Crys' Pov
Sentii quella maledetta sveglia suonare ripetutamente, era ora di alzarsi.
Aprii gli occhi e mi ritrovai ad un centimetro dalla faccia di Josh.
Era la prima volta che lo osservavo da vicino....non era brutto, per niente: aveva i capelli né troppo lunghi, né troppo corti, perfetti, color cioccolato; le ciglia abbastanza lunghe da rendere il suo sguardo, anche con gli occhi chiusi, difficile da essere sostenuto senza sciogliercisi dentro; aveva un naso indescrivibile, perfetto, ora che ci penso era simile a quello dell'attore Dylan O'Brien, guarda caso uno degli attori di Teen Wolf; le sue labbra erano carnose al punto giusto, quasi da....
Ma che stavo dicendo?!
Ero ancora stordita per la sera precedente, ovviamente.
Dovevo svegliarlo o no?
Meglio di no, si sarebbe arrabbiato e avrebbe ripreso a fare lo stronzo, come sempre, così andai a farmi una doccia.
Impiegai circa 10 minuti, odio stare sotto la doccia, la mattina, poi uscii, mi avvolsi in un asciugamano e mi accorsi di aver dimenticato i vestiti in camera mia...merda.
Pregai con tutto il cuore che Josh dormisse; diciamo che gironzolare davanti ad un ragazzo mezza nuda, con solo un asciugamano addosso, non era il massimo.
Aprii la porta del bagno e vidi che non era nel mio letto...doveva essersene andato mentre ero sotto la doccia.
Entrai in camera e spalancai le ante dell'armadio per prendere dei vestiti.
"Boo" Josh sbucó improvvisamente dall'armadio, di riflesso gli tirai un pugno sul naso.
"Ma che cazzo...? Sei pazza? Se fossi stato un umano avresti potuto spaccarmi il naso!" piagnucoló, toccandosi la faccia.
Lo guardai storto:"Se fossi un umano ti avrei sicuramente spaccato il naso. "
Lui abbassò lo sguardo e si accorse del mio 'abito' costituito da un asciugamano e sorrise:"Sei vestita così per me? Non dovevi, ti ho già detto che non sei il mio tipo. Perché non mi hai svegliato?" chiese sbadigliando.
"Non mi avevi detto se farlo o no, adesso vattene, non ce l'hai una casa?" borbottai, seccata dall sua presenza.
Lui divenne serio:"Ovvio che ho una casa, ma i miei sono parte del branco, sanno tutto. Ora vado, a dopo." e saltò fuori dalla finestra.
A dopo? A dopo inteso come a scuola, o a dopo inteso come se venisse a prendermi?
Argh, chissene frega, dovevo muovermi o avrei fatto tardi.
Misi una camicetta bianca a pois neri, un paio di leggins del medesimo colore dei pois, delle all stars alte bianche e legai i miei capelli in una coda alta.
Decisi di non truccarmi, tanto nessuno notava la differenza.
Scesi le scale e trovai mamma e Roxy sedute a fare colazione.
"Non puoi farmi questo, non è giusto!" Sentii dire da mia sorella mentre sbatteva leggermente la testa sul tavolo.
"Ho deciso basta. È solo una settimana, non muori a lavare i piatti. Buongiorno Cry" disse mia mamma.
"Buongiorno." risposi bevendo un po' di cappuccino.
"Come mai ieri non sei andata dall'oculista?" chiese mamma, curiosa.
Merda! Me n'ero dimenticata! Ero dovuta rimanere a pulire il porcile di stanza di Roxanne.
"Oh, ehm...mi sentivo poco bene, avevo mal di testa e...ho voluto riposare per la festa." mentii in modo pessimo.
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Violet Moon
Hombres Lobo"Mi svegliai in camera mia in preda al panico, con le gocce di sudore che scendevano dal mio viso, guardai l'ora: 06:20. Corsi in bagno a darmi una sciacquata al viso e a tranquillizzarmi. Era soltanto un sogno, o meglio, soltanto un incubo. Guardai...