Crys' Pov
Erano più o meno le 19 quando Josh mi riportò a casa dall'oculista.
Entrammo nella via di casa mia, mancavano circa 2 metri, quando mi accorsi che c'era qualcuno che litigava animatamente, si udivano piatti cadere, una persona piangere e un'altra urlare...i miei genitori.
Credevo avessero superato quel punto...evidentemente no.
Stupida Roxanne, è stata anche colpa sua.
A proposito lei dov'era?
Se la sarà sicuramente svignata come l'altra volta, lasciandomi lì.
Josh frenó ci colpo.
Sperai con tutto il cuore che non si fosse reso conto che le persone che litigavano erano proprio loro, ma non fu così.
"Ehm...vuoi che...ti lasci qui o...?" domandò, titubante.
Questa volta non avrei ubbidito a Roxanne, al diavolo!
"No. Portami via. Qualunque posto va bene."
Era la prima persona che assisteva ad un litigio dei miei, e speravo fosse anche l'ultima.
Non sapevo dove mi stesse portando, ma durante tutto il tragitto nessuno dei due disse una parola; credo aspettasse parlassi io, ma non me la sentivo.
"Dove siamo?" Chiesi quando mi accorsi che stava parcheggiando.
"A casa mia. Dai scendi."
Casa sua? Oh. Chissà com'era.
Non avrei mai pensato mi facesse vedere dove abitava, in quanto non eravamo amici...ora che ci penso credo che nemmeno lui sapesse bene cosa fossimo.
Aprì la porta e io lo seguii.
Entrammo in un immenso salotto tutto ben decorato e accogliente...credo lo avesse decorato sua madre, per lo stile che aveva l'intera casa, decisamente troppo femminile per due uomini.
"È arrivato il coglione di turno!" Sentii urlare da un'altra stanza, si avvicinó un ragazzo dai capelli corvini, molto più basso di Josh, ma con gli stessi occhi verdi.
Non sapevo avesse un fratello.
"Tyson chiudi quella fogna, abbiamo ospiti." gridò l'altro di rimando.
Si riferiva a me? Quanta gentilezza improvvisa.
"Hey, e questa gran gnocca chi sarebbe?"
Gran gnocca?! Ma chi, io?!
Almeno qualcuno non mi ripeteva ogni secondo che ero brutta e che non ero il suo tipo.
"Tyson questa è Crystal, Crystal questo è Tyson, il mio fratello minore nonché grande cretino."
Tyson rimase a bocca aperta:"Crystal? Intendi quella non-umana?"
Fantastico, evidentemente ero come una star per i lupi mannari ora.
Annuii a distolsi lo sguardo, lui sorrise di nuovo:"Figo. Quindi sei tu quella che può mettere a cuccia Josh, puoi anche costringerlo a fargli pulire camera mia?"
Si avvicinò in attesa della mia risposta, ma intervenne Josh che lo afferró per la maglietta,
"Anche io posso controllare qualcuno, te ad esempio. Con un solo calcio posso farti volare fino in camera tua. Dove sono papà e Wendy?"
Chi era Wendy? Aveva una sorella? Nah, non credo.
Tyson alzó le spalle, "Papà ha detto che torneranno tardi e mi ha dato i soldi per la pizza. Ora la ordino. Che gusto vuoi?" chiese a suo fratello mentre componeva il numero di cellulare.
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Violet Moon
Werewolf"Mi svegliai in camera mia in preda al panico, con le gocce di sudore che scendevano dal mio viso, guardai l'ora: 06:20. Corsi in bagno a darmi una sciacquata al viso e a tranquillizzarmi. Era soltanto un sogno, o meglio, soltanto un incubo. Guardai...