Violet Moon

25.

Crystal Pov's
"Come?" chiese Cassidy, "Sì, insomma pensiamoci: non c'è scritto da nessuna parte che le due incantatrici debbano essere entrambe femmine...giusto?" Domandai con la coda dell'occhio a Josh, "Giusto." Confermò, "Quindi cosa sappiamo di preciso?" Chiese Kevin alzando gli occhi al cielo, "Be...non possono avere più di 4 anni di differenza l'una dall'altra...hanno poteri opposti...e basta." Spiegò Tyson, "Quindi Crystal potrebbe avere ragione." Commentò Josh. Mi dava ragione? Qualcosa non andava. "Okay, cambiamo argomento. Jennifer. Sappiamo dove si trova?" Chiesi guardando Ian, "C'è un piccola capanna  verso la parte periferica del bosco. È l'ipotesi più probabile" rispose Drake, "Sei sicuro?" Domandó Cassidy, "Chi sei per tu per contraddirmi? E poi che ci fai qui? Non hai nemmeno poteri, come lui" disse indicando Ian, "Non parlarle così" intervenne Tyson, "Ha parlato il bambino" disse Kevin, "Tappati quella bocca" ringhiò Josh, "Ehi, dai calmiamoci tutti" suggerii mentre vedevo una vena sul collo di Josh gonfiarsi, "Dai avanti, fatti sotto!" Lo incitò Kevin. Josh prese la rincorsa e gli si gettò addosso prendendolo a pugni, "Fermatevi!" Provó a dire Cass, "Ora basta!" Urlai scaraventandoli dalla parte opposta della stanza. "Brutta stronza" grugnì Kevin avvicinandomisi con gli artigli bene in vista. Lo paralizzai e cominciai a parlare:"Non mi interessa cosa diamine abbiate uno contro l'altro voi lupi mannari, ma finché non troviamo Jennifer farete bene a non azzuffarvi, pensate di potercela fare?" Chiesi rivolta a Kevin e a Josh, "Chi ti ha dato il comando?" Domandó Drake, "Io. E non mi interessa se tu e il tuo amico non siete d'accordo. Jennifer è mia amica, le anti-pietre le faccio io, quindi comando io. Qualcosa in contrario?" Chiesi stritolando con i miei poteri il braccio di Kevin, "No." Si limitò a dire. Lo lasciai andare e inspirai a fondo:"La casa sarà piena di Omega assettati di sangue. Quanti sono circa?" Chiesi a Tyson, perché era ovviamente il più informato, "Approssimativamente 10/11, da quel che ho avuto modo di vedere." Rispose. "Okay. Entrerete in 4. Cassidy e Ian, voi due sarete il nostro piano di fuga." Dichiarai guardando Ian. "E tu che farai?" Chiese Cass, "Io sarò l'esca." Le spiegai. "Non se ne parla. Faccio io l'esca" intervenne Josh, "Gli Omega tengono di più ad un'incantatrice che ad un lupo mannaro. Non si discute." Lo zittii senza voltarmi verso di lui. "Ora vi spiegherò i dettagli..." Provai a dire, "Cassidy, Jennifer, sono a casa! Oh ciao...cosa succede qui?" Merda sua mamma. "Oh salve signora Evans, stiamo facendo un...progetto per la scuola." Spiegai io cordialmente, "Ah bene. Ehm...Crystal, dov'è Jen? Cass ha detto che dormiva da te." Merda. Merda. Merda. Cosa dovevo fare? Non mi ero nemmeno esercitata ad influenzare le persone normali..."Ah mamma, vieni un attimo in cucina, credo che il frigo sia rotto!" La incitò Cass distraendola per pochi minuti. "Oddio cosa faccio adesso?" Cominciai ad agitarmi, "Stai calma, andrai bene." Provó a rassicurarmi Tyson. "Come fai a dirlo? E se non funziona? Dovrò colpirli e nascondere i loro corpi? E se ce la svignamo prima che ritornino di qua?" Provai a chiedere. Ad un certo punto Josh mi prese per le spalle e mi guardò dritto negli occhi, facendomi arrossire:"Senti, devi concentrarti, prenditi il tempo che ti serve. Devi rimanere calma, pensa che ci sia io; pensa che tu debba impedirmi di picchiare quel cretino di Kevin, okay? Non sappiamo se ci riuscirai, ma ci devi provare, okay?" Mi chiese con i suoi occhi verde smeraldo fissi nei miei, "Okay." Annuii sorridendo. "Oh...sì devo essermi sbagliata." Sentimmo dire a Cassidy mentre tornava da noi in salotto, "Allora, dov'è Jennifer?" Chiese sua mamma spazientita. Mi avvicinai e provai a concentrarmi:"Jennifer sta bene, non deve preoccuparsi, è al sicuro" dissi lentamente, scandendo ogni sillaba, fissandola con sguardo inpassibile, "Che vuol dire?" Chiese lei leggermente turbata, "Lei sta bene." Ripetei lentamente. Continuai a fissarla immobile, aspettando una sua reazione. "Crystal, stai delirando?" Mi chiese di nuovo, "Le ho detto che sta bene." Ripetei alzando il tono di voce. "Lei..." Riuscii a dire, prima di cadere a terra. "Che hai fatto?" Chiese Tyson avvicinandosi, "È stato il sonnifero." Rispose Cassidy, "Cosa?" Chiese Josh, "Prima in cucina le ho dato una tisana con dentro un po' di sonnifero. Quando si risveglierà le dirò che ha avuto un mancamento." Spiegò lei mentre poggiava insieme a Tyson sua madre sul divano. Perché lo aveva fatto? Lei non si fidava di me, ecco perché. "Te la sei cavata bene" provó a dire Josh, "Peccato non la pensino tutti così . Dai muoviamoci, vi spiegherò tutto in macchina."

Josh Pov's
Per tutto il tragitto restammo in silenzio dopo che Crys eBbe spiegato il suo piano. Guardava fuori dal finestrino mentre si torceva nervosamente le mani, "Dove andiamo?" Chiesi dopo un po', "Da Elinor." Rispose Crys, "Bene, chi entra?" Domandai una volta arrivati, "Io. Lasciatemi qui. Andate alla capanna e seguite il piano, mi raccomando." Disse lei, "Solo i familiari possono entrare" intervenne Ian, "Infatti. Cassidy, dammi la tua carta d'identità." Disse tendendo la mano, "Perché?", "Perché se vuoi che tua sorella non venga sbranata da dei lupi mannari ti conviene starmi a sentire. Muoviti." Disse schietta. Cassidy obbedì di malavoglia e Crystal appiccicò sopra la foto della ragazza una sua foto che teneva in una tasca dei pantaloni. "Vuoi che venga con te?" Chiesi sapendo già la risposta, "No. Pensa a salvare Jen" disse sorridendo mentre si allontanava. "Avete capito tutti il piano?" Chiese Kevin arrivati al bosco, "Sì" rispondemmo in coro. "Sarà un completo disastro" commentò Drake. "Iniziamo...adesso" sussurrai buttando giù la porta.

Crystal Pov's
Per fortuna alla reception non c'era la signora dell'altra volta. Presentai il documento sperando con tutto il cuore non si accorgesse che era falso. Mi fecero passare. Elinor era sempre là, "Signora Elinor, è venuta a trovarla la sua nipotina Cassidy" disse l'uomo che mi aveva condotta da lei prima di andarsene. Lo sguardo dell'anziana si illuminò al pensiero che sua nipote fosse lì, poi mi vide e si strinse nelle spalle:"Come mai sei qui?" Mi chiese con diffidenza, "Jennifer. È in pericolo. Ci serve il suo aiuto." Spiegai sedendomi vicino a lei, "Cosa?" Chiese preoccupata, "Dei lupi mannari...l'hanno presa in ostaggio. Io e i miei amici abbiamo un piano per tirarla fuori, ma ci serve il suo aiuto." Dissi velocemente. Lei sembrava non avermi capito:"Perché hai usato il documento di Cassidy? Potevi incantare Fred." Affermó incuriosita. "Beh...tecnicamente non potevo...non so come fare" dissi un po' imbarazzata, "Io potrei insegnarti, così come potrei insegnare a mia nipote ad essere una banshee...ma da qui mi è difficile..." Disse rassegnata. "Potrebbe veramente farlo?" Domandai incerta, "Certamente. Ora dimmi, come vuoi che aiuti Jennifer?" Chiese di nuovo, "Oh be ecco dovrebbe..." Provai a dire ma mi zittì subito, "Ferma. Voglio essere chiara. Io ti aiuterò, ma in cambio, tu mi tirerai fuori di qui. Non mi interessa come. Chiaro?" Disse afferrandomi un braccio. Ci riflettei un momento:"E va bene. Dovrebbe dirmi come far attivare la voce di Jennifer, nel caso noi non fossimo sufficienti a fermare gli Omega. È il nostro piano B."Spiegai. Lei rise:"Impossibile, non posso." Disse poi. Mi prendeva in giro? "Cosa? Ma lei è sua nipote!" Gridai indignata, "Non importa, non posso." Ripetè. "Lei deve farlo!" Urlai mentre due uomini mi si avvicinavano, "È una banshee come lei, perché non vuole farlo?" Gridai mentre venivo condotta fuori contro la mia volontà. "Cosa? Jennifer non è una banshee." Disse lei scuotendo la testa confusa. "Come?" Chiesi calmandomi. "È l'altra mia nipote ad essere una banshee. Cassidy è la banshee." Disse prima che la porta si chiudesse.