TRE

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Oggi è una settimana che Desi è sparita. Sono preoccupato e come me anche gli altri; Damian spesso esce e sparisce per un intero giorno e non ci dice dove va. "Come farò con te? Piccolo bimbo! Desi ti vorrebbe al sicuro....chissà se ovunque sia ci sta pensando" penso dentro di me guardando fuori dalla finestra. Poso lo sguardo sul letto e vedo Kaleb che dorme abbracciato al peluche che gli ha regalato Sally appena lo vide. Ricomincio a guardare fuori, il bosco infinito sembra mi chiami, così come la voglia di uccidere. Devo dire che è brutto non uccidere per una settimana; l'altra sera stavo impazzendo, fortuna che Slender mi ha calmato. Sento un piccolo pianto e mi avvicino al piccolo, lo prendo in braccio e quando vedo che si è svegliato lo faccio giocare un po. Ormai passo le giornate nella stanza oppure sto alla TV; i miei pensieri vengono interrotti dalla porta della stanza che si apre, vedo che sbuca la testa di Jane e Nina, le saluto con un sorriso sbilenco e a parlare è Jane <<Jeff dovresti uscire dalla Home. Non ti fa bene e lo sai. Anche noi siamo preoccupate per Desi, ma non puoi stare così. Ti fai solo del male, stasera andrai ad uccidere con Ben e Toby noi staremo con Kaleb. Ti preghiamo cugino>> vedo la tristezza nei loro occhi, cosa che non mi è mai piaciuta, vedere tristi le uniche due persone che mi sono sempre state accanto ancor prima di conoscere Slender; annuisco e ritorno a occuparmi del bambino dicendo <<Tra poco scendo>> e con ciò escono e mi lasciano ai miei pensieri. Ma quanto passano, dieci minuti? Che la porta si apre di nuovo e dico <<Ma se ho detto che mo scendo, e che cazzo!>> e a rispondermi c'è una risata e una voce <<Amico calmo. Sono solo venuto a dirti che sta sera devo dirti una cosa>> gli faccio segno di dirmi ora ma lui mi fa capire che mi dirà tutto sta sera.
Arriva la sera e per tutto il giorno non ho visto l'ombra di Slender, forse sarà andato a trovare qualcosa di cui farci occupare, i nostri soliti "lavori notturni" se così li vogliamo chiamre.
Alla fine arriva la sera, lascio Kaleb a mia cugina Nina che lo porta nella sua stanza dove si trovano anche Jane e Sally. Indosso il mio vestiario da killer: maglietta a maniche corte nera e sopra la mia inseparabile felpa bianca, impregnata delle macchie rosse del sangue delle mie vittime e per concludere i miei pantaloni neri e poi vado alla scrivania e prendo dal primo cassetto un cofanetto dove conservo il mio pugnale. Esco dalla camera e scendo in salone dove trovo Ben con il suo coltello e Toby con le sue asce, li saluto con una stretta di mano e Slender ci da l'identikit delle nostre vittime. <<Finalmente sei uscito da quella stanza....pensavo facessi la muffa. Però finalmente con noi>> sento dire da Toby scherzoso che mi poggia un braccio sulle spalle e poi si mette a ridere come anche io e Ben. Arriviamo all'uscita del bosco ovvero all'entrata del paese e qua è di nuovo Toby che parla <<Dato che devo andare praticamente dall'altra parte del paese ci sentiamo per telefono ragazzi>> e cosi inizia a camminare per la sua strada. <<Jeff perché sei così taciturno? Di solito quando usciamo a uccidere parli un po>> chiede il mio amico fermandosi, lo faccio anch'io e scuoto la testa riprendendo a camminare; ma sembra che il mio atteggiamento non lo convince che mi tira in un vicolo e non appena mi giro per chiedergli che fa...mi arriva un pugno.
<<Jeffrey Woonds alias Jeff the killer si può sapere che minchia hai? Ti sei rincoglionito forse? Da quando Desi è sparita sei il fantasma di te stesso. Smettila di essere così...>> passano dei secondi di silenzio <<Slender mi ha detto una cosa che ti farà piacere sapere>>, basta quella frase che Jeff si blocca e tiene lo sguardo fisso sull'amico che si gira e inizia a raccontare dicendogli che Desi è stata trovata incosciente dai fratelli e che l'hanno tenuta nascosta per volere del demone e che ora non si sa come è sparita.
<<Bene le nostre vittime sono due coppie di ragazzi....due maschi e due femmine...ci sarà da divertirsi>> dice il mio amico con un sorriso sulle labbra e iniziamo a ridere, ci copriamo il viso mettendo il cappuccio delle rispettive felpe e iniziamo a incamminarci per la casa di quei poveri bimbi che tra poco no vedranno altro che sangue. <<Amico mio era da tempo che non avevo questa voglia di sangue.....facciamo presto ad arrivare...mi voglio divertire>> dico portandomi il mio pugnale incrostato di sangue e lo porto alle labbra per leccarlo, intanto Ben inizia a cercare i telefoni di questi poveretti e appena li trova inizia a ridere per poi mettermi un braccio intorno alle spalle ed entrò con lui nel telefono per poi uscire da quello di uno dei ragazzi che è acceso. <<I ragazzi sono Jim e Jhon....e penso che quelle due bellezze che dormono sul divano siano le due ragazze Lidia e Kally....che belle prede pure i ragazzi no!?>> mi fa capire Ben parlando a bassa voce in modo da non svegliare nessuno, però è tutto questione di secondi che io e Ben andiamo verso le vittime. Mi avvicino alle ragazze e prendo la biondina, penso sia Lidia e la sveglio per poi tappargli le labbra <<Non parlare o non vedrai i tuoi amici>> lacrime amare escono dai suoi occhi e io ghigno felice, intanto la faccio scendere dal divano e così sveglio anche l'altra ragazza che appena inizia a gridare le tiro uno schiaffo che cada a terra e si ammutolisce. <<Le pesti già da ora? Jeff guarda questo qua! Ha pensato di tagliarmi la gola....ma ci credi che cosa stupida>> e ridiamo entrambi e poi lancia il ragazzo al centro della stanza. <<Da chi iniziamo? Io prendo Lidia e Jhon....sembrano divertenti....forza piccola fammi divertire un po.....-la tiro per un braccio e la tiro a me- adesso piangerai dal dolore e chiederai pietà>> dico ridendo e intanto il mio amico blocca i ragazzi al divano e noi prendiamo le ragazze per il polso e le buttiamo brutalmente su una sedia ciascuna.
JHON'S POV
Questi due sono pazzi, uno di loro quello verde ha preso me e il mio amico e neanche un taglio alla gola lo ha fermato, mentre il suo amico ha preso la mia ragazza e quella del mio amico. Sento dire dal ragazzo lo sorriso che vuole divertirsi con la mia Lidia, ma come si permette. <<Lasciatele andare mostri....cosa volete fare alle nostre ragazze>> gridiamo io e il mio amico, senza risultato perché in risposta il ragazzo sorriso prende un pugnale e inizia a fare tagli sul corpo di Lidia. La sento piangere e chiedere basta e pietà e la sua amica sta piangendo, però all'improvviso la sento gridare e mi accorgo che quello verde le ha fatto un taglio profondo alla gamba, vedo il sangue uscire dalla ferita e con la coda dell'occhio vedo il mio amico sbiancare e girarsi per poi vomitare. <<Abbiamo qualcuno dallo stomaco debole qua>> dice il ragazzo col sorriso sul viso, si avvicina a Jim e lo butta a terra e lo colpisce ripetutamente al petto fino a ucciderlo. Sento Kally gridare il nome del suo ragazzo, ma viene zittita da un pugno in piena faccia. Non ce la faccio piu mi libero e mi lancio sui due ragazzi, il verde mi blocca e dice <<Uccidi quelle due....ormai non servono a nulla>> e in un millesimo di secondo il ragazzo col sorriso infilza il coltello prima nella gola di Kally e poi in quella della mia ragazza per poi disegnare sui loro volti un sorriso simile al suo. Ho gli occhi spalancati dalla paura e poi il buio. La mia esistenza è ormai finita.
JEFF'S POV
Uccido le due ragazze con un colpo alla gola e poi disegno sul volto di loro il mio marchio, ovvero il mio sorriso. Sento una cosa cadere e mi accorgo che Ben ha ucciso quel ragazzo. Lasciamo tutto come sta e ce ne andiamo via, perché di sicuro qualcuno starà per chiamare la polizia per le grida di quella ragazza.
Stiamo tornado alla casa e io sento una cosa strana nell'aria, prendo il pugnale e mi metto in posizione di difesa e anche Ben; qualcosa si muove tra le strade, non si capisce la sorgente del movimento e poi tutto si fa chiaro. Vediamo due ragazzi strani che vengono verso di noi. All'improvviso sono di fronte a noi, uno di loro solamente parla o fa gesti: alza il braccio destro e mi indica dicendo <<Sei tu il compagno dell'angelo della morte? So che è si, devi darle un messaggio: "La famiglia oscura cerca di risorgere dalle ceneri e ci sarà uno scontro. Deve trovare l'ultimo ragazzo speciale: sarà il figlio del sangue e della follia, avrà la capacità di far calare il velo tra i mondi quando la guerra finirà e dare di nuovo vita alla nostra razza">> resto immobile di fronte alle sue parole e anche il mio amico, poi loro sorridono e mimano con le lebbra un fievole "grazie" per poi sparire.
<<Certo che le cose si complicano>> dice il mio amico mentre riprende a camminare, lo seguo e arriviamo alla casa e li aspettiamo che arrivi Slender, sperando che tutto si risolva e che la mia ragazza sia ancora viva. Non m'importa dove sia, l'importante è che sia viva e poi me l'andrò a prendere.

JEFF THE KILLER E DESIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora