Non credevo fosse possibile, ma oggi aggiorno ancora più tardi rispetto a ieri, e devo alzarmi ancora prima perché domani prima delle 8 partiamo per tornare a casa.
Stamattina visita a Terezin, un campo di concentramento ricavato da un'antica fortezza, in cui più di 30mila ebrei vennero rinchiusi, in attesa di essere "spediti" verso la morte, in particolare ad Auschwitz. La fortezza piccola che abbiamo visitato presenta ancora i 4 cortili in cui era strutturato il campo, e in alcune celle e altri edifici si trovano ancora gli arredi originali. Credo che la visita di Terezin sia adatta a tutti, anche ai più facilmente impressionabili, perché non è una visita "forte" come può essere quella di altri campi come Dachau o Buchenwald, ma permette comunque di fare un salto nel terno di più di 70 anni, per finire in una delle pagine più cupe del ventesimo secolo.
Nel pomeriggio invece è stata la volta della scarpinata prepotente in mezza città, praticamente una strana forma di tortura legalizzata ancora in uso, perché usare i mezzi pubblici manco a parlarne.
Abbiamo visto le case danzanti di Ginger e Fred, e dal vivo rendono ancora meglio l'idea rispetto alla foto.È stata poi la volta dello shopping.
Gioia mi ha iniziata a Tiger, ed ho scoperto la mia nuova droga ahahaDomani mentre sono in pullman finisco, perché adesso sono troppo morta.
Buona notte
Lau
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