Crystal Pov's
All'improvviso tutto il gelo e il freddo che sentivo pervadermi dappertutto svanirono, grazie a Josh. Mi stava baciando...lui...stavo delirando? Ebbi una scarica di energia e di calore, in un attimo ogni tutto il ghiaccio che avevo sprigionato tornò di scatto dentro di me, come se non fosse successo niente. Ma non mi accorsi di quello, in quel momento non mi importava. Io ero lì, ferma, a ricambiare quel bacio così disperato ma anche così particolare. Si staccò troppo presto:"Stai bene?" Chiese notando che non ero più fredda, anzi ero praticamente infuocata, "S-sì..." Risposi molto imbarazzata distogliendo lo sguardo. "Dai, andiamo dagli altri e usciamo dalla sc..." Prese la mia mano ma si fermò subito guardando qualcosa dietro di me...qualcuno più precisamente...Oliver. Oh merda. "Forse non ci ha visti..." Provai a dire ingenuamente, "No, sta semplicemente contemplando la bellezza dei distributori di merendine! Ovvio che ci ha visti" rispose sarcastico a bassa voce. "Oh, ma tu guarda! Il nuovo Alfa e l'incantatrice che si scambiano effusioni d'amore nel corridoio scolastico, chi lo avrebbe mai detto. Dov'è l'Omega?" Domandó con fare minaccioso. In quel momento arrivarono Drake, Kevin e Jennifer, che tenevano fermo Nick. "Cosa vuoi farne di lui?" Chiese Josh, "Questi sono affari del mio branco, tu, ragazzo, vedi di pensare al tuo." Rispose mandando due lupi a prendere l'Omega e a colpirlo, facendolo cadere a terra. "E di noi?" Domandó di nuovo fissandolo rude, "Non vedo il motivo per iniziare una guerra tra branchi, avete già altre cose di cui preoccuparvi. Arrivederci." Disse con gesto teatrale Oliver, poi uscii come se niente fosse. Jennifer mi venne incontro abbracciandomi e ero sicura di aver visto anche gli altri due licantropi sorridere sollevati. Josh era l'unico che non si era mosso di una virgola. "Josh..." Bisbigliai sfiorandogli la mano, al che trasalí, "Sì, ghiacciolo umano?" Chiese tornando alla realtà, "Come mi hai chiamata rifiuto sovrannaturale?" Ribattei con finta irritazione. "Dai, avrete tempo per litigare anche dopo." Disse Jennifer spingendoci fuori dall'ingresso. Tyson, Ian e persino Cassidy mi venirono incontro assicurandosi che stessi bene. "Non rischierai più di ghiacciare le cose?" Chiese un tantino preoccupata, "No: ora ho una sensazione di...controllo dentro di me..." Dissi provando a creare un piccolo fiocco di neve, cosa che risultò fin troppo facile. "Woow" escalamarono in coro Ian e Jen. "Bene, noi dobbiamo andare..." Intervenì Kevin, "Drake, Kevin...grazie." Disse loro Josh. I due annuirono sorridendo e se ne andarono. "Quanto ti è costato dirlo?" Domandó Ian, "Molto, fidati." Rispose lui fingendo di avere la fronte sudata. Salimmo tutti in macchina, stringendoci ci entrammo tutti e 6...Peccato solo per il fatto che ero in mezzo a Cassidy e Josh. "Allora, come hai fatto a riscaldarla?" Chiese Ian curioso mentre guidava, "Ho...trovato un modo..." Disse con un sorriso sghembo. Tentai inutilmente di trattenerne uno anche io. "Che intendi?" Domandó Cass. Oh. "La banshee è gelosa!" Esclamò Tyson ridendo. "Ma smettila...era solo una domanda. Comunque...stavo pensando che ora che Crystal sa usare un altro potere, non è più necessario che tu vada ogni singola sera e ogni singolo giorno da lei, che dici?" Domandó Cassidy a Josh, "Be...sì...in effetti è vero." Bofonchiò lui. "Tu che ne dici?" Mi chiese. Mi guardò di nuovo negli occhi e non potei fare a meno di ripensare a quel bacio. "E-eh? C-cosa? Ma sì, infondo chissà che seccatura sia stata per te seguirmi sempre dappertutto no? E poi ora anche Jen può farlo..." Dissi con un sorriso ebete. Non volevo che Josh la smettesse di essere mio amico, ma le cose si stavano...complicando...che iniziassi a provare qualcosa per lui? Ma no, il solo pensiero era ridicolo, per di più lui aveva messo in chiaro le cose sin dall'inizio; praticamente mi vedeva come un sacco di patate biondo. "Okay." Si limitò a dire alzando le spalle. Per tutto il tragitto continuai a fare fiocchi di neve e a distruggerli: era una cosa incredibile. "Tiratela di meno..." Alzó gli occhi al cielo Josh. Gli feci la linguaccia e creai un fiocco di neve proprio sopra il suo naso, il che non lo fece ridere, ma stranamente preoccupare. Non so il perché, ma mi guadagnai un'occhiataccia da Cassidy. Che fosse veramente gelosa? Be, non ne aveva motivo. A me non piaceva Josh. No. Ero pronta a dimostrarlo. Presi il telefono e chiamai Paul:"Ehi, sì sono io, mi chiedevo se ti andava di fare qualcosa stasera....ah...be, a me piace il football...e quindi?...oh, sì, ma certo. Allora ci sentiamo." Riattaccai. Che stupida. "Esci con Paul?" Chiese Jennifer voltandosi verso di me, "No. C'è la partita di football e vuole vederla con gli altri membri della squadra...una cosa tra ragazzi." Spiegai minimizzando la cosa. "Ah sì, me ne ero dimenticato!" Esclamò Ian svoltando bruscamente a destra, facendoci sobbalzare tutti e appiccicandomi addosso a Josh. Grazie Ian, era quella che mi mancava! "È l'ultima partita prima della luna piena, quindi dovrai venire anche tu Josh, fai la persona simpatica." Lo incitò Tyson mentre parlava della partita con Ian, "Io non sono una persona simpatica. Ma verrò lo stesso." Confermó lui svogliato. "Che significa 'prima della luna piena' ?" Chiesi curiosa, "Diciamo che i lupi mannari si...'esaltano' un po' troppo durante le notti di luna piena, per questo è meglio tenerli incatenati...letteralmente." Mi spiegò Ian. In che senso esaltati? Josh esaltato? Non ce lo vedevo proprio. "Crystal...devo chiederti una cosa..." Mi domandò Cassidy quando scesi dall'auto, "Dimmi." La incoraggiai, "Chi ti ha detto che sono una banshee? Mia nonna?" Chiese leggermente imbarazzata, "Sì." Mi limitai a dire. "E cosa vuole in cambio? La conosco, non avrà accettato semplicemente senza chiedere nulla in cambio." Affermó guardando verso il basso, "Che la tiri fuori di lì, ma non preoccuparti, ci penseremo a tempo debito; ti però non dirlo agli altri...nemmeno a tua sorella o a Josh, chiaro?" Feci io, "Chiaro." Rispose mentre risaliva in macchina. Fortunatamente la mia casa si era ghiacciata senza tracce visibili, la porta era aperta...dovevano essere stati Josh e gli altri. "Ciao." Mi salutò senza alzare lo sguardo dal suo cellulare Roxanne, "Mamma e papà?" Chiesi ancora arrabbiata con lei, "Dovrebbero arrivare tra mezz'ora. Cosa c'è tra te e Josh?" Domando squadrandomi da cima a fondo, "Non sono affari tuoi." Le risposi scontrosamente. "Come prego?" Chiese sorpresa, "Ah ho capito! Vuoi farti anche lui? Bene, fai pure. Tanto non sei nemmeno capace a tenerti un ragazzo più di una settimana..." Dissi senza accorgermi di quello che stavo facendo, "Attenta a come parli o te la brucio tutta quella faccia di merda." Controbatté afferrandomi un braccio, "Per farmi assomigliare ancora di più a te? No grazie" replicai spostando il braccio e dirigendomi di sopra. "Che ti prende?" Domandó ridendo malignamente, "Hai finito di farmi paura, di picchiarmi e di prenderti gioco di me. Non so cosa io ti abbia fatto per meritarmi tutto questo da parte tua, ma ti conviene lasciarmi in pace. Ricordati: siamo sorelle, ma non mi conosci affatto; tu sei crudele, ma io lo sono di più." Dissi dalla cima delle scale, Roxanne provó a seguirmi, ma ghiacciai uno scalino, facendola cadere e sbattere il mento sulle scale, le colava del sangue dal naso.
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Violet Moon
Werewolf"Mi svegliai in camera mia in preda al panico, con le gocce di sudore che scendevano dal mio viso, guardai l'ora: 06:20. Corsi in bagno a darmi una sciacquata al viso e a tranquillizzarmi. Era soltanto un sogno, o meglio, soltanto un incubo. Guardai...