Violet Moon

6.

Crys' Pov

La seconda ora avrei avuto matematica...odiavo matematica, principalmente perché non ci capivo una mazza, in più era un altro corso che avevo in comune con Josh.

Mi sedetti in ultimo banco, per non farmi vedere dalla professoressa e rischiare un'interrogazione.

Tanto per cambiare quel lupo mannaro si sedette di nuovo vicino a me.

lGuarda che se ti siedi da un'altra parte non mi mangia nessuno, eh." gli dissi guardandolo male, lui si avvicinò e mi guardò negli occhi.

"Forse no. Ma mettiamo caso che tu stia antipatica a qualcuno, cosa certa, e quel qualcuno decida di tirarti una matita in un occhio e cavartelo, chi lo spiega al branco che sei morta per una matita infilzata troppo a fondo?"

Lo guardai per altri due secondi e distolsi lo sguardo per non arrossire, ma lui mi si avvicinò ancora di più.

"C-che c'è?" balbettai diventando viola dall'imbarazzo.

Lui alzó le spalle:"Oggi non ti sei messa tutta quella roba in faccia? Sei troppo pigra?"

Che? Ah il trucco.

"Perché? Dovrei truccarmi per te?" gli chiesi sfoderando un sorrisino falso, lui si allontanò da me e sussurró.

"Volevo solo dirti che non avevi bisogno di truccarti."

Che intendeva?

Ero così brutta da non poter porre rimedio? Stronzo.

Per tutta la lezione non staccai gli occhi dal mio quaderno, pur non capendo niente.

Grazie a Dio la campanella suonó e corsi fuori dall'aula, con Josh che mi inseguiva, senza faticare per tenermi il passo, non che ci volesse chissà quale atleta, e mi bloccò un braccio.

"Hey, ferma. Che lezione hai adesso?"

Quanto era fastidioso!

" Non lo so, ora controllo....Merda."

Lui mi strappó di mano il foglio con l'orario e rimase a bocca aperta.

"Non ti piace? È la lezione migliore del mondo! Anche io ho educazione fisica adesso, ma con un altro professore, ti terrò d'occhio e vedi di non inciampare."

Ha, ha, ha.

Che simpatico.

Corsi in palestra mentre pensavo ad una scusa da dire alla prof per saltare la lezione, odiavo fare ginnastica, soprattutto perché ero imbranata, da sempre.

Feci finta di aver mal di pancia e andai dalla prof:"Professoressa Connor, non mi sento bene, sa ho le..."

Lei mi interruppe:"Non ci provare Robertson, non puoi avercele tre volte in un mese, vai a cambiarti."

Sbuffai e mi diressi in spogliatoio, incrociando Josh che mi sussurrò:"Beh, ci hai provato."

Ma come aveva...

Ah sì, dannato super-udito.

Lo spinsi via e andai a cambiarmi, odiavo la divisa sportiva della mia scuola: per i ragazzi era una maglia larga grigia e dei pantaloni da calcio rossi; per noi ragazze invece la maglietta era più attillata e, secondo me, i pantaloni erano troppo corti, soprattutto per me che ero sempre stata alta e quindi le cose mi stavano automaticamente più corte.

Questo era un altro motivo per il quale odiavo quell'ora.

Dopo essermi allacciata le scarpe da ginnastica mi diressi al centro della palestra insieme ad alcune compagne della mia classe, dove ci aspettava la professoressa Connor.