Violet Moon

64.

Josh Pov's
"Che stai dicendo Cass?" Chiese terrorizzata Crys, "Ho avuto una...visione..." spiegó Cassidy tamponandosi il naso che gocciolava sangue, "Le banshee predicono la morte" disse freddo Drake, era vicino a Roxanne. Che cazzo ci faceva lei ancora lì, a proposito? "Cosa...No, non può essere...Josh..." si voltó a guardarmi con quegli occhioni viola tristi, "È una premonizione, nulla di certo è solo...dannatamente probabile" provai a rassicurarla con scarsi tentativi, "Hai visto anche noi?" Domandò Jen gentilmente, "N-no" disse lei, "Crystal, non l'ho fatto apposta" si giustificó, "Lo so, lo so, grazie dell'avvertimento. Io non posso chiedervi di salvare mio padre, lo so che è rischioso e che ci sono alte probabilità di morire, ma..."  "Ma io posso. Io sono l'Alfa, io comando, quel bastardo di Oliver e suo padre saranno gli unici a morire stasera, chiaro?"  Mi intromisi molto prepotentemente, "Tanto avevo già voglia di spaccare la faccia a quel coglione, Drake?" Fece Kevin e diede una spallata all'amico, "Se me lo chiedi così gentilmente, non posso non rifiutare" ironizzò Drake, "Io non serve nemmeno che te lo dica, farei qualsiasi cosa per te" disse Jen, "Io anche!"Esclamò Tyson, "Piacerebbe venire anche a me!" Disse la
sciocca Lily. "Allora ci siamo tutti" fece Cass. Guardai Ian e lui fece un sorriso sghembo. "Vengo anche io." Roxanne? "Nemmeno per idea" rise la sorella, "Puoi odiarmi quanto vuoi, e stai certa che io non ti adoro, ma è anche mio padre. Forse non avró strane capacità come tutti voi, ma nemmeno Ian e lui può venire." Si lamentó incrociando le braccia come i bambini di 4 anni. Dio quanto era odiosa, ma quanto stupido dovevo essere stato per essermela scopata? "Si ma Ian non è un pu..." "Stai zitto, non ti azzardare a chiamarla così. Roxy, il padre di Ian ha una collezione di fucili e armi, in quanto comandante militare, lui ci è cresciuto con quelle armi e sa come usarle. Io non potrò proteggerti costantemente, rischi di farti molto male e non so cosa farei se ti accadesse qualcosa non so cosa fare." Mi zittì Drake per poi parlare con eccessiva dolcezza, per i miei gusti, con Roxanne. "Io non ho bisogno che tu mi difenda, ti è chiaro? Ora spostati, vado a prepararmi" ribattè lei schifata dopo averlo spinto via. "Ma come fai?" Si lasció sfuggire Ian facendo ridere leggermente tutti, pure Drake. "Devo chiamare anche Sarah?" Chiese Lily saltellando con il cellulare in mano. "No." Rispose rude Crystal. "Ma..." fece Kevin, "Niente 'ma'. Non ce la voglio quella intorno a mio padre...o a te!" Mi puntó il contro, "Cosa? Sei ancora gelosa?" Iniziai a ridere, "Non sono gelosa, sono preoccupata. Rischia di arrostirci tutti con i suoi poteri." Precisó distogliendo lo sguardo e arrossendo. Eccome se era gelosa e la cosa non mi dispiaceva affatto. "O mio Dio, voi due state insieme!" Esclamó allibita Jennifer. "S-sì..." fece Crys timidamente. "Batti il cinque!" Urlarono in coro Ian e Tyson saltando in aria come se avessero vinto la coppa del mondo. "Non è questo il punto! Crys, più incantatrici abbiamo e meglio è, non credi? E poi, proprio perché ha questo...rapporto...con tuo padre, possiamo essere sicuri che non permetterà che gli facciano del male, capisci?" Feci con tono serio e un po' alterato. "Bene. Credo sarebbe opportuno che qualcuno sorvegli mio padre, meglio prevenire il problema che curarlo, no?" Chiese riluttante, "Faremo dei turni" scrollò le spalle Ian. "Iniziamo io, Roxanne, Crys, Drake, Ian e Jen." Sentenziai. Le due sorelle mi guardarono con disapprovazione:"Così vi terrete d'occhio l'un l'altra" spiegai. Provai a leggere nella mente di Roxanne, ma dimenticai cosa aveva pensato, forse non ero abbastanza concentrato. "Voi terrete d'occhio i movimento di Nick e quelli di Oliver, cercate in tuti i modi di rintracciare le origini di Nick all'orfanotrofio. Stasera non morirà nessuno." Dichiarai prima di andare alla macchina. "Eccoci qua!" Qualcuno mi balzó davanti. Sarah, insieme a Paul. "E lui? Non ce lo voglio qui" brontolai, "Anche lui sa sparare...più o meno..." provó a difenderlo a sua gemella, "Volete venire? Bene, a vostro rischio e pericolo" scrollò le spalle Crystal salendo in macchina, ma sul sedile del guidatore. "Allora, ti muovi?" Mi chiese. "Tu che guidi? Grazie ma non voglio morir..." "Sali!" "Subito, subito." Mi faceva quasi paura. Con noi salirono Roxanne ed Ian, giusto per tenere quella pazza sotto controllo. "Guidi abbastanza bene, se non fosse per i limiti di velocità che non rispetti." Ironizzai. Mi tiró un occhiataccia. Non mi lasciava altra scelta: 'Se stai leggendo la mia mente, sei un bastardo. Ma spero tu lo stia facendo, così non devo parlare davanti a quella lì. Se la stai leggendo dammi un segnale'
Crystal Pov's
Sicuramente la stava leggendo. "Sì, ti sto leggendo nel pensiero" disse all'improvviso. "Alla faccia della discrezione!" Che cretino che era. "Siete così carini" esclamó falsamente mia sorella. "Anche tu e Drake, è il centesimo che ti porti a letto o il millesimo? Dopo i primi 20 ho perso il conto" ribattei acida, facendo ridere Jen e Josh. "Che hai da ridere, testa di ciclo?" Fece Roxanne. La mia amica le graffió in un istante il braccio con gli artigli. "Jennifer!" La rimproverai. "Sei pazza? E se mi trasformo in un lupo mannaro?" Cominciò a frignare la moretta, "Pensa positivo, magari muori" fece Josh, "Josh!" Erano peggio dei bambini. "Eh va bene, tieni, fasciala e ti passerà" rispose lui aprendo il cruscotto della macchina, dandole una benda. "Questa me la pagherai molto cara" fece a denti stretti Roxanne. Oh merda. "Allora: che facciamo? Diciamo ai miei che dei lupi mannari vogliono uccidere mio padre e quindi noi, che siamo un misto tra lupi mannari, incantatrici, vampiri, banshee e umani, vogliamo salvarlo?" Chiesi super ansiosa. "Io pensavo più che potresti incantarli e farli rimanere in casa, nascosti, che ne dici?" Disse Josh calmandomi. "Mi sembra ragionevole" commentò Jennifer. Entrammo in casa e facemmo come da programma, funzionò. "Il primo turno lo iniziamo io e Jennifer" sussurrai. "Ti fidi così tanto di me da lasciarmi sola con il tuo ragazzo?" Mi provocó Roxanne. "Io mi fido di lui" sorrisi leggermente. Anche lui fece lo stesso. "Pf, come vuoi" alzó gli occhi al cielo lei. Per tutto il giorno non vedemmo traccia di lupi mannari o altro. "Quindi state insieme? Wow, ancora non ci credo!" Esultó Jennifer. "Non dirlo a me! Be, tecnicamente non stiamo insieme, lui non me lo ha proprio chiesto, ma credo di sì. Mi ha regalato questo anello" glielo feci vedere e lei rimase a bocca aperta. "È bellissimo! Che pietra è questa, smeraldo?" Mi chiese curiosa, "Che? Ma no, è quarzo, non vedi che è trasparen..." guardai la pietra. Non potevo crederci. Era verde: un verde quasi smeraldo con dei riflessi acquamarina. "La pietra prende il colore del vero amore della persona che la indossa..." ripetei quelle parole a bassa voce. "Beh, non so te, ma a me questo pare il colore degli occhi di..." "...Josh" completai la frase ancora meravigliata. "Devo togliermelo? Potrebbe sembrare che corra troppo e che voglia incastrarlo e..." feci subito, "Cosa? Intanto per incastrarlo dovresti essere incinta e, per quanto ne so io, non lo sei, e poi è stato lui a regalartela no? Quindi vuole che la indossi." Spiegó. "Sono le 10, cambio di turno" arrivó Josh dandomi un bacio sulla guancia. "Non sono stanca" obiettai, "Si che lo sei, mettetevi qui, sul divano, a dormire." Fece mia sorella con in tono stranamente educato. "Dai Cry, vieni" mi prese per mano Jennifer. Ci distendemmo entrambe sui due divanetti del mio salotto. La rossa si addormentó subito, io rimasi ancora un po' sveglia. "Perché vuoi lei? Insomma sei un bel ragazzo, intelligente, potresti avere tutte le ragazze che vuoi ai tuoi piedi, così come hai avuto me. Prendi Sarah ad esempio, è una delle più belle della scuola, dopo di me ovvio, perché ti ostini a volere Crystal?" Fece mia sorella pensando stessi dormendo. Nella sua voce non c'era malizia come al solito, era semplicemente curiosa. "Non sono affari tuoi" ribattè lui secco. Non sapeva come rispondere? Beh, nemmeno io del resto: avevo quel dubbio in testa da tanto. "Sei innamorato di lei?" Continuó mia sorella con le sue domande. "E se anche fosse? Cosa ti interessa?" Fece lui. Lo so che avrei dovuto riaddormentarmi, ma volevo sentire fino in fondo. "Non è che ti piace solo perché è mia sorella?" Eccola lì, quella brutta stronza! Ma se avesse avuto ragione. "Tu non sei minimamente al livello di Crys, lei è così in alto rispetto a te che nemmeno te ne rendi conto. Smettila con le tue dannate domande, quando ci accerteremo che Andrew ha scampato il pericolo non lasceró più che tu le faccia del male, dovessi ucciderti io con le mie mani." Digrignò i denti l'Alfa. All'inizio lei non rispose poi fece un mezzo sorriso:"Cavolo, sei proprio innamorato, spero solo che anche lei lo sia di te." Sussurró. Rimasero in silenzio, poi non so come, mi addormentai. "Crystal!" Urló qualcuno. "Cosa sta succedendo?" Appena pronunciai quella frase qualcosa mi catapultó dall'altra parte della stanza, contro il muro. Mi fece un male atroce. Per la prima volta aprii gli occhi e vidi il mio salotto distrutto, mia madre terrorizzata in un angolo della stanza, Roxanne vicino a lei che indietreggiava, vidi anche che erano arrivati anche Drake e Ian, entrambi alleati con Josh contro Oliver, Nick ed altri licantropi che tenevano fermo mio padre. "Merda" sussurrai prima di ghiacciare quelli che mi avevano scaraventata contro il muro. "Via!" Urló Oliver dopo aver profondamente graffiato Josh sull'addome. In un attimo sparirono tutti. "Ma che è successo?" Chiese disperata mia madre. "Mamma, ascoltami ti prometto che ti spiegheró tutto, ma ora noi dobbiamo andare a salvare papà, fidati di me e andrá tutto bene, okay?" Feci guardandola dritta negli occhi. "Come...di cosa stai parlando?" Lei era sotto shock. "Crys, dobbiamo andare!" Mi ricordó Josh. "Vuoi ancora venire?" Chiesi a Roxanne, "Non ti sbarazzerai così lentamente di me." Fece lei correndo fuori. "Voi quattro correte, ma noi come ci arriviamo?" Fece rivolta ai lupi mannari. Io salì meccanicamente sulla schiena di Josh, "Dai sali" disse gentilmente Drake, "Non perdi occasione di approfittarti di me, smettila di provarci!" Sussultó lei. "Sai che c'è Roxanne? Vaffanculo" fece Drake correndo via. "Se n'è andato..." disse lei incredula. Guardai Jennifer. "No, no e poi no mi rifiuto" aveva capito al volo, "Ian, me lo dai un passaggio?" Ammiccó Roxy, "E va bene" concluse la mia amica prendendo Roxanne. I licantropi seguirono l'odore ed arrivammo al luogo dell'esecuzione, dove inizió tutto. Mio padre aveva le caviglie ed i polsi legati ed era circondato da tutti i lupi mannari. "Finalmente siete arrivati, non potevano iniziare senza di voi, i vostri amici sono già qui" pronunciò Oliver. Vidi che aveva catturato Kevin, Lily, Paul, Sarah, Tyson e Cassidy. Cazzo. "Lascialo andare!" Urlai. "Perché? Altrimenti voi 6 ci fermerete?" Continuò Oliver, "Ci siamo anche noi pronti a fermarvi" rispose Carl, affiancato da tutti i suoi Omega. "Così sia!" Gridó il vecchio Alfa. Tutti i lupi mannari iniziarono a correre e a combattere tra di loro, Roxanne riuscì a liberare gli altri. "Sarah, bruciali!" Incoraggió la sua amica. Sarah con un movimento generó un'enorme quantità di fiamme, bruciando la pelle di molti del branco di Oliver. "A noi due" disse Nick a Josh. "Subito dopo averti ucciso potró stuprare la tua bella fidanzatina" commentò Nick. "Maledetto" grudó Josh prima di attaccarlo. Io pensai a correre verso mio padre. "Papà, sto arrivando, non preoccuparti, sono qui" urlai a qualche metto da lui. Sentì qualcuno gridare. Josh! Nicki lo stava strozzando, mentre con l'altra mano gli stava infilando gli artigli nel petto. Non ci pensai due volte: evocai il mio arco, mirai giusto sopra il cuore di Nick, non ero un'assassina, scoccai la freccia argentata e centrai il bersaglio. "Troppo lenta" fece Oliver. Che intendeva? Mi girai di scatto e lo trafiggere mio padre nel petto, il quale corpo poi cadde a terra. "No!" Urlammo io e Roxanne correndogli incontro. "Papà, papà andrà tutto bene okay? Ti cureremo, Josh ti curerà!" Feci prendendogli il volto tra le mani. "È troppo debole per essere morso" sussurró Tyson. Ian e Paul iniziarono a sparare a Oliver, beccandogli un braccio. "No, ti prego, dai rimani con noi" ripeteva Roxanne. Era la prima volta che la vedevo piangere. "Non preoccupatevi, ora inizio a capire tante cose. Dite a vostra madre che mi dispiace, che l'ho sempre amata, nonostante i miei innumerevoli errori. Roxanne, cerca di essere più gentile, non sei cattiva infondo e Crystal...Spero che Josh si prenda cura di te. Vi voglio be...." si spense prima di finire quella frase.