Violet Moon

65.

Crystal Pov's
Era morto. Mio padre era morto. Non c'era più. "Papà? Ti prego svegliati papà!" Urlava in preda al panico Roxanne. Ci corse incontro Sarah, la quale si accasció anche lei a terra e iniziò a piangere. Mi fece infuriare. La spinsi via con violenza:"Vai via, sparisci! Tu non lo meritavi papà, tu hai distrutto la mia famiglia, vattene" iniziai a pianger e ad urlare disperata. "Crystal" Josh mi bloccó con la sua forza. "Lasciami!" Lo incantai. Corsi verso Oliver e lo ghiacciai, tranne per la testa. Diedi una scossa a Nick che cadde a terra in preda agli spasmi. "Crys, ti prego ascoltami..." fece Josh incredibilmente calmo, "Allontanati" gli intimai. Avrei frantumato la statua di quel mostro in mille pezzi. "Lo so cosa vuoi fare, vuoi ucciderlo proprio davanti a suo figlio, così come lui ha fatto con te. Ti ricordi cosa mi avevi detto quando ti ho detto di voler uccidere Carl perché pensavo avesse ucciso mia madre? Tu hai cercato di dissuadermi, tu sapevi che se mi fossi sporcato le mani di sangue lo avrei rimpianto per tutta la vita, ma, soprattutto, sapevi che non mi avrebbe restituito mia mamma" disse lentamente avvicinandosi a me. Riuscivo a vedere la tristezza ed il dolore nei suoi occhi, li stessi che avevo io. Lo lasciai lì ghiacciato e caddi a terra piangendo. Arrivó anche mia mamma, ci aveva seguiti con la macchina. "Ma cosa...Andrew?!" Appena vide il corpo di papà iniziò a piangere e ad urlare, "Cosa è successo? Andrew, amore mio, cosa è successo!?" Continuava a ripetere mentre piangeva straziata. "Le spiegheró tutto, tranne...te" sussurrò Roxanne al mio orecchio. "Io...torneró indietro nel tempo, lo salveró!" Cominciai a ripensare a come avevo fatto quella volta, "Perderai un anno di vita..." fece Josh, "Ma salverò quella di mio padre!" Ribattei, "No Cry, non capisci..." si intromise Ian, "Se tu torni indietro e salvi tuo padre sarà qualcun altro a morire..." continuò Tyson, "E quel qualcuno sarà proprio Josh" concluse Jennifer. "Come..." ero ancora sotto shock. "Tu hai scelto di salvare lui, con quella freccia" mi mise una mano sulla spalla Kevin, "No, io volevo salvarli entrambi! Io volevo..." iniziai a piangere di nuovo, "Cambiare il passato è sbagliato..." sussurrò Drake. "Non pensare a me, se sei pronta a sacrificare un anno della tua vita, fallo" mi suggerì Josh poggiando la sua fronte contro la mia. "Crystal...hai un 95% di probabilità che Josh muoia, nell'altro 5% sarà un altro di noi a morire uno di noi...Accetta il tuo destino, Incantatrice" apparve una figura...Elinor! Non potevo permettere che Josh morisse, tantomeno un'altra persona innocente. "Papà non c'è più.." sussurrai prima di buttarmi tra le braccia di Josh e continuare a piangere. Metà degli Omega erano feriti, non aveva senso continuare a lottare quel giorno.

Josh Pov's
Guardavamo la bara scendere nella fossa scavata dal becchino, io ero in prima fila, vicino ad alcuni parenti, tra cui una signora che mi Crys mi aveva detto essere sua nonna che era arrivata qualche giorno fa. Roxanne e Hayley stavano piangendo disperate, Crystal invece si limitava a fissare la bara, senza battere ciglio. "Ti senti bene?" Che domanda stupida, ovvio che non stava bene! "No" rispose per l'appunto, "Ho finito le lacrime" scrollò le spalle, appoggiandosi leggermente a me. Il funerale non era stato particolarmente lungo, ma per ognuno di noi è stato straziante. Mi sentivo dannatamente in colpa, era come se le avessi strappato io il padre. "Puoi sempre tornare indie..."  "Non ritirare fuori quell'argomento. Ne ho parlato pure con Roxanne ed è d'accordo con me. Cerchiamo di...andare avanti, okay?" Fece cercando di forzare un sorriso. "Torniamo a casa?" Fece Hayley. "Vado a prendere la borsetta, l'ho data a Lily, poi andiamo" disse Roxanne allontanandosi, "Ehm...vuoi venire? C'è mia nonna quindi cercheremo di...fare qualcosa in famiglia...o quello che ne rimane, è un cosa stupida, lo so..." balbettò evidentemente a disagio, "Mi piacciono le cose stupide" sorrisi leggermente. "Oh..okay" ricambió il sorriso.
Quella vecchia, Tania, era la vecchietta più arzilla e vivace che abbia mai visto. Aveva due grandi occhi azzurri e i capelli ormai bianchi, il volto segnato da profonde rughe. "Lei è tua nonna materna o paterna?" Chiesi a bassa voce a Crystal, "Paterna" rispose sempre a bassa voce. Chissà quanto terribile doveva essere stato assistere al funerale del proprio figlio. "Che ci fa lui qui?" Mi squadró Roxanne, "L'ho invitato io, dai sali" rispose sua madre, "Bene. Anche io ho qualcuno da portare" trascinó per la manica Drake, "Abbiamo solo 5 posti" le feci notare, "Mamma, mi stai dicendo che preferisci il ragazzo di Crystal al mio? Perché mi odi così tanto, cosa ti ho fatto?" Iniziò a piagnucolare, "Il tuo ragazzo?" Chiese Drake, guadagnandosi una gomitata. "E va bene, salite, voi lì dietro stringetevi. Josh, sei pregato di tenere le mani a posto" mi avvertì Hayley. "Oddio, mamma" la rimprovero Crys mettendosi in braccio a me. Quella situazione non i dispiaceva per niente, se non fosse stato per tutte quelle persone lì dentro. "Oh andiamo cara, una toccatina ci sta sempre" commentò la suocera, "No ti prego..." iniziò Hayley, "Io alla sua età facevo cose peggiori, mi ricordo che c'era un ragazzo, Thomas...Tyler...oh non ricordo, che aveva dei pettorali che facevano svenire ogni ragazza, per no parlare del suo...."   "Nonna!" Urlarono in coro le sorelle. Crystal era rossa di vergogna, Roxanne si limitava ad alzare gli occhi al cielo, seccata. "Siete proprio dei bei giovanotti voi due, se avessi 5 anni di meno..."   "Ma la pianti?" Intervenne la moretta, "Che c'è? Preoccupati di tenertelo stretto, libertina come sei..." ribattè la vecchia. Crystal iniziò a ridere, mi affiancai a lei. Drake trattenne a fatica un sorrisetto. "Tania..." la intimó Hayley, "E va bene. Crystal, mi sorprende tu abbia trovato un ragazzo, voglio dire, sei sempre stata così timida, riservata...antisociale...Ma sono molto felice per te" perché parlava come se fossimo sposati? "Si, grazie..." mormoró lei imbronciata. Quel viaggio fu una delle situazioni più tese della mia vita. "Ora cosa facciamo?" Chiesi una volta arrivati, "Se iniziano con i giochi di ruolo me ne vado" brontoló Drake, "Non pensarci nemmeno" lo minacció. "Sedetevi" ci ordinó i credibilmente seria la nonnetta. "Cosa è successo?" Chiese Crys preoccupata. "Voi due siete lupi mannari, giusto?" Ci chiese la vecchia. Io e Drake ci guardammo perplessi, "Tu lo hai scoperto qualche giorno fa quando Andrew..." guardó Hayley che annuii debolmente. "E voi due...?" Fece alle nipoti. "Io sono normale" rispose Roxanne, "Sì...anche io" mentì la bionda. Mi fece segno di leggerle nella mente. 'Mamma non lo deve sapere, potrebbe essere messa veramente in pericolo' ah ecco. Annuii debolmente per farglielo capire. "Vi credete così furbi? Mio figlio aveva capito tutto" disse estraendo un dvd. "Cosa?" Esclamammo tutti in coro. "Sapeva che lo stavano per catturare, per uccidere, non perché era vostro padre, perché lavorava per qualcuno, non so per chi, qualcuno in opposizione a quel branco. Era arrivato persino ad uccidere una ragazza..." iniziò a tremarle la voce. "Nancy...voleva confonderli per salvarmi..." bisbiglió. "Esatto, non so perché quelle persone ti cerchino, ma lui vi ha sempre protetti. Ha fatto degli errori, gravissimi errori, ma credo che abbia pagato per questo. In previsione della sua morte ha fatto questo: ci sono 4 video messaggi qui, erano 5 ma il mio l'ho già visto. Voglio che lo guardiate da sole..." disse asciugandosi una lacrima. "Inizia tu, mamma" sussurrò Roxanne. Misi il dvd dentro ad un computer ed usarono delle cuffie per rispettare le ultime volontà del padre. Appena il video partì Hayley iniziò a piangere e le tre donne andarono lì a consolarla. Poi fecero guardare Roxy, che lo guardò insieme a Drake. Persino lei crollò in un pianto struggente. "Posso guardarlo in camera mia il mio?" Chiese a testa bassa, "Certo" sorrise Tania. "Di chi è il quarto?" Chiese Roxanne. Non glielo avevano ancora detto. Non sapevo bene se nemmeno Hayley lo sapesse. "Vado a preparare il pranzo, mi aiuti?" Chiese a Tania, "Sì, certo, siete liberi di andare" rispose. Crystal corse di sopra, mise il dvd dentro al proprio computer, ma non lo fece partire. "Lo stai per guardare?" Chiesi preoccupato per lei, "Sì..." sospiró. "Vuoi guardarlo con me?" Domandó con voce strozzata, "Okay" risposi sdraiandomi accanto a lei. "Vuoi le cuffie?" Proposi, "No." Disse. Aspettavo che lo facesse, ma niente. Stampó con calma una copia per Sarah, quella parte riservata a lei, ma poi non avviò il suo video. "Cosa stai aspettando?" Chiesi gentilmente circondandole le spalle con un braccio. "In un certo senso, queste sono le ultime parole che mio padre mi dirà. Ora so che ci ha nascosto tante cose, vorrei trovarne le risposte, ma allo stesso tempo..." "Vorresti conservare questo ricordo per sempre...anche se è un dvd quindi puoi farlo...ma non sarebbe lo stesso" completai la sua frase. "E va bene" fece un profondo respiro e avviò il video. 'Ciao Crystal, se stai guardando questo video...significa che non sono più con te. Tua nonna avrà provato a spiegarvi tante cose sulla mia vita segreta, ma sono qui per approfondirle. Io so bene che tutti i tuoi amici sono lupi mannari o vampiri o altre creature e so anche che tu sei un'incantatrice. Non sono arrabbiato perché non ce l'hai detto, anzi avrei voluto io stesso aiutarti a controllare i tuoi poteri, ma non ho potuto. Questo messaggio lo sto registrando adesso, ovvero il giorno prima del tuo compleanno, spero lo vedrai il più tardi possibile. So che sai anche tutto di Sarah. Lei è stato uno dei miei più grandi sbagli. Voglio precisare che per molto tempo non ho saputo la sua vera età, anche se so che questo non mi giustifica. C'è una persona, Oliver, credo tu lo conosca, che è a capo di un branco di lupi mannari, formato da tutte persone che conosciamo e che non sospetteremmo mai. Mia ha ingaggiato per cercare l'altra incantatrice, e, l'ho trovata, anche se molto difficilmente. Avrei dovuto rendermene conto prima, ma sono stato cieco. Sappi, che ti voglio un bene immenso e, anche se non saró più con te fisicamente, saró sempre nel tuo cuore. Stai attenta, può sembrare innocua, ma non lo è, è controllata da un male maggiore; l'altra incantatrice è..." in quell' istante il pc si surriscaldó ed esplose. "Cosa? No! No papà! Stupido affare, ridammi mio padre, ridammelo!" Iniziò ad urlare Crys, sbattendo il computer per terra. "Crys.." mi avvicinai a lei. "Mio padre è morto..." crollò finalmente in un pianto disperato e iniziò a singhiozzare. "Mi dispiace.." sussurrai dandole un bacio sulla fronte, stringendola forte dalle mie braccia. "Josh...Promettimi che lo ucciderai, promettimi che ucciderai Oliver" mi guardó dritto negli occhi. "Te lo prometto."

[Spazio autrice]
Scusate per il ritardo, ma in questo periodo ho avuto tantissime cosa da fare, anche per la scuola. Vi anticipo già che sto pensando se scrivere un sequel della storia, anche se non è ancora finita (non manca molto), fatemi sapere se vi piacerebbe l'idea,
Daniela👑