End of the year book tag

49 4 2
                                    

Come sapete, per il momento non ci sono nuove recensioni, ma non volevo abbandonarvi del tutto, quindi ho trovato su un blog questo tag molto carino, che magari vi può dare qualche spunto per le vostre prossime letture.

Spero che il 2018 sia per voi un anno sereno e pieno di soddisfazioni, in cui possiate realizzare i vostri sogni, rafforzare i rapporti e avere nuovi stimoli. I miei auguri più sinceri.



Con quale libro hai iniziato il 2017?

Ho iniziato il 2017 con la serie "The Boss" di Abigail Barnette, acquistata durante l'offerta della Newton Compton del "tutto il catalogo a 99 centesimi". Ho approfittato dello sconto proprio perché non avevo grandi aspettative per la serie e la volevo iniziare solo in previsione di una recensione (che magari prima o poi arriverà). Con il senno di poi, avrei potuto iniziare meglio l'anno nuovo.

 Con il senno di poi, avrei potuto iniziare meglio l'anno nuovo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Qual è il libro più corto, e quale il più lungo, che hai letto quest'anno?

Con sole 91 pagine, il più corto è stato "Un bacio" di Ivan Cotroneo. Lo ammetto , l'ho iniziato solo perché Tiziano ha affermato che è uno dei suoi romanzi preferiti. Racconta la stessa vicenda da tre punti diversi, analizzandola quindi attraverso gli occhi dei protagonisti. Mi sono piaciute la narrazione in prima persona e il fatto che a ogni cambio di personaggio si scopre una parte del loro background. Velocissimo da leggere, perfetto per riempire il tempo d'attesa prima di un volo o per entrare alla mostra del vostro artista preferito.

 Velocissimo da leggere, perfetto per riempire il tempo d'attesa prima di un volo o per entrare alla mostra del vostro artista preferito

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Il testo universitario più lungo che ho letto è stato "Storia della radio e della televisione in Italia: Costume, società e politica": lungo, lunghissimo, praticamente infinito. È stato uno dei testi per un esame, ma se volete avvicinarvi al tema dello sviluppo del settore televisivo italiano, vi consiglio "Breve storia della radio e televisione italiana" di Francesca Anania: molto più scorrevole e leggero, ma comunque ricco di interessanti informazioni.

Mentre, per quanto riguarda i romanzi, stravince la saga "Millenium" di Stieg Larsson, in particolare "La regina dei castelli di carta", con 857 pagine. Non vi do troppi dettagli perché vorrei farci una recensione, ma si tratta del terzo capitolo della trilogia, l'ultimo scritto da Larsson prima della sua scomparsa.

 Non vi do troppi dettagli perché vorrei farci una recensione, ma si tratta del terzo capitolo della trilogia, l'ultimo scritto da Larsson prima della sua scomparsa

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Ci sono libri che hai cominciato durante l'anno e che non hai finito?

Purtroppo ce ne sono diversi: "Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve" di Jonas Jonasson (non ho ancora deciso se mi piace o meno), "L'audience attiva" di Saveria Capecchi (prima o poi mi deciderò a dare l'esame di analisi dei media) e "Peccato originale – Il ritorno" di Tiffany Reisz (l'avrei finito mesi fa, ma non sono ancora pronta a concludere questa bellissima serie").

Un libro letto quest'anno che ti è piaciuto e che vorresti consigliare.

Ci sono un sacco di letture del 2017 di cui sono soddisfatta, quindi scegliere non è facile.

Sicuramente vi consiglio "La pischiatra", di Wulf Dorn. Ho puntato questo romanzo per mesi, e finalmente ho avuto il piacere di immergermi nel mondo di questo scrittore che riesce ad alternare il thriller all'horror senza mai scadere nello splatter fine a se stesso. Ogni scena è attentamente studiata, ogni particolare ha un preciso significato all'interno della storia, tutti i personaggi sono a loro modo importante. Assolutamente innamorata!

 Assolutamente innamorata!

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Un libro autunnale che è ottimo per la transizione al periodo invernale.

Non leggo per stagioni, ma "Il ladro di anime" di Sebastian Fitzek, con il suo ospedale isolato da una nevicata record, vi immergerà immediatamente in un'atmosfera invernale che vi metterà i brividi anche in piena estate. Bravo anche questo autore, anche se non mi ha convinta quanto ha fatto Dorn; sicuramente un buon thriller, nonostante ci siano alcuni punti non molto chiari.

 Bravo anche questo autore, anche se non mi ha convinta quanto ha fatto Dorn; sicuramente un buon thriller, nonostante ci siano alcuni punti non molto chiari

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Hai già dei piani di lettura per il 2018?

Mi piacerebbe finire la saga di "Shadowhunters" di Cassandra Clare (anche di questa prima o poi spero di riuscire a pubblicare una recensione); vorrei finire il romanzo di Jonasson, o quanto meno arrivare a capire se mi piace o no, e leggere gli altri thriller di Dorn.

RecensioniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora