Recensioni

Le forbici

Dicono che non si debba mai giudicare il libro dalla copertina (proprio come mi ha scritto itsthemar), ma io non ho mai amato le regole... e me ne sono pentita!

Buonasera a tuttiiii!

Oggi sono decisamente euforica. Ieri è finita la scuola, da oggi sono in libertà condizionata. Certo, devo comunque studiare e cercare di finire sta benedetta tesina, ma almeno non ho più tutta la pressione di verifiche e interrogazioni continue e posso concentrarmi di più (o almeno, questo è il buon proposito, poi non so davvero come andrà a finire).

Comunque non vi voglio abbandonare più di quanto non abbia già fatto, quindi continuerò a leggere e recensire (tra l'altro, ho appena iniziato- e finito- "Back for love" di Sospiri_Amore -ho appena letto un commento bruttissimo, lo spoiler di un possibile finale dell'intera trilogia- e voglio letteralmente piangere).

Oggi vi parlo di "Le forbici" di kekka_Pia (letto dietro sua richiesta),e niente, non so davvero che dire.

Primo capitolo: "Le sveglia suonava,i miei occhi si aprirono di scatto sbadigliando spensi la sveglia.Mi accorsi che oggi era il mio primo giorno di scuola alla Jupiter High School cosi mi preparai mi misi la divisa una gonna rossa e una giacca con una cravatta.Ho scusate non mi sono ancora presentata sono Nicole Benson, occhi neri capelli color rame, mi sono appena trasferita da Londra qui in America.

Per quello che sentivo la Jupiter High School è una scuola molto popolare con tanti misteri."

COSA HO APPENA LETTO?!?!

No davvero, sono sconvolta.

La trama è semplice, di quelle sfruttate fino alla nausea: una ragazza muore per uno scherzo idiota e torna a perseguitare i suoi carnefici aka responsabili dello scherzo. Persino io, che mi tengo a debita distanza dagli horror, so benissimo che non è niente di nuovo. Ma vogliamo parlare della forma?! 

La punteggiatura è solo un'entità misteriosa, gli spazi dopo le virgole un optional.

I cambi di ambientazione identificati dal nome del luogo scritto in grassetto (tipo Scuola, Palestra ecc.)

Personaggi insulsi, privi di carattere, una sorta di miscuglio degli stereotipi più tristi. Dialoghi banali e del tutto improbabili.

Non sono affatto soddisfatta -se non si fosse capito e non ho nemmeno avuto il coraggio di finire il primo capitolo. Mi credete una superficiale perché mi sono fermata praticamente all'inizio?! Pace e amen, ma io non ce la faccio, nemmeno con tutto il buon cuore.

Alla prossima

Lau