

Gli feci cenno di girarsi perché dovevo cambiarmi.

Misi dei jeans a vita alta, lunghi, per coprire la ferita sulla gamba, un top a maniche corte nero, e delle vans nere.

Mi legai i capelli nella mia solita coda e, prima di truccarmi, sentii Josh sbuffare.

"Non hai tempo per truccarti, muoviti."

Quanto era stressante! Scesi le scale e trovai i miei genitori.

"Esci dalla finestra" sussurrai a Josh e lui obbedì.

"Ehi siete tornati!" Dissi avvicinandomi al tavolo della cucina.