L'ultimo desiderio

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Ciao a tutti e buon anno, anche se decisamente in ritardo!

Sono tornata, dopo un mese di studio matto e disperatissimo, con una nuova recensione.

Oggi vi voglio parlare di "L'ultimo desiderio" di EllaSnufkin, di cui io ho letto la versione Larry di BigRomance2.

Sono davvero entusiasta di condividere questa lettura con voi perché era da un po' che non trovavo una ff (anche se in origine non nasce come fanfiction) in italiano che mi desse così tanta soddisfazione.

Nel mio elenco di lettura dedicato alle storie che ho recensito troverete entrambe le versioni, in modo che chi non voglia la versione Larry possa leggere l'originale. BigRomance2, all'inizio della ff, specifica che la storia è stata rielaborata da lei, sia dal punto di vista dei personaggi che dell'ambientazione (il Regno Unito e non l'Italia). Ho fatto una rapida comparazione su un capitolo a caso delle due storie e non ho trovato grandi modifiche dal punto di vista del linguaggio, mentre sottolineo con piacere che BigRomance2 è stata molto attenta a cambiare i nomi italiani dei personaggi con nomi inglesi, in modo da rendere più realistico la nuova ambientazione.

Come ho scritto prima, la versione Larry della storia è ambientata nel Regno Unito, a Doncaster, dove Louis vive e si allena con la squadra di calcio dei Doncaster Rovers. Louis era la star della squadra, il migliore in campo, quello che segnava il goal decisivo, quello che aveva sempre una strategia per vincere; almeno fino a quando la sua carriera calcistica non prende una svolta inaspettata: un giorno degli esaminatori di altre importanti squadre si presentano a una partita per valutare l'abilità di Louis, ma il ragazzo d'un tratto sembra incapace di coordinarsi, non gli riescono più neanche i passaggi più facili e si rende ridicolo di fronte agli esaminatori e all'intera squadra. Da quel terribile giorno, Louis non è più stato in grado di giocare a calcio, e questo l'ha reso vittima delle angherie dei suoi compagni di squadra, capitanati da Harry Styles. Ma Louis non si è mai arreso, e ogni giorno si allena, studia le migliori tattiche per la squadra e si ripete di essere in grado di superare il blocco psicologico che gli ha rovinato la vita: perché per lui il calcio non è solo tirare due calci a un pallone, ma è tecnica, studio, passione; è il motivo per cui ogni giorno si alza dal letto e affronta la violenza verbale e fisica di quelli che una volta erano i suoi amici.

Come se la vita di Louis non fosse già abbastanza complicata, il ragazzo nasconde un segreto che potrebbe rendergliela ancora più infernale: è innamorato perso del capitano della squadra, il bellissimo e talentuoso Liam. Louis non può per nessuna ragione al mondo farsi scoprire, altrimenti Harry e i suoi scagnozzi diventerebbero ancora più aggressivi nei suoi confronti, quindi Louis può solo ammirare a distanza Liam, che conduce la vita che avrebbe dovuto avere lui: il migliore della squadra, una meravigliosa fidanzata (proprio la ex di Louis) e nessuna preoccupazione al mondo.

Proprio mentre sta fantasticando su Liam e sulla sua vita perfetta, Louis, in sella alla sua bici, si scontra con una donna: sembra una strega, parla per enigmi e citazioni di cartoni animati e per Louis non ha proprio tutte le rotelle a posto. Lei gli prende il telefono, cita l'ennesimo cartone animato e glielo rende avvertendolo che da quel momento il suo cellulare avrebbe esaudito tre suoi desideri.

Louis, pur di allontanarsi da lei, le risponde accondiscende e torna a casa, ridacchiando per la stranezza di quell'incontro.

Solo successivamente ripensa alle parole di quella strega: tre desideri, ma altrettante condizioni "non puoi uccidere, non puoi redivivere, non puoi innamorare".

Louis si lascerà trascinare in questa follia?

*            *            *

Ammetto che mi sono avvicinata a questa storia con un po' di dubbi: non ero sicura di come l'autrice sarebbe riuscita a inserire l'elemento "magia" senza rendere la storia ridicola o infantile, invece mi sono dovuta ricredere. Sono rimasta per due giorni attaccata a Wattpad, incapace di scollarmi da "L'ultimo desiderio".

Lo sviluppo della trama è tutt'altro che banale e mi è piaciuta l'evoluzione dei personaggi: ognuno dei protagonisti affronta un percorso di crescita, che alla fine del romanzo li renderà più adulti. L'autrice affronta molto bene temi abbastanza "pesanti", tra cui quello del bullismo: in particolare mi è piaciuta la riflessione sul personaggio di Louis.

Mi sono piaciuti praticamente tutti i personaggi, tutti tranne la mamma del protagonista. Credo le sia stata affibbiata una parte un po' misera, come spesso accade negli ya (almeno su Wattpad): quella della madre un po' oca che vive in una sorta di bolla di ignoranza e mette costantemente in ridicolo il figlio. Probabilmente l'idea dell'autrice era di alleggerire un po' i capitoli iniziali, ma questo tentativo di far ridere ad ogni costo non mi è piaciuto.

Altra cosa che non mi ha fatto impazzire sono alcuni dei dialoghi tra i personaggi più giovani: ha assolutamente senso adottare un registro piuttosto basso, perché si tratta di interazioni faccia a faccia tra ragazzi, ma li ho trovati comunque un po' forzati (forse perché quando ero una ragazzina non mi esprimevo in quel modo), non del tutto credibili.

La parte dei desideri invece è molto molto bella: non solo per come è stata sviluppata in funzione della storia, ma anche per il messaggio che veicola.

Insomma, a parte qualche imprecisione qua e là, l'ho trovata una storia davvero ben fatta, che sicuramente vale la pena leggere, che può piacere anche a chi non è più nel target di questo genere di romanzi.


Fatemi sapere se avete letto questa storia, se in versione Larry o originale, e noi ci rivediamo alla prossima recensione.

Un abbraccio.

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